Tutto così inaspettato

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Derek si fa lasciare difronte al bar vicino la caserma dello sceriffo della contea, da lì, con la testa ancora piena di pensieri, si fa la strada a piedi per ritornare nel suo ampio, freddo e tetro loft di un vecchio magazzino abbandonato, una volta uscito dal montacarichi usato come ascensore ed aver oltrepassato la soglia del gelido portone d'acciaio, fece un grande sospiro e per non rimanere da solo con i sui pensieri negativi che lo portano ad odiarsi e disprezzarsi sempre con maggiore intensità, decide di pulire quell'abitazione che, malgrado tutto il tempo passato all'interno, ancora non riusciva a definire come casa.
Una volta finite tutte le faccende di casa che gli costarono circa tre ore e malgrado la stanchezza del volo, continuava a non sentirsi allo stremo così decise di appendere un sacco da boxe ricoperto di scotch per non far fuoriuscire la sabbia dell'interno, acquistato anni fa, prima di allenarsi però, decise di sciogliere i muscoli e rilassarsi un po' sotto ad un getto d' acqua calda. Passare un'ora e mezza in doccia fu abbastanza per portare sulle spalle di Derek tutta la stanchezza e la mancanza di sonno accumulata, tanto che si accovacciò, con tutto di asciugamano, sul materasso, fino ad addormentarsi in un sonno tanto pesante da riuscire a privarlo di incubi.

📍HEYLÀ
ASSURDO il fatto che abbia publicato per ben due volte di fila! Ho vaghe idee su come continuare la storia quindi cercherò di concretizzarle mano a mano, comunque se non si fosse capito, sarà principalmente concentrata su Derek dal momento che ho letto MOLTE, forse anche troppe (a mio parere) storie incentrate su Stiles, quindi vorrei che anche Mio marito sia al centro dell'attenzione una volta tanto AHAHA, detto questo, buona letturaaaa!!