«Io, Jeon Jungkook, rifiuto te, Omega, come mio compagno»
«Traditore!»
OMEGAVERSE !AU¡
Jungkook!Top¡
Taehyung¡Bottom!
⚠️ATTENTION⚠️
Questa storia è solo una traduzione,i crediti vanno a @moonloverbutterfly99.
🥇#taegguk
🥇#rejection
🥇#yoonmin
🥇#ta...
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I ragazzi era nella sala da pranzo mangiando silenziosamente la colazione.
«Namjoon?Dov'è Jungkook?» «Non vuole uscire da camera sua»
Jin si alzò e si diresse verso la camera dell'Alfa e bussò alla porta.
«Jungkook?È l'ora della colazione» «Non ho fame» «Jeon!» «VATTENE VIA!»
Jungkook era ancora accanto al suo compagno e lo stringeva più forte.
«Piccolo?Andiamo.Svegliati,dammi il buongiorno»
Jungkook iniziò a piangere di nuovo.La bellezza eterea del suo compagno era così tranquilla,ma l'alfa non lo voleva.
«Piccolo?È ok se mi infastidirai tutto il giorno.È ok se la tua risata riempirà la casa ma,ti prego,svegliati»
Jungkook andò in camera sua e prese tutti i fiori viola che aveva. Tornò indietro dal suo compagno e si sedette accanto a lui.
«Guarda! Ho tantissimi fiori viola. Ti piace il viola, giusto? Ti prego, svegliati, ti insegnerò come fare gli origami. Promesso.»
Anche se il corpo fosse stato senza vita, Jungkook avrebbe aspettato la risposta del suo compagno. Sperava che, forse, qualche giorno avrebbe potuto risentire la voce angelica del suo compagno. Iniziò a piegare alcune carte, dimenticando la stanchezza.
«Piccolo? Ti mostrerò questo fiore quando ti sveglierai, ok? Farai meglio a svegliarti presto, o sarò costretto a buttarlo. Non vuoi che succeda questo, vero?» Jungkook sorrise amaramente.
Le sue mani tremavano. Aveva creato già tanti origami, ma Taehyung continuava a non muoversi. Rimosse tutte le carte dal letto e si sdraiò di nuovo accanto al suo compagno. Posò ancora la testa sul petto del suo Omega, ancora silenzio. Jungkook pianse in silenzio, troppo stanco. Chiuse le tende. Voleva stare da solo con il suo compagno.
Jungkook si svegliò, il sole alto in cielo. Era di nuovo mattina. Guardò il suo compagno accanto a lui e gli accarezzò una guancia. Così freddo ma così morbido.
«Piccolo? Svegliati.» qualcuno bussò di nuovo alla sua porta. «VAI VIA!» «Jungkook? Hai bisogno di mangia-» «VA' VIA! VA' VIA!» «Jungkook! Accettalo! Il branco ha bisogno del suo Alfa! Riprenditi.» urlò Jin dietro la porta. «LASCIAMI DA SOLO! LA MIA LUNA è QUI! VA' VIA!»
A Jungkook non piacque il fatto che tutti continuassero a ripetergli che Taehyung era morto. Non era morto per Jungkook, non lo sarebbe mai stato. Guardò il volto dell'Omega e le lacrime iniziarono a scendere. Si abbassò e baciò le labbra di Taehyung.
«Piccolo? Svegliati ti prego. Voglio i tuoi baci, le tue carezze. Andiamo a correre e giocare la fiume insieme.»
Poggiò la testa sul petto di Taehyung. Abbracciò il corpo freddo dell'Omega per non lasciarlo.
