capitolo 2

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avevo appena attraversato la soglia della casetta, ancora incredula e felice come un bambino alle giostre, mi guardo attorno e corro per prendermi la stanza migliore, finisco in quella rossa assieme a due ballerine Carola, allieva della Celentano, Serena, allieva di Todaro.

Iniziamo a sclerare, pure in inglese tanto per, eravamo ad AMICI. Sistemiamo tutte le nostre cose iniziando a parlare. Appena finito, ci presentiamo a tutti gli altri

"piacere Tommaso" mi dice un ragazzo dagli occhi chiari

"Emma" sorrido

"Ciao Emmaa" mi saluta Luigi, lo avevo incontrato poco tempo prima ai casting

"Luuu" lo abbraccio "che bello, siamo dentro"

"ciao sono Nicol e lei è Flaza"

"Ciaoo Emma piacere" dico in modo gentile e timido

davanti a me si presenta un ragazzo con occhi di un marrone profondo e intenso

"sono Alessandro, ma chiamami Alex" dice sorridendomi, scoprendo 2 adorabili fossette

"sono Emma" mi limito a dire, spostando una ciocca bionda dietro il mio orecchio

"canti davvero molto bene" dice lui lo ringrazio arrossendo appena

"anche tu sei davvero bravissimo, era il tuo singolo quello che hai cantato oggi?"

"si"

"davvero bellissimo" entrambi sorridiamo e arriva Christian che si intromette

"ehi che dite prepariamo qualcosa per cena?" "assolutamente si chri"

con Chri avevo già parlato un po' prima che iniziasse la puntata e quando eravamo al banco, è un ragazzo molto riservato e molto simpatico, sia con lui che con Mattia ci avevo già legato moltissimo

*******

dopo cena ci chiamano tutti sulle gradinate, mi siedo a fianco ad Luca, in arte LDA e Flaza.

"in anzitutto benvenuti a tutti!" dice Maria, tutti in coro rispondiamo "grazie"

"questa sono alcune delle regole, dovete fare i turni per lavare, pulire, preparare pranzo e cena. Tutto quello che dovrete fare durante la giornata sarà scritta sul monitor in salone" e poi continua a spiegarci il fatto delle sfide, dei compiti che gli altri professori ci possono assegnare e via dicendo, in realtà nel complesso era molto simile a come funzionava l'anno precedente.

"Emma domani incontrerai Rudy e Lorella e deciderai con chi lavorare" "va bene, grazie Mery"

"ciao ragazzi buona serata" dice lei e tutti ricambiamo chiudendo la chiamata

"quindi Emy hai giè una mezza idea su chi scegliere?" mi chiede Tommy

"in realtà si, ma voglio prima ascoltarli bene", ci separiamo allontanandoci dalle scalinate, Christian mi invita ad andare fuori con lui e altri, nel mentre che qualcuno si fumava una sigaretta

Iniziamo a parlare di noi, di canto e ballo, delle nostre storie e facendo anche qualche battuta; stava iniziando il mio percorso ad Amici e avevo trovato compagni straordinari.

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"buongiorno" mi dice Lorella sorridendomi con il suo solito sorriso smagliante

"ciao" dico io ancora un po' addormentata, la sera prima avevamo fatto tardi. Iniziò a spiegarmi che cosa avremmo fatto, mi sembrava molto convinta mi piaceva, subito dopo incontro Rudy e anche lui si esprime. Mi piacevano moltissimo entrambi ma alla fine decisi di essere l'allieva di


RUDY ZERBI, ed ecco che ho preso la mia decisione.

"sono molto contento che tu abbia scelto me, lavoreremo molto bene insieme"

"lo penso anche io, ne sono felice"

e saltellando torno in casetta, tra mezz'ora ci sarebbe stata palestra, non ne avevo proprio voglia

mi sto dirigendo verso la palestra, in compagnia di Carola, lei sta cantando felice, io mi sto lamentando. Ho dei pantaloni della tuta neri semplici e una maglia rossa della Freddy.

Entrando noto tutti, o almeno la maggior parte della persone già lì pronti a partire; iniziamo facendo esercizi, per gambe, glutei, braccia e addominali e così un altra ora era passata.

Entro in casa e aspettando che Serena finisce di fare la doccia mi metto a parlare con Albe, che mi sta molto simpatico. "ma ti piace Alex?" azzarda lui

"a me? ma se lo conosco appena, come fa a piacermi?" dico io incredula

"non lo so, il modo in cui vi guardate, è un modo così perso"

"ma che stai a di' Albe?"

"mmm vedremo" dice lui sorridendo, in quel momento Sere mi chiama per dirmi che il bagno è libero, io salutando Albe corro sotto la doccia e mi tolgo tutto il sudore dal corpo.

La giornata ha continuato più o meno così, avevamo incontrato Rudy il quale ci aveva parlato e spiegato un po' di cose; dopo abbiamo seguito le lezioni e alle 18.30 avevo finalmente finito la mia prima, straziante ma bella, giornata ad Amici.

Stavo andando in cucina arrivando dalle camere, quando noto qualcuno al piano, che compone, era Alex che stava suonando la sua canzone ma aveva modificato una parte del testo

la sua voce così calda e profonda mi attraversò l'anima rimasi affascinata da ciò che stavo sentendo, tutto nel complesso mi trasmetteva malinconia.

Ogni tanto penso di,

poter in qualche modo illudermi

non esiste una distanza percorribile che cambi il tuo essere

quindi sei, quel che sei

subito dopo, aprì con delicatezza gli occhi continuando a cantare, fù lì che mi notò davanti a lui ad ascoltarlo, non si fermò ma sta volta non smise di guardarmi dritta negli occhi, penetrandomi l'anima con quelle parole così toccanti

tra silenzi // alexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora