Ex - Kootae

🔱 Cap. I

—Papi! Papi! - esclamò il piccolo Doojun con il naso che gocciola. —Nasino!

—Tesoro, non ti ho lasciato dei fazzolettini vicino? - chiese Tae, pulendo il naso del più piccolo.

—Mi prendi in braccio?

—Aww, il mio piccolo orsetto! - esclamò prendendolo in braccio e mettendolo sul divano. —Vuoi vedere i cartoni?

—Sì! - esclamò, mettendosi sotto la coperta. —Papà Koo quando arriva?

—Il giorno in cui tuo padre arriverà in orario, gli asini voleranno.

—Davvero?!? - lo interruppe il piccolo tossendo. —Mi fa male la lola (gola).

—Papi ti fa un bel latte caldo con il miele, sì?

—Nella tazza di Pubby?

—Sì, amore-

Un quarto d'ora dopo...
Driiiiiiiiiiiin

—È papà! Deve essere papà!

—Vediamo se è lui... - disse il castano andando ad aprire.

—È arrivata la festa! - esclamò il corvino entrando in casa.

—Oh, ma sì entra pure. - disse sarcastico l'altro.

—Volevi lasciarmi sulla porta, fiorellino?

—Entra, sbruffone. - disse Tae, chiudendo la porta e andando in cucina.

—Come si muove la mercanzia! - urlò facendo infuriare il castano, che decise di ignorarlo. —Come sta il mio campione?

—Papà, ho il raffreddore. - disse il più piccolo.

—Oh, devi combattere questo brutto raffreddore. - disse il corvino, mettendo il bambino sulle sue gambe. —Sai come?

—Come?

—Così. - iniziò a lanciare pugni per aria e il più piccolo lo imitó. —Allora... perché mi volevi qui? - chiese accarezzando i capelli del bambino.

—Devi stare con il bambino, mentre vado a prendere le sue medicine. - disse prendendo il giubbotto. —Doojun, comportati bene tesoro.

—Certo, papi. - esclamò il bambino vedendo come il suo papà seguiva papi fino alla porta.

—Sicuro di non voler un assaggio dei vecchi tempi, fiorellino? - gli sussurrò all'orecchio con tono burlesco il corvino.

—Numero uno: Jungkook, tra noi è finita. Numero due - disse prima di avvicinarsi all'orecchio dell'altro.
—Chiamami un'altra volta fiorellino e ti taglio le palle. - sussurrò prima di lasciare la casa.

—Allora, campione, che si fa?

—Facciamo un gioco, papà?

—Perché, invece, non ci facciamo una chiacchierata tra uomini? - chiese con un sorriso.

—Sì! - disse il piccolo sedendosi davanti all'altro.

—Dimmi un po' come va a scuola?

—Va bene, la maestra dice che sono bravo a colorare.

—Tutto tuo padre, modestamente. - disse con il petto gonfio di orgoglio, facendo ridere il più piccolo.

Ecco una nuova Mini-fic!
Datemi un parere qui->
Sono indecisa se cancellarla, renderla un oneshot o lasciarla così.