Zack pov
dopo essere "volati" via dalla finestra presi Ray in braccio e mi misi a correre, la polizia teneva duro e sembrava non volerci lasciarci in pace, da una notte silenziosa a una rumorosa infatti quel silenzio sacro che c'era è andato a farsi fottere. A un certo punto non sentivo più le sirene non so per quanto ho corso ma ero in un bosco, Ray dormiva e non so neanche come fosse possibile con tutto il rumore di prima... vidi un albero e decisi di aspettare li il risveglio di Ray, appena l'appoggiai notai che le mie mani erano sporche di sangue... Ray la girai e vidi che c'era un taglio per fortuna non era nulla di grave.
mentre aspettavo pensavo al da farsi... forse potremmo trovare una casa e stare lì per un po' o almeno finche non ci trova la polizia, poi mi ricordai il perché ero tornato a prendere Ray... la promessa... me ne ero dimenticato, come ho fatto, comunque quel "bellissimo" piano che ho appena progettato lo userò io... chissà come cambierà la mia vita dopo la morte di Ray, solo il tempo me lo dirà... nella notte ritorno a regnare il silenzio, si sentiva qualche raro cinguettio di uccelli e qualche grillo fino a quando una voce non lo spezzo.
Ray: umh Zack?
Zack: ti sei svegliata... ma come hai fatto ad addormentarti?
Ray: non dormivo da 6 mesi, mi sembra logico
Zack: perché non dormivi
Ray: non mi sentivo protetta
Zack: ah... ok
Ray: Zack... la promessa...
mi alzai e presi la falce, allungai la mano verso di Ray e l'aiutai ad alzarsi, appena si alzò perse l'equilibrio, mi sembra normale aveva un taglio sulla gamba.
Ray: ahia...
Zack: tutto bene?
Ray: si
Zack: ce la fai a camminare?
Ray: perché non mi uccidi qui?
Zack: no, so io un posto
Ray: cmq mi sa di no
dannazione, ah fanculo presi Ray sulle spalle e ci incamminammo se non sbaglio il posto dovrebbe essere qui nei dintorni, da piccolo prima che quel coglione mi bruciasse la casa andavo spesso da un albero che io reputavo mio amico, visto che avevo vissuto i momenti più belli lì ma... qualcosa mi blocco se quell'albero custodiva i miei migliori ricordi perché dovrei rovinarli e aggiungere probabilmente il mio prossimo ricordo peggiore?... visto che adesso non sapevo più dove andare chiesi a Ray...
Zack: Hey Ray, hai qualche richiesta?
Ray: perché
Zack: non voglio più ucciderti dove volevo andare io quindi...
Ray: ora che mi ci fai pensare si, prosegui dritto
ho proseguito dritto per un bel po' e siamo arrivati ad un lago vicino a esso un albero di ciliegio la vista era molto bella, mi dispiaceva rovinarla col sangue... di Ray ma se lei lo voleva...
Ray: sotto quell'albero
Zack: perché proprio qui?
Ray: io sono nata qui... mia mamma mi ha partorita sotto quest'albero visto che non sono arrivati in tempo all'ospedale e io venivo a farli visita spesso... io sono cresciuta con quest'albero e voglio morire vicino a lui...
parlava di quell'albero come se fosse una persona, per lei era importante quest'albero e voleva morirgli vicino come se fosse il suo più caro amico... forse era così...
detto questo Ray si mise davanti a me, mentre io preparai il colpo con la falce, volevo trafiggerli il cuore ma non per farla innamorare ma per farle provare quello che avrei provato io non appena sarebbe morta... mi stavo auto portando via la mia felicità. appena iniziai il colpo il tempo rallento spaventosamente... e mi sorsero i miei dubbi più nascosti
ecco il gesto che la porterà via da me per sempre... un gesto così semplice che ogni umano può compiere eppure nono dovrebbe essere così... non dovremmo decidere noi umani chi vive e chi muore.
dovrebbe farlo Dio ecco un vizio preso da Ray ma fra poco scomparirà... come ogni prova che lei sia esistita le uniche cose che mi sarebbero rimaste di lei sarebbero stati i sui ricordi e il senso di colpa... se ora morisse che senso avrebbe avuto la sua esistenza?
tutto quello che avevamo fatto insieme avrebbe perso valore TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO FATTO... I NOSTRI DOLORI I NOSTRI SFORZI TUTTO AVREBBE PERSO VALORE. ora l'avrei uccisa
CON UN SEMPLICE GESTO
E NON POTEVO ACCETTARLO...
poco prima di colpirla fermai la lama che era a un millimetro da lei la ragazza sembrava confusa, avevo paura di dirle che non la volevo più uccidere, SAREI DIVENTATO BUGIARDO...
Ray: Zack?...
Zack: io non voglio perderti
Ray: ?
Zack: sei l'unica cosa bella che mi sia capitata nella vita il pensiero di perderti mi fa male
Ray: Z-Zack
la ragazzina si mise a piangere e corse ad abbracciarmi, feci cadere la falce e ricambiai l'abbraccio rimanemmo in quella posizione per un po' poi ci staccammo.
Ray: ora che facciamo
Zack: scappiamo... questa volta insieme
Ray: cambiamo la nostra promessa
Zack: ?
Ray: staremmo insieme fino alla fine... te lo prometto
Zack: te lo prometto
e così fu, i due trovarono casa Ray riprese ad andare a scuola e Zack si mise a lavorare (poverino) i due avevano un legame speciale il legame tra una vittima e il suo Killer, Zack smise di uccidere e il loro amore diede vita a loro figlia: Zaray il misto dei loro nomi la loro promessa non la dimenticarono mai Ray imparò a sorridere e Zack imparò ad amare...
i due sono rimasti insieme... per sempre
nota autore
fatto questo era un one - shot su Zack e Ray vi è piaciuto spero di si
ciauuu
STAI LEGGENDO
con un semplice gesto -angel of death-
Short Storyuna one - shot su Zack e Ray io sono anche l'autrice di Toghether again se non avete letto leggete buona lettura