Measure of a Man - Inadaze22 | Traduzione

Dieci: Sanctuary

Nei commenti trovate i link di tutte le fanart create per questo capitolo. Quelle di Jaxx verranno invece inserite direttamente nei capitoli, rispettando in tutto e per tutto l'ordine in cui lo fa la scrittrice. Nei commenti troverete anche i link ai suoi profili.

22 maggio 2011

La pazienza e la comprensione erano ingredienti chiave sia in cucina che nella vita. Si trattava di capire gli ingredienti di base, grezzi, e come bilanciare i gusti, le consistenze e i sapori per creare i piatti. Hermione continuava a ripetersi quel pensiero nella mente mentre preparava tutti gli ingredienti elencati nel libro di ricette per fare la bolognese.

Era uno dei piatti preferiti di Narcissa, e considerando che Hermione aveva bisogno di una sana dose di quegli ingredienti chiave per affrontare la strega più anziana, sembrava un uso appropriato della sua domenica pomeriggio.

La preparazione per un'altra settimana.

Hermione mise tutti gli ingredienti sul piano di lavoro, pre-misurati secondo la ricetta in ciotole singole. Manzo tritato, pancetta, latte, vino, cipolle, carote, sedano, salsa di pomodoro, pasta e spezie, tutti pronti per essere usati.

Mentre lavorava, scaldando l'olio d'oliva in una pentola prima di aggiungere le verdure tritate finemente, si rese conto che cucinare implicava una quantità infinita di inizi.

In realtà, ogni pasto che preparava era un altro nuovo inizio.

Alzò il fuoco, aggiunse il manzo tritato e mescolò, rompendo la carne mentre si rosolava. Come le persone, non c'erano due ricette uguali, e questo assunto si estendeva anche ai Malfoy. Sebbene composto dagli stessi ingredienti di base, ogni sapore non poteva essere più diverso.

Aggiunse la salsa di pomodoro, la pancetta e le altre spezie. Stava cuocendo tutto alla perfezione quando abbassò il fuoco ed aggiunse la foglia di alloro. Aveva seguito ogni passo esattamente come descritto nel libro di ricette accanto a lei.

Mentre aspettava che la pentola bollisse, Hermione permise ai suoi pensieri di rivolgersi ai Malfoy.

Quella ricetta creava un piatto delicato ma potente; i sapori venivano fuori uno ad uno col tempo.

Anche se aveva una certa comprensione della struttura di Scorpius, stava ancora cercando di indovinare tutti gli ingredienti che lo componevano. C'era una dolcezza naturale in lui. Si scontrava con la potenza di Narcissa e non sapeva come si fondesse con suo padre.

Malfoy era qualcosa di tutto suo. Forte come Narcissa, per niente delicato, solo contorto. Una sinfonia di sapori che oscillava tra il dolce e l'acido o l'insipido e il piccante.

Come si poteva far sì che questi contrasti si fondessero in qualcosa di sensato?

La domanda fluttuava nella sua testa mentre abbassava la temperatura. La bolognese richiedeva una lenta e paziente cottura a fuoco lento per tre ore per ottenere la consistenza giusta e autentica. Hermione gli diede il tempo necessario completando le altre cose che aveva da fare. Per prima cosa, controllò la pergamena in cerca delle note di Sachs: ce n'erano solo due.

A Narcissa non piace la colazione pre-cotta. La preferisce fresca. Non sembrava l'insulto che doveva essere.

Parteciperà alla cena con la famiglia Greengrass e Scorpius. Interessante. Si chiese se Malfoy le avesse parlato della loro conversazione.

O se addirittura fosse ancora sveglio.

La domanda rimase per un pò prima di svanire mentre fissava il suo prossimo incontro con Charles per controllare le nuove pozioni. Ma ogni volta che mescolava il sugo alla bolognese, il pensiero di mescolare i sapori e i Malfoy ritornava.