Ecco a voi il capitolo finale (credo) di questa storia. Buona lettura!!!
*Ehm ehm*
Dopo essere sazia yn tornò nella cantina abbandonata, in un quartiere abbandonato di una città fantasma nello spazio, più precisamente vicino a una stella della costellazione dell'orsa grassa,dove aveva legato Matteo a un palo di ferro che prima era usato per la pool-dance e che quindi era ancora sporco di "cose". Yn stava per iniziare a torturarlo a causa del tradimento ma, in presa ad un attacco di diarrea, corse in bagno e appoggiò per sbaglio la mano su un pulsante che versò su Matteo un liquido bollente. Yn stava espellendo tutta la merda e non si accorse del suo errore fino a quando non sentì più nessun lamento da parte del suo ostaggio. Allora uscì fuori dal bagno con ancora il culo sporco e l'acqua del bidè che continuava a scrosciare e scoprì che il liquido si era ormai durificato diventando cemento solido. Yn prese uno scalpello e un martello e colpì il cemento fino a quando non intravide lo straccio che aveva usato per coprire il corpo di Salvini a mo di Dobby. Da lì riuscì a ricostruire una specie di statua molto mal formata ma con una faccia senza più quell'espressione di idiozia ascellare spaziale. Yn, avendo contatti artistici, la espose poi in un museo con la descrizione "ex" . Una descrizione perfetta,solo l'essenziale.
Ciauuuu!!! Sono ritornata a scrivere dopo tanto tempo. La storia purtroppo credo che terminerà qui perché non so come accidenti continuarla. Se qualcuno avesse qualche idea per come proseguire scriva nei commenti.
Bacini <3
BUON CAPODANNO A TUTTI!!!
