ֹ 𖥻 𝙁𝙞𝙧𝙚 𝘗𝘳𝘪𝘯𝘤𝘦 ⿻ 𓂃 [jaywon] 𓄹♡゙

VIII

"quindi state dicendo che lui doveva diventare re, che la sua futura moglie è scappata con la migliore amica di Jungwon e che poi siete scappati anche voi e che ora è il fratellastro di Jay al trono?" ricapitolò Hanbin tenendo il conto dei vari punti sulle dita delle mani.

"Esattamente, si"

"e che quindi tu sei un principe" iniziò indicando Jay "e che il tizio che ti cerca è una specie di stregone amichevole che pensa che tuo fratello ti abbia fatto scomparire"

"amichevole più o meno ma si, esatto"

"ODDIO SANTO CHE BELLO"  Urlò Taki entusiasto alzandosi in piedi e saltellando in qua e il la per la locanda. "ho conosciuto un principeee" canticchiò facendo sorridere i ragazzi per l'innocenza del ragazzino.

"Fosse così bello Taki, il fatto è che se Sunghoon non è amato al governo e rischia un colpo di stato. Ha studiato molto ma nostro padre non gli ha mai insegnato a gestire la situazione come lo ha fatto a me" spiegó Jay serio, preoccupato per il destino del fratello e del regno in sé, il quale sarebbe potuto crollare da un momento all'altro.

"Sunghoon sarà forte" cercò di ribattere Jungwon ma venne interrotto dal biondo.

"Sunghoon è il principe di ghiaccio! non è mai stato visto di buon occhio e di certo abolire la pena di morte darà fiducia al popolo ma non alla nobiltà. Nostro zio potrebbe cercare di impadronirsi del trono o rivoltarsi contro Sunghoon per far salire Sunoo o Niki al potere e iniziare la dinastia Kim. È pericoloso Jungwon, e  Sunghoon è oramai obbiettivo della nobiltà che non si fida di lui" illustrò Jay preoccupato facendo smettere Taki di festeggiare. Il ragazzino si interruppe e tornò a sedersi appoggiando le mani sul tavolo e mostrando a tutti un broncio preoccupato.

"quindi potrebbero scoppiare nuove guerre civili? l'ultima è stata tanti anni fa...io non ero ancora nato" sbuffò il ragazzino. Hanbin lo strinse a sé, rassicurandolo dolcemente.

"probabilmente dovresti tornare in città e salire tu al trono, se eri tanto ben voluto come sembra" rispose Kei che era stato zitto per tutto il tempo stupendo tutti quanti.

"hanno già cercato di uccidermi in passato, non so quanto sia sicuro anche per me. Inoltre dopo questa fuga se dicessi la verità perderei la fiducia del popolo e nel caso mentissi probabilmente processerebbero Jungwon per rapimento o qualsiasi altra cosa pur di toglierlo di mezzo" sospirò Jay. Jungwon sentì un peso sul petto nel momento in cui il biondo pronunciò del tentato omicidio, sentendo che prima o poi avrebbe dovuto confessare al ragazzo del suo peccato.

"Sunghoon deve resistere da solo, bisogna solo sperare" mormorò Hanbin facendo annuire tutti, consapevoli che quella era l'unica cosa da fare in quella situazione.

"alla fine ha avuto quello che voleva no? era anni che rompeva dicendo che non sarei dovuto diventare re" Jay cercò di sdrammatizzare la situazione ricevendo un piccolo schiaffetto sul braccio da parte di Jungwon, il quale non aveva apprezzato la battuta.

"per quanto tu non lo ritenga probabile, anche Sunghoon ha dei sentimenti in qualche modo. Non dimenticherò mai quando abbiamo parlato una delle prime volte... l'ho ferito con le mie parole" Jungwon Abbassò lo sguardo ripensando al modo in cui il moro era crollato davanti a lui per quel soprannome che tanto aveva odiato. Il 'principe di Ghiaccio' non era altro che un ragazzo incompreso che era riuscito ben presto a raggiungere i suoi obiettivi nonostante l'alto prezzo da pagare.

"in che senso" borbottò Jay ignaro "e poi quando scusa? intendi in giardino?" domandò ancora cercando di capire meglio a cosa il ragazzino si riferisse.

"estremamente,  l'avevo chiamato principe di ghiaccio e mi ha sentito" iniziò a raccontare " all'inizio ero terrorizzato dalla sua possibile reazione, invece è scoppiato a piangere"

Jay spalancò la bocca al sentire la storia di Jungwon, ritenendo impossibile che quello fosse il fratellastro "impossibile, da quel che ricordi non l'ho mai visto piangere, nemmeno all'esecuzione della madre" rispose con sicurezza "probabilmente ti sbagli Wonie"

Jungwon mise un tenero broncio "so ciò che ho visto. Alla fine Sunghoon è un ragazzino innamorato con pregi e difetti e non può controllare le sue emozioni" spiegò Jungwon facendo annuire tutti silenziosamente tranne il biondo.

"Sunghoon innamorato? e di cosa? della corona? che se la tenga" disse freddamente il biondo, scocciato dal comportamento che il ragazzo aveva portato verso di lui per tanti anni, alla ricerca di quel potere e di quella carica che era stata destinata al biondo.

Jungwon nel mentre cercava di capire se Jay fosse serio o se Sunghoon diffidasse a tal punto del fratellastro da nascondergli la verità sui sentimenti che provava per Jake.

"davvero non ne sai nulla?" domandò Jungwon.

"ma sapere cosa?" ribatté il biondo.

"okay, spiegaci tutto Won, perché non sto capendo" domando Kei gesticolando cercando di farsi un'idea sulla situazione dei ragazzi.

Jungwon sospirò "Sunghoon è innamorato di Jake e Jake di Sunghoon. Credo si siano piaciuti da subito. Sunghoon gli aveva mentito sul suo nome, hanno litigato ma poi tornavano sempre l'uno dall'altro. davvero non ti sei accorto di nulla? credevo fosse chiaro che jake venisse per tuo fratello e non per me al palazzo" spiegò velocemente Jungwon riferendosi in particolare al biondo che ascoltava silenziosamente tutto.

"non... non me ne ero accorto, no " borbottò "io e sunghoon siamo solo accomunati dal sangue, per il resto non è mio fratello" pronunciò Jay facendo spalancare gli occhi a tutti, in particolar modo a Jungwon.

"lui non è tuo fratello? che dici Jay... Sunghoon è tuo fratello, e non solo per il sangue" disse piano il ragazzino.

"mi sembra ovvio. non mi è mai piaciuto e mai mi piacerà. è tutta la vita che siamo in competizione e non mi interessa di lui. sinceramente mi dispiace molto per Jake" disse sbuffando il ragazzo lasciando perplessi tutti i ragazzi.

"sunghoon era al tuo fianco quando stavi per morire Jay, era lì per te e si è preso tutti questi fottutissimi casini sulle spalle per il tuo egoismo, e lo ringrazi cosi? se sunghoon non è ben voluto è anche perché vostro padre ha sempre preferito te e non ha fatto altro che gettate odio sul suo secondo figlio. non pensavo fossi quel genere di persona Jay. dovresti solamente essergli grato" Jungwon finì il discorso alzandosi in piedi e rivolgendosi a Kei "la proposta per quel lavoro è ancora valida? i soldi presto finiranno e me ne servono di sicuro, così se mai tornerò potrò restituire a Sunghoon i soldi che gli sono stati sottratti"

Kei sorrise "certamente Jungwon, puoi iniziare anche domani"