♡︎Tᴏᴄᴄᴀᴍɪ ʟɪ́♡︎𝙾𝚛𝚊𝚣𝚒𝚝𝚊.

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TW:SHIP INVENTATA NON È CANONICA e comunque è una nostra ship. Se mi doveste segnalare la storia vi consiglio di andarvene.
Accetto commenti con critiche costruttive e non negative se no vi blocco o vi segnalo (dipende da come mi girano e ci tengo a sta storia).

Richiesta di Alessia_Blood

Boy x boy

Rosso (ROSSO FUOCO cit Ale)

Se non ti piace il contenuto te ne puoi andare^^


Orazio's Pov.

Ero seduto sul mio trono e come al solito mi annoiavo,solo che guardavo i miei schiavi lavorare. C'era quello nuovo. Si chiama Italia. Un ragazzino magro e piuttosto alto,aveva orecchie da gatto e una coda.Semplicemente che aveva 16 anni e io 19. Quando lo guardavo lui mi faceva un sorrisetto così dolce,io cadevo sempre in quel sorriso. Amavo il suo sorriso. Lo amo ancora. Solo che ai quei tempi era un po'difficile per me gestire l'amore e il regno insieme perché erano i primi mesi e facevo un po' fatica a gestire ma dopo mi ci abituai e così finalmente decisi che era ora di buttarmi a conquistare Italia,non ne potevo più di aspettare entrambi sapevamo che eravamo fatti l'una per l'altra. Mentre puliva mi incamminai verso di lui e lo bloccai nel muro delicatamente,la sua espressione era strana ma felice allo stesso tempo.

"S-sua maestà mi dica, qualche problema?"
Mi chiese con una voce molto timida.

"No non è tutto apposto Ita... Ti sei dimenticato di una cosa..."

"C-cosa signore?"

Lo guardai dritto nei occhi,i miei occhi erano pieni di passione e stavano fissando quei occhi dolci ma anche un po' stanchi dalla fatica che aveva fatto tutto oggi, così avvicinai lentamente il mio viso verso il suo,e pure lui si stava avvicinando verso il mio,le nostre labbra erano sempre più vicine,e così ci baciammo. Era il mio primo bacio,uno dei più belli che potessi mai ricevere. Però notai che il viso di Italia era più che felice, però dopo un po' senza motivo si staccò dalle mie labbra.

"S-sire sa che siamo in un corridoio e che ci potrebbero vedere"

"Certo che lo so Italia" li dissi accarezzandoli il viso delicatamente verso la parte della guancia.

"E poi sappi una cosa io ti amo e se dovremmo farlo qui ,lo faremo qui adesso,sei d'accordo?" Dissi io facendolo sentire a suo agio.

"Grazie mille sire"

"Non chiamarmi più sire quando saremo io e te soli chiamami Orazio,va bene~?".

"Certamente" rispose Italia rosso.

"Bene da dove potrei incominciare?~"

"Orazio ho una cosa da dirti..."

"Dimmi tutto" risposi un po' preoccupato

"S-semplicemente mi potrebbe toccare qui?" Mi chiese toccandosi il petto a modi un po' troppo da sangue fuori dal naso.

"P-perché Italia?"

"A dir la verità,beh... è un sogno che ho da tempo s-sire"

"Chiamami Orazio per favore e poi scusa la domanda ma perché?"

"Emmh... Lei lo faccia a basta la prego" mi rispose con voce tremolante ed eccitata allo stesso tempo.
Dopo quella risposta feci quello che mi chiese. Il suo petto era simile a un seno ma non troppo uguale e non troppo soffice, Italia mentre li stavo massaggiando il "seno" aveva un viso rosso ma compiaciuto allo stesso momento,li piaceva ma aveva paura che ci potrebbero scoprire ma a me non mi importava in quel momento volevo solo lui e lui voleva solo me.
Italia aveva iniziato a strisciare la sua gamba verso il mio genitale,avevo la sensazione di essere sopra alle nuvole ma non potevi starci per molto,stavo toccando il suo petto e lui strusciava la sua gamba sul mio genitale. Dovevo agire e così iniziai a spogliarlo lentamente modo tale che si sentisse a suo agio con me, però notavo il suo viso molto piaciuto e quando lo spogliai mi guardò dritto nei occhi e iniziò a spogliarmi e nel mentre mi cavava i pantaloni mi iniziò a baciare così appassionamente che persi la testa,e d'istinto lo presi e ci metemmo per terra lui sopra a me,tra le sue gambe notavo quella sporgenza dai suoi pantaloni,era ben visibile e io prima di iniziarli a toccare il genitale li chiesi se potevo farlo e lui senza parole e solo un si semplicemente facendo su e giù con la testa. Iniziai a toccarli il genitale e ad un certo punto Italia mi fermó e iniziò a strisciare la sua entrata contro il mio membro e poi entrò di colpo,era stretto all'inizio e il suo viso era pieno di lacrime, ma poi mentre saltava su e giù iniziava ad allagarsi la sua entrata e il suo viso non era più pieno di lacrime,si era abituato Italia da quel movimento su e giù,a un certo punto mi prese la mano e la mise di nuovo sul suo "seno" facendolo muovere molto più velocemente di prima e io con l'altra mano gliel'ha misi sul lato b d'Italia.

"I-italia t-tra un po' v-vengo"

"A-anche io s-sire"

"Ti h-ho detto di chiamarmi Orazio~" dissi io mentre Italia gemeva perché stava per arrivare.

"T-ti prego Orazio veniamo insieme" mi supplicò mentre Italia stava pian piano gemendo di più

"C-cazzo" risposi io e subito dopo arrivammo insieme, Italia stava ansimando molto e la cosa mi eccitava troppo,pure io ansimavo ma la cosa che mi ha detto lui è mio è stato quando lui ha fatto ovviamente uscire il mio membro dalla sua entrata e sedendosi sopra di me,mi ha preso il viso e avvicinandosi verso il mio mi  disse "Orazio ti amo. Ti prego non mi prenda per matto ma io la amo troppo."  Li presi il suo viso e lo baciai appassionamente. E così con il mio mantello da re lo presi e lo coprì così nessuno ci poteva vedere nessuno.

~Autor's Note~

Vi è piaciuta? Spero di si^^ ma soprattutto ALESSIA BLOOD SPERO TI È PIACIUTA!
E dopo questo addios.

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