Ed era Davide....Mi buttai addosso,stavo per piangere.Stavano con lui Giuseppe e Rossella,non ci potevo credere che aveva fatto tutti quei chilometri per venire da me.non potevo avere amici migliori di questi.A guardarmi c'erano mia madre e mio padre,tipo mio padre con la faccia sorta.Rossella mi disse:
R:Staremo qui solo per un paio di giorni.
Io:Dove dormirete?
D:bhe,abbiato prenotato una camera.
Io:Ma Rossella dormirá sola con voi due?
G:E qual'é il problema?!
Io subito salii sopra da me a chiedere ai miei se potevo dormire nella loro camera,e cisa che non mi sarei mai aspettata,mio padre disse si.
Davide e gli altri mi fecero vedere la camera,era uguale alla mia.Si fece sera,e ci mettemmo a giocare a obbligo e veritá.Toccava a me,e allora scelsi veritá,disse Giuseppe:
G:Da 1 a 10 quanto ami Davide?
Io:é una domanda non veritá,idiota-.-
G:okei,allora ami piú di a Davide?
Io:Un altra domanda...comunque si,non ti ho mai amato.
D:Hahahaha,peppe hai acchiappato i pali
R:Giuse,sei destinato a stare con me.
G:Certo amore.
E incominciarono a baciarsi...
D:dobbiamo giocare o vedere a voi?
Peppe smette di baciare Rossella e dice:
G:okei,allora Davide obbligo o veritá?
D:obbligo
Io:Ovviamente...
G:Bacia Sara...
Io:Come se fosse la prima volta
G:perché?
Io:stiamo insieme....
G:......ah,e voi mo melo dite
R:ma se tu hai organizzato la festa a sopresa per farli mettere insieme.
G:giusto....
Io:e poi hai il coraggio di dire a me che ho la memoria corta.
D:allora ci dobbiamo baciare?
G:ma fate quello che volete.
Davide di prende e mi bacia.
Il giorno dopo vedo Giuseppe e Davide che ci portano la colazione a letto a me e Rossella,con le nostre pantofole pero.
Io:Amoremio non ti vanno le mie pantofole,ti esce mezzi piede da fuori.
D:eeh,fatti crescere il piede.
Ci portano la colazione e se la mangiano.
Io:...ma scusate eh,cel'avete portata a noi.
G:no,ce la mangiamo davanti a voi.
Io:andate a fanculo.
Loro due a ridere.
Ci vestiamo e scendiamo giu,e troviamo i genitori di Davide,Giuseppe e Rossella.
Se ne dovevano andare....
Li salutai,e me ne tornai in camera mia.