Mi svegliai e c'era un lieve velo di nebbia; mi accorsi anche che c'era un pungente odore di bruciato.
Subito pensai subito a un'incendio.
Mi alzai ,brandì la spada che tenevo sotto il cuscino e corsi giù in cucina.
Mentre scendevo le scale mille pensieri si ammucchiarono nella mia mente " Che fine a fatto spica e Dilan??????"
Non riuscivo a pensare cosa gli fosse successo e mentre ci pensavo inciampai e caddi dalle scale come un imbranato .
Ero stordito dalla botta ma subito mi rimisi in piedi e, quando stavo per uscire verso l' incendio, vidi dinfianco in cucina Dilan e Spica .
Dilan era tutto affumicato mentre Spica lo stava guardando.
Poi tutti e due si girarono verso di me.
Ora mi spiegai tutto. Dilan aveva bruciato le uova e il resto della colazione ed ecco cos'era la puzza di bruciato e la nebbia.
In un attimo arrossii
Ero in mutande davanti a Spica !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Feci finta di nulla e mi sedetti per fare colazione.
Dilan come al solito mi fece notare, strillando: "NON HAI LE MUTANDEEEEEE!!!!!!!!!!! "
Perfino una vecchia decrepita che passava sul ciglio della strada ci sentì.
Io però feci finta di nulla e mi sedetti a tavola. Mangiammo ciò che era rimasto della colazione abbrustolita.
Fu una giornata normale e veloce passa tra mestieri di casa, piknik ecc.
La notte feci moltissimi incubi sull'incendio. Mi svegliai di soprassalto immerso nel mio sudore.
Era l'una circa e visto che non prendevo sonno mi feci una passeggiata. Andai da Ikaro.
Guardai in cielo: era una notte bellissima!
Vidi in cielo una stella cadente.
Guardandola meglio però vidi che non era una stella cadente ma una lingua di fuoco!!!!
Il fuoco si diresse verso la città fino a colpirla.
La città prese fuoco!
Il fuoco era insopportabile, stavo sudando come non mai. Ovunque guardavo c' era gente impaurita e disorientata io non sapevo cosa fare era impaurito poi sentii una mano che mi tocco sylla spalla . - Ei che fai qui impalato - disse Jane; era un mio vecchio amico. Era il migliore con la spada e mi batteva sempre; mi sollevava nei momenti brutti. Avevamo combattuto le guerre del grande inveerno. Mi scosto ed io mi ripresi. Ero pronto !!!Le lingue di fuoco continuarono e la città andò in allarme. Io girai in cerca
di eventuali feriti. La casa della vecchia decrepita stava bruciando ma sopra ai rumori dell'incendio riuscii a sentire la sua voce. Entrai; era bloccata sotto a una trave. La trassi in salvo e fuori mi ringraziò .
- non c'è tempo per i ringraziamenti la devo portare al sicuro - gli dissi
L'incendio dirò tutta la notte , una notte d'inferno !!!!
Alle prime luci del mattino il fuoco era stato spento; vidi però in lontananza nella foresta schiantarsi qualcosa a terra infuocato.
Subito pensai che poteva incendiare la foresta allora presi un secchio d' acqua e corsi a vedere.
Con mia sorpresa la foresta non aveva preso fuoco.
Indagai per saperne di più; alla fine lo trovai. Quella cosa aveva formato un buco enorme ma ciò che mi sorprese di più era che cos'era.Era un' uovo tutto d'oro!!!
Lo presi ma mi scottai quindi prima ci buttai su l'acqua e poi lo presi.
Corsi a casa a nascondere l'uovo : non volevo che si sapesse.
Ero stravolto infatti appena mi appoggiati al cuscino mi addormentai.
Mi svegliai il giorno dopo a mezzogiorno credendo che fosse stato solo un sogno ma con dispiacere non lo era stato. Mi alzai, mi vestiti , guardai per l'ultima volta l'uovo doro e scesi salutando. Prima di uscire però chiesi a spica dov'erano finiti Dori e Nikita. Mi dissero che sapevano che erano usciti e basta. Salutai , presi una sacca dove misi cibo e acqua e mi avviai per i lavori di ristrutturazione della città . Mentre uscivo pensavo a molte cose :
" dov'erano Dori e Nikita? Chi aveva attaccato la città? Cos'è quell'uovo? Ma io mi fermerò mai e prenderò una pausa?!?!?!?!?!"Il sole batteva sulla città mentre l'uovo brillava come il sole e mentre il nemico è alle porte .
Ciao a tutti, spero che ci piaccia e che mi lascerete un commento e/o che mi seguiate.
Grazie mille =). =}. =]. => ××
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L' inizio di una storia
FantasyErano tempi bui nei regni elfici,i regni dei nani, i regni delle fate, delle ninfee ecc .Un potere malvagio soggiogava tutte le menti. Piano piano i regni si dovettero inginocchiare ai piedi del malvagio Cadavor. Tutti avevano perso la speranza;...