Don't ever leave. (Michael Clifford)

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Bisogna vedere quanto velocemente cambia tutto vero? Uno sconosciuto può diventare un amico quasi senza che te ne renda conto. Una risata può trasformarsi in un pianto tanto velocemente quanto un passero muove le sue ali per alzarsi in volo. Un'amicizia può finire così rapidamente da non darti neanche il tempo di ricordare i bei tempi. E che dire dell'amore? Così come tutto, è cancellato dalla tua mente e restano solo i ricordi dei litigi, degli insulti, dei pianti e ogni tanto, solo ogni tanto, tra tutto questo, trovi un paio di sorrisi, qualche bacio fugace o qualche bella parola. Però, sapete cosa cambia maggiormente? La vita, e non mi riferisco a quando un giorno sei felice e un'altro triste, un giorno sei ricco e quello dopo sei rovinato, mi riferisco alla vita stessa, al fatto di essere vivi, di vivere. Oggi puoi sentirti la persona più importante del mondo, e domani forse avere un mal di testa, è possibile che non sia niente, che sia solo questo, solo un dolore alla testa, oppure ci può essere qualcosa dietro, forse domani la tua vita potrebbe spegnersi un po', e così ogni giorno, finchè non ti spegni. O può essere che succeda di colpo che qualcuno tiri il cavo che ti dà energia e da un secondo all'altro il tuo cuore si fermi, per sempre. E in quel momento non c'è ritorno, tutto ciò che non hai fatto, tutto quello che hai detto "lo farò, sono giovane, ho tempo" sarà perduto, non potrai aprire il paracadute, non potrai baciare l'amore della tua vita tutte le volte che vorrai, non potrai viaggiare per il mondo, non potrai scalare le montagne, non potrai sorridere.

Il mio nome è _ _ _ _, ho il cancro da un anno, le mie possibilità di sopravvivere sono minime, così minime che sarebbe ridicolo contarle. Sono stanca di passare la vita negli ospedali, so che non mi resta molto, lo vedo e l'unica cosa che voglio è soddisfare un certo numero di cose che ho deciso di fare prima di morire. So che nessuno dei miei conoscenti vorrà unirsi a me, allontanarsi dall'ospedale è pericoloso, dicono, però per me è più pericoloso restarci e non aver vissuto niente di ciò che volevo. Sono troppo giovane per andarmene da questo mondo senza aver fatto alcune cose. Il mio obbiettivo ora, nella mia vita, è cancellare tutte le cose che sono scritte nel foglio di carta che tengo tra le mani "COSE DA FARE PRIMA DI MORIRE"

Oggi è il 13 novembre 2013 ed è da qui che inizia la mia storia.


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