Capitolo 1

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Maria:

"Domani dobbiamo registrare, passi prima da me?"
Le mando questo messaggio, sperando in una sua risposta veloce.
Ultimamente tra me e Sabrina sta andando molto bene, quando abbiamo capito che in realtà non potevamo fare a meno dell'altra ne abbiamo parlato e ora eccoci qui.
Lei e Flavio sono separati in casa e sembra che abbia accettato la nostra storia, seppur con difficoltà. Invece il rapporto tra me e Maurizio non è cambiato, gli voglio tanto bene come lui ne vuole a me. Ha fin da subito accettato il nostro amore e tiene tanto a Sabrina.
Sono seduta sul divano a leggere e noto che ha risposto al mio messaggio : "ehi Mari, te va se vengo stasera?😜"
Odio quando usa quelle faccine.
"si scema mi va, smettila di usare quelle cose lì sai che mi urtano"
"o so😄"
"stronza"
Mi lascia il visualizzato per farmi credere che se la sia presa, ma ormai la conosco bene.
Mi dirigo in cucina dove trovo Annabel intenta a sistemare la spesa fatta.
"Annabel appena finisci puoi andare, stasera puoi staccare prima"
Mi ringrazia e le sorrido.
Stasera voglio stare solo con lei.

Arriva da me alle 19:30 e noto che indossa una mia felpa.
"Ciao patatina"
Le dico appena entra.
Mi sorride, lascia la borsa sul tavolo e si avvicina di nuovo.
Le prendo i fianchi e la bacio, tirandola a me.
"Come è andata la giornata?"
"Bene dai, sono stata un po' un giro e ho anche comprato un po' di vestiti, poi te li faccio vedere"
"Va bene"
"A te invece?"
"Bene anche a me, non ho fatto nulla di che"
Andiamo in salotto e ci sediamo sul divano.
"Allora che vuoi fare?"
Le chiedo, mentre le accarezzo la mano che è intrecciata alla mia.
"Ti va di guardare un film?"
"Sai che non lo guarderemo mai vero?"
Scoppio a ridere e noto che mi guarda seria.
"Invece lo guardiamo"
Mi dice, sta sorridendo anche lei.
"Comunque ti piace proprio la mia felpa eh"
La stuzzico un po'.
"Si me piace"
Dice fintamente irritata.
Ci sistemiamo sul divano e lei si poggia sul mio petto, prendo una coperta abbastanza grande in modo da coprire entrambe.
Metto il film "Colpa delle stelle", non lo ha mai visto e so che le piacerà.
Il film continua e io intanto le faccio i grattini al braccio, mentre a volte le accarezzo i capelli.
Verso la fine sento che tira su col naso, la guardo e noto che si è commossa.
Le alzo il mento e le dico:
"Ohi amore, ti sei commossa?"
Sorride.
"Mi è piaciuto molto questo film Mari, davvero tanto. C'è una frase che.. mi ha colpito."
"Quale?"
"Certi infinti sono semplicemente più grandi di altri infiniti, non so dirti quanto io ti sia grata, per il nostro piccolo infinito."
Finisce di dire questa frase con gli occhi pieni di lacrime e un lieve sorriso sulle labbra.
Le do un bacio caldo, avvolgo il suo collo con le mie mani e mi avvicino di più a lei.
Vedo che si calma e mi accarezza la guancia.
Si addormenta su di me e le sistemo meglio la coperta.
"Quanto è bello il nostro piccolo infinito"
Le sussurro.

La metà della mia animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora