Bakugou Katsuki (CEO) x Reader

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T/n's pov

Ahhh! Finalmente una vacanza! Era quello di cui avevo bisogno dopo una dura settimana di lavoro.

Era venerdì pomeriggio ed ero arrivata all'albergo dove avevo prenotato una camera. La mia stanza era molto grande: aveva un bagno con la vasca idromassaggio, in un altro spazio un letto matrimoniale, una grandissima camera armadio, un salotto con delle poltrone e un tavolino, poi era anche presente un enorme balcone che si affacciava alla riva del mare. C'era una vista mozzafiato.

Misi le mie valige al posto e mi preparai per passare il pomeriggio in spiaggia.

Arrivata in spiaggia mi sdraiai sotto il mio ombrellone e iniziai a leggere.

<<Con quale piacere ci incontriamo, T/c?>> chiese una voce molto famigliare.
Staccai lo sguardo dalle pagine del libro e guardai la persona che mi stava parlando.

<<C-capo?>> dissi balbettando.
<<Già. E così passi qui i tuoi giorni di riposo?>> mi chiese sedendosi sulla sdraio vicino alla mia.
<<Umh... si, non dovrei?>> lo guardai.
<<No, sei tu che scegli dove rilassarti, io su questo non ho il minimo controllo. Comunque sono in vacanza pure io, quindi ti prego T/c di chiamarmi Bakugou. I rapporti professionali anche al di fuori dell'agenzia mi fanno imbestialire.>>mi disse irritato.
Eh si. Il mio capo era Bakugou Katsuki, o anche conosciuto Dynimight, il Number Two. Lavoravo come sua dipendente da più di un mese ormai e queste erano le prima ferie che mi dava.
Era sorprendente che fosse qui anche lui per vacanza. Beh mi sembra il minimo dato che questa è la prima vacanza da 'riccona' che faccio, lui ha soldi che piovono dal cielo.

Comunque la situazione era un po' imbarazzante: io avevo un costume che risaltava le mie curve e i suoi occhi addosso. Non riuscivo a guardarlo. Si, a volte lanciavo qualche occhiata su quei suoi muscoli scolpiti, ma nulla che durava più di tre secondi.

<<Allora T/c, dimmi, sei qui con qualcuno?>> mi chiese.
<<No, sono da sola.>> gli risposi.
<<Nemmeno con il tuo fidanzato?>> aggiunse.
<<Umh, non ho un fidanzato e poi... Co->>
<<Davvero? Ero sicuro che una ragazza come te fosse impegnata.>> mi interruppe.
<<Potrei dire lo stesso di lei.>> risposi decisa. Ma che dico? È sicuro che un ragazzo perfetto come lui sia fidanzato se non sposato.
<<In molti lo pensano, ma non ho alcun tipo di relazione.>> la sua risposta mi lasciò a bocca aperta.
<<Cosa? Lei non ha un rapporto intimo con nessuno?>>
<<No, e ti chiedo un'altra volta di darmi del 'tu'.>> disse più irritato di prima.
<<Ha ragione, mi sc- cioè scusami.>>
<<Va molto meglio.>>

Continuava a non staccarmi gli occhi di dosso e più il tempo passava più le mie guance andavano a fuoco.

<<T/c, io stasera ho una festa, molto importante, e vorrei portare un'accompagnatrice, vuoi venire con me?>> mi invitò il ragazzo.
Rimasi in silenzio guardandolo.
<<Umh... Io...>> non riuscivo a formare una frase di senso compiuto.
<<La prendo come un 'si'. Ci vediamo stasera. Ti passo a prendere alle 20:00 davanti alla tua camera.>> si alzò dalla sdraio mettendo in bella mostra i suoi muscoli possenti e prima di andare aggiunse: <<Mettiti qualcosa di molto elegante.>> mi fece l'occhiolino e se ne andò, raggiungendo i suoi presunti amici.

-Skip time-

Inutile dire che ho avuto un problema con il vestito da mettermi, dato che non avevo portato in vacanza nulla di così importante. Quindi ero passata da tutti i negozi più prestigiosi per trovare qualcosa da mettermi. Perché sicuramente le feste a cui partecipa lui sono molto da snob e tutti porteranno qualcosa che sarà costato un rene.

MHA/BNHA ONE SHOT! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora