𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 2

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Sto camminando per le strade di Parigi.
Un sorriso sulle labbra e la mano intrecciata ad un'altra mano.
Mi volto per vedere con chi sono e degli occhi azzurri appaiono nella mia visuale.

Lui mi sorride e accarezza con delicatezza la mia guancia prima di avvicinarsi alle mie labbra.

Manca poco, siamo a pochi centimetri di distanza e...

Un rumore assordante mi fa sbarrare gli occhi per lo spavento.
Mi volto ancora assonata e vedo il mio cellulare illuminarsi.
Un grugnito esce dalla mia bocca mentre mi metto a sedere e sbadigliare.
Afferro il cellulare e vedo una notifica.

Strano, è un numero non salvato.

Chi sarà?

Non lo so.

Mi arruffo il nido che porto in testa e vado nella chat per vedere chi mi ha messaggiato.

"Buongiorno, sono Jane.
Ti va se ci vediamo tra mezz'ora così facciamo colazione insieme prima di andare in centro?"

Rileggo il messaggio altre due volte e scatto in piedi quando capisco che ho poco tempo per prepararmi.

Corro da una parte a l'altra sbattendo i piedi e facendo cadere i vestiti ovunque.
Immergo le mani tra il groviglio di vestiti che sono nell'armadio, e tiro fuori una semolice t-shirt nera con decorazioni in argento, un jeans nero con strappi sulle ginocchia e le mie amate converse nere.
Un leggero trucco fatto di eyelimer e mascara, un luccidalabbra trasparente e un pò di blush per dare un colorito al mio viso mozzarella.

Mi guardo allo specchio e sbuffo cercando di trovare un compromesso con i miei capelli.

Alla fine faccio una semplice coda alta e per complettare l'opera mi spruzzo il mio profumo al cioccolato.

Ultima occhiata allo specchio e prendo borsa, soldi e cellulare prima di scendere giù.

Trovo i miei amici che ridacchiano tra di loro, o meglio, Charlotte che cucina e Max che la stuzzica.

Sorrido e mi avvicino.

<<Buongiorno>>

Si girano e sorridono ricambiando il buongiorno.

<<Fai colazione?>> chiede Charlotte indicando i pancakes.

<<Sto uscendo, vado a fare compere con Jane ma prima facciamo colazione>>

Annuiscono.

La mia amica si concentra sulla colazione mentre Max mi si avvicina dandomi qualcosa in mano.

<<Compra quello che vuoi>>

Guardo la mano e vedo la sua carta di credito.

Scuoto la testa e prova a ridargliela.

<<Insisto>>

<<Ma... vado per fare compagnia a Jane e poi->>

Non mi lascia finire perchè parla sopra di me.

<<Stai già facendo tanto per noi, accetta e divertiti>> scocca un bacio sulla mia fronte.

<<Vai forza>>

Il campanello suona e io sospiro rassegnata.

Tanto non vinco mai.

Saluto i due con un bacio e vado fuori dove vedo Jane.

<<Hey!>>

<<Hey!>>

La guardo per bene e sorrido.

L'amore l'ho trovato a ParigiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora