Capitolo 6

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Erano passati due giorni da quel avvenimento al parco, ed Harry non si era fatto vedere, in parte ne sono felice ma dall' altra ero triste avevo voglia di vedere quelle fossette che tanto amavo, quegli occhi di cui mi ero innamorata, certe volte mi basta vedere Skyler che mi sembra di rivedere Harry.
Zayn mi aveva informato del fatto che stasera ci sarebbero stati i ragazzi compreso Harry perché lui e Cara devono fare un annuncio importante non voleva dirmi di cosa si trattava, ma io avevo qualche idea: Zayn e Cara stavano insieme da cinque anni e magari lui si era fatto avanti e le aveva chiesto di sposarlo o magari conoscendo Cara si era fatta avanti lei perché Zayn ci metteva troppo.
Era sera e io ero ancora davanti l'armadio per decidere cosa mettere fino a quando non sento la porta di ingresso aprirsi e incuriosita prendo i primi vestiti che mi capitano in mano e mi ritrovo già infondo alle scale per vedere chi è arrivato.
Alla porta erano i ragazzi che appena mi videro, mi avvolsero in un abbraccio.
"Dov'è Harry?" Domandò Zayn quando notò l'assenza del riccio.
Louis scrolló le spalle e rispose "sta venendo con la sua auto doveva andare a prendere Claire ultimamente stanno sempre insieme sembrano dei fottuti fidanzati" a quelle parole il mio cuore vede crack.
Abbassai lo sguardo e Liam se ne accorge e di conseguenza tirò una gomitata nello stomaco a Louis che gemette dal dolore e si accorse del mio atteggiamento "Ana mi dispiace io... non intendevo quello...io-" lo interruppi "hei non devi spiegare è meglio se si crea una nuova vita come ho fatto io".
"Sì sono...uhm si sono d'accordo" concordó con me un' pò titubante.
Dopo che Louis finì di parlare si creò un silenzio imbarazzante che fu interrotto dall' arrivo di Skyler in braccio a Niall.
"Ecco dov'era la mia bambina preferita" disse Louis mentre si avvicinava a Skyler per prenderla in braccio.
Lei si buttò tra le braccia di Louis e incominciarono a giocare a fare l' aeroplano.
"Dov'è la principessa Harry?" Domandò Niall appena mi affianco.
"Principessa Harry?!"domandò Liam con un sorriso, mentre tutti ci prestavano attenzione.
"Già con quei capelli sembra una principessa" rispose Niall scrollando le spalle.
"Lo chiama così" risposi anch'io ridacchiando "principessa Harry" ripeté Liam "lo chiamerò anch'io così" aggiunse e tutti noi ridemmo fino a quando il campanello suonò.
Zan andò ad aprire e Harry entrò insieme alla biondina che credo si chiami Claire.
"Ciao ragazzi" ci salutarono "buonasera principessa Harry" rispose Liam cercando di trattenere una risata; "principessa Harry?" Domandò un po' scioccato "già sarà il tuo nuovo soprannome" rispose Liam con un sorriso "lo ha inventato Niall" disse indicandolo con la testa.
Harry girò la testa verso di noi e si irrigidí quando vide che il braccio di Niall era intorno alla mia vita.
"Già, non ti piace?" Chiese Niall con un sorriso strafottente in viso.
Gli dó una gomitata nello stomaco insegno di smetterla.
"Liam tu continua a chiamarmi così e io diventerò il tuo incubo " disse Harry rivolto verso Liam "so tutte le tue paure, ti conosco da una vita" continuò.
Niall lo interruppe " ma a me non mi conosci" Harry si voltó verso Niall.
"Ma conosco la verità" rispose e sentì i muscoli di Niall contrarsi a quelle parole.
Claire ridacchió in silenzio e io la guardai.
Cazzo ridi stupida troia?
Anastasia trattieniti non la conosci magari è simpatica.
Si Come un dito nel buco del culo.
ANASTASIA!
Ok ok basta.
Ritorno alla realtà e noto che Niall e Harry si stanno fulminando con lo sguardo, fino a quando "Harry!" Skyler si butta tra le braccia di Harry che la prende al volo e la fa girare.
"Ciao principessa" disse mentre la stringeva a sé.
Dio santo amavo così tanto quelle due persone erano i pilastri fondamentali della mia vita.
"Harry vieni a giocare?" Chiese Skyler mentre era ancora in braccio ad Harry e per qualche stano motivo prese il viso di quest' ultimo tra le sue manine.
"Giochi con me? Ci giochi? Dai dai dai" insistette Skyler.
"Ok ok andiamo a giocare" si errese Harry che la mise giù e la seguì fino alla sua cameretta.
****
Eravamo tutti a tavola che avevamo appena finito di mangiare Skyler aveva insisto per stare vicino ad Harry che Claire si è dovuta spostare un pò più lontano.
Ben ti sta. Quella è mia figlia, mia cara.
Tu da dove spunti?
Dal nulla
Brava e ritornaci
A distrarmi dai miei pensieri è il tintinnio del coltello che sbatte contro il bicchiere di Zayn quest'ultimo si alzò e Cara lo seguì sapevi c'era sotto qualcosa.
"Allora...beh...noi...cioè" Cara interrompe Zayn Ch stava balbettando" io e Zayn ci sposiamo" neanche il tempo di realizzare cosa aveva detto che già ero tra le loro braccia a fargli le mie congratulazioni e così poi tutti brindammo.
Mi rendo conto che sono le 22:00 e per Skyler è l'ora di andare a letto.
"Skyler andiamo è l'ora di dormire" dissi andando verso di lei, ma lei scappò e si nascose dietro le gambe di Harry.
"Andiamo Skyler non fare storie è l'ora di andare a dormire, poi domani devi andare a scuola e poi non vuoi svegliarti" dissi avanzando verso di lei.
"No.no.no. non voglio dormire voglio giocare con Harry" disse piagiucolando
"Skyler muoviti" dissi in modo autoritario "no!" Urlò.
Mi fa innervosire quando fa così.
"E se vengo anch'io e ti leggo una favola?" Chiese Harry.
Skyler spuntò da sotto le gambe di Harry per guardarlo in faccia.
"Davvero?" Domandò mentre gli occhi le luccicavano.
Lui annuì.
Allora lei usò le gambe di Harry come ponte e si avviò verso la sua camera senza rivolgermi lo sguardo quando mi è passata affianco seguita da un Harry sorridente, scrollai le spalle e li segui.
Lavai i denti a Skyler e le misi il pigiama.
Si buttò nel letto dopo aver preso il suo libro preferito e dato a Harry.
Io mi sedetti da un lato e Harry dall'altro mentre Skyler era in mezzo di noi sdraiata nel suo lettino.
****
A metà favola Skyler era già nel mondo dei sogni.
Harry la guardava incantato di una bellezza così rara.
"È veramente mia figlia?" Domandò in un sussurro girandosi verso di me.
Non volevo mentirgli, vedevo un pò di dolore nei suoi occhi.
"Sì. Nostra figlia" dissi mettendo la mia mano sulla sua; a quel contatto si giró verso di me.
"Vorrei non averti mai cacciato" mi disse riportando lo sguardo sulla piccola.
"Ma lo hai fatto e non si può tornare indietro" risposi un pò dura forse.
"Possiamo parlare?" Chiese qualche secondo dopo, mentre si alzava e posava un leggere bacio sulla fronte di Skyler.
"In realtà dovremmo scendere, sai Niall si starà chiedendo dove sono" risposi "ti leveró soltanto un paio di minuti" insistette.
Allora accettai e mi lasciai condurre verso una stanza dell'enorme cosa di Zayn.
Entrammo un una stanza degli ospiti dove i colori predominanti erano il nero e il bianco mentre io mi sedeva sul letto Harry camminava verso la finestra dandomi le spalle.
"Allora di cosa vuoi parlare?" Dissi piano per attirare la sua attenzione.
"Mi dispiace se quando hai chiamato a risposto Claire ed hai dovuto sentire...uhm... la nostra conversazione" disse girandosi finalmente verso di me.
"No. va bene...tipo non ti preoccupare... penso" rispondo balbettando ma poi mi riprendo "infondo è meglio così sai tu hai una vita con Claire e io con Niall perfetto, no?" Domandai.
"Da quello che mi hai appena detto la telefonata che mi hai fatto era per dirmi che dovevamo restare solo amici?" Chiese quasi ridendo.
"Sì. E non capisco perché tu stia ridendo" domandai un pò confusa.
"ma proprio non capisci?!" chiese con un sorriso in faccia avvicinandosi.
Un pò ci rimasi male a quelle parole, ma come si permette?
Mi alzai dal letto e andai verso di lui e appena fummo difronte domandai "cosa non capisco genio della lampada?" Lui si avvicinò ancora di più, ma io non lo fermai mi piaceva la nostra vicinanza, mi fa sentire a casa, cosa che con Niall non è mai capitato.
"Che noi due non possiamo essere amici?" Rispose e i nostri petti si scontrarono dalla vicinanza.

E perché no?!" Domandai ancora più confusa di prima.
"Perché noi ci amiamo ecco perché"
Rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
"Io non ti amo" dissi ricurva di ciò che dicevo.
"Ne sei sicura?" Domandò.
"Allora se ti faccio questo non provi niente?" Richiese posando la testa nell' incavo del mio collo, ma restando fermo.
Non avevo le farfalle nello stomaco avevo i rinoceronti.
Il suo respiro contro in mio collo, mi portava una serie di brividi nella schiena.
Quei brividi che solo lui mi sa far provare.
"E questo?" Chiese baciandomi il collo fino alla mascella per poi ritornare verso la spalla.
Non ne potevo più, lo volevo così portai la testa all' indietro per lasciargli lo spazio necessario per non interrompere il suo lavoro.
Tolse la sua testa dall' incavo del mio collo e si posizionó alle mie spalle.
Mi portò verso la finestra dove si vedeva tutta Londra di notte ed era bellissimo.
Harry era ancora dietro le mie spalle e con le braccia mi cinse la vita è mi portò verso il suo petto.
Io mi lasciai andare e poggiai la mia testa sulla sua spalla mentre lui baciava la mia.
Stavo benissimo non ho mai provato sensazione del genere con Niall...Niall cazzo.
Mi staccai da Harry rovinando la magia che si era creata.
"Tutto questo è un errore. Devo andare. Devo andare da Niall." Non gli do nemmeno il tempo di rispondere che sono già giù per le scale.
****
Ciao bellissime, scusate il ritardo ma wattpad mi aveva cancellato il capitolo.
Ringrazio @GiadaHaleStyles per avermi aiutato e ringrazio anche lovaticri per la copertina.
E soprattutto tutte voi che mi sostenete.
Fatemi sapere se vi piace nei commenti.
Continuo ad 70 likes e 10 commenti.
Almeno sapete se aggiorno presto.
Baci.

Your daughter||h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora