warnings: smut, strong language, CRINGE
in italiano btwI due ragazzi si trovavano su un vecchio divano, color crema. Dopo la dichiarazione di Gabriele, Mattia lo baciò. Il corvino finì sopra di lui, ma Gabriele si sentiva come se fosse sbagliato: "Che diavolo stiamo facendo?" Esclamò Gabriele. "Non era questo quello che volevi?" Rispose Mattia, con tono provocante. Il biondo non si sarebbe mai aspettato di baciare Mattia, e anche se lo desiderava, "Non voglio.. che gli altri lo sappiano." Gabriele ammise, mentre Mattia si fermò per guardarlo in modo stranito. I due si guardarono per alcuni secondi, poi Mattia riprese "...okay." in modo disinvolto. Il biondo fu sorpreso, e gli domandò: "Aspetta.. ti va davvero bene?" Nel mentre, Mattia cominciò a spogliarsi per poi guardarlo, "Sì, perché no. In fondo, possiamo aspettare per far saper al mondo che sei mio." Egli concluse. Gabriele arrossì alla sentenza del fidanzato, ma in fondo era felice, perché tutto ciò era quello che aveva sempre desiderato. "Hey aspetta, perché devo essere io a stare sotto?" Gabriele provocò il corvino come era suo solito, al quale Mattia rispose con un sorrisetto. "Oh? Beh, allora che aspetti a prendere il controllo?" Egli provocò. L'ultima goccia che faceva traboccare il vaso, Gabriele afferrò i polsi di Mattia e lo capovolse. Egli si trovava a pancia in giù ora, e Gabriele lo stava spogliando definitivamente. La stanza era di un tenore caldo, si udivano gemiti di piacere e sussulti, Il biondo aveva preso di mira il collo di Mattia, baciandolo e succhiandolo. "Ah, Gabriele.." gemitò Mattia, ma il biondo non si fermò. La sua gola risultò piena di succhiotti, e Mattia non poteva negare la patetica erezione nei confronti di Gabriele. "Ah.. sbrigati.." Mattia sibillò, era impaziente, lo desiderava più di ogni altra cosa. "Sta zitto, e non toccarti. Oppure non avrai nulla da me." Gabriele impose, cercando di farsi valere. Mattia ridacchiò, come per provocarlo: amava questo lato di Gabriele. Fece di tutto per farlo arrabbiare, e Gabriele non gli diede pace. Andò dritto al sodo, svestii il corvino dagli ultimi che aveva, ed allineò il suo membro eretto all'entrata del fidanzato. Era molto bagnato, per cui non c'era bisogno di alcun lubrificante: in fondo, non era la prima volta. Cominciò a penetrarlo lentamente, Mattia sussultò alla sensazione. Gabriele gli diede alcuni secondi per aggiustarsi alla lunghezza, per poi cominciare a spingere avanti, tornando indietro ogni volta. Entrambi si avvicinavano, si udivano frequenti gemiti da parte di Mattia. "Ah, Gabri.. mh!" era una sensazione strana, ma non nuova per Mattia. Amava alla follia stare con Gabriele. "Amo quando dici il mio nome.." il biondo affermò, tra diversi gemiti. "io amo te- ah.." Mattia ammise, senza pensarci. Gabriele realizzò quello che aveva detto, e si fermò a pensare per un momento. Mattia lo amava.. dopo tutto. Si amavano entrambi molto. "Sto.. per-" Esclamò Mattia, a quel punto Gabriele lo baciò e finirono insieme. "anche io.. ti amo."
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