1 DICEMBRE 2014.

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Oggi avremmo fatto un anno, un mese e 20 giorni.

416 giorni, 24960 minuti passati ad amarci.

Tu hai voluto mettere fine a tutto questo, io ho sofferto fin troppo per te.

I miei amici mi dicono: 《Cosa gli stai ancora dietro, bloccalo su Whatsapp, dimenticalo.》

... Odio quella parola, non riesco a tollerarla.

Se io ti ho amato davvero, come posso cancellare i ricordi di noi due insieme?

Quei fottuti ricordi che ti annebbiano la mente e la vista, che smettono di farti vivere nella realtà e ti fanno vivere in quel mondo illusorio dove tutto sembra perfetto, tutto sembra reale.

Ma i ricordi sono bastardi, svaniscono momentaneamente, e all'improvviso ti portano in quel mondo di merda, dove tutto è grigio senza di lui, tutto è muto, silenzioso da far rabbrividire.

La mia realtà è questa, vivo ogni giorno con il buio nel cuore, sperando che qualcuno riesca a trovare l'interruttore per riaccendere la luce, come avevi fatto tu.

Il problema è che tu avevi cercato l'interruttore solo per accendere il mio cuore, illuderlo, stravolgerlo e poi rispegnere la luce come se non fosse successo niente.

Giusto per trovare un piccolo sfogo, o un passa tempo direi.

Sono stata paragonata ad una partita a carte, finita la partita, ognuno prosegue per la sua strada, come se fosse stato normale.

L'adolescenza ferisce.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora