Il risveglio

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"Si sta risvegliando, chiamate il capo... SUBITO!"

Sento le orecchie fischiare, dei macchinari e gente che urla... il fatto che la gente urli e già una cosa negativa... che odio le persone che urlano la mattina.

Cerco di parlare ma è come se il cervello non comunicasse con il corpo... che diavolo succede?

Finalmente riesco ad aprire gli occhi...

Non c'è nessuno...

Lentamente sento di avere di nuovo il controllo del mio corpo... è una delle sensazioni più belle che io abbia mai provato.

Lentamente mi alzo, sono in una bellissima stanza... c'è la radio accesa, magari era quella che sentivo mentre stavo dormendo... anche se c'è qualcosa di strano.

Il mio senso di spia ti dice che c'è qualcosa che non và, mi specchio in un piccolo specchio nell'angolo... non ho la mia divisa... ma una gonna e una camicia tipica degli anni 40...

"Chi diavolo mi ha messo una gonna?" Penso indignata prima che... lentamente inizio a ricordare.

Il veivolo... Steve... l'addio a Peggy... io e Steve che precipitiamo...

"Oddio Steve" dici qualche istante prima di scattare verso la porta, cosa sbagliatissima dato che inizia a girarmi la testa... così, lentamente, ti risiedo sul letto.

Ad un tratto sento dei passi e la porta aprirsi...

"Signorina Rogers, problemi di insonnia?" mi dice un uomo alto, dalla carnagione scura, un lungo soprabito di pelle nera al quanto bizzarro e con una benda su un occhio... chissà cosa gli sarà successo, mi domando.

"Come fa a sapere chi io sia? e chi è lei?"

"Oh si mi scusi, sono Nick Fury un agente dello S.H.I.E.L.D., e signorina Roger, io so moltissime cose sul suo conto"

"Il chè?"

"Un' agenzia internazionale dedita al mantenimento della pace nel mondo... e nell'universo"

"Okay... farò finta di non aver appena sentito la parola pace e universo nella stessa frase e le farò un'altra domanda... che ci faccio io qui?"

"Lei ha dormito..."

"Bhe quello lo avevo capito... e una cosa che mi riesce bene... solitamente anche per lunghi periodi..."

"Bene, sono allora lieto di informarla che questa volta ha superato ogni suo personalissimo record... ha dormito per 70anni!"

" ahahaha, o si certo.. e simpatico lei, lo devo ammettere, quindi stando a quello che dice siamo nel... 2011?"

La faccia di quell'uomo che fino a quel momento anche se in modo abbastanza serioso aveva scherzato con me, si era appena trasformata, era molto più seria di prima, e convinta di quel che stava dicendo.

"Si..."

Ci metto un pò a capire che non stava più scherzando, o forse ci metto così tanto perchè non voglio accettarlo... 70 anni sono molti, più di quanto avrei mai pensato di vivere, anche se con il siero la mia prospettiva di vita si era molto allunata, come quella di Steve... ed è proprio a quel pensiero che realizzo, e faccio la domanda più importante della mia vita...

" Steve! Dov'è? Era con me, era a un metro da me quando... si insomma.."

"E' qui, lui l'ha anticipata di qualche giorno. È già sveglio, e credo che si stia allenando in palestra."

A quelle parole mi senti più leggera, come se mi avessero appena tolto il peso di un carro armato di dosso..

"Quando posso vederlo?"

" Se lei vuole, anche adesso"

"SI. Le sarei molto riconoscente"

Fury mi mima di seguirlo, e così faccio.

Lo sto seguendo in un lungo corridoio e mi accorgo di sentirmi nuda, anche se sono vestita, non solo perchè mi mancano le mie amatissime pistole, ma anche perchè tutti mi fissano. Molti agenti che stanno svolgendo il loro lavoro si fermano, mi guardano, come se stesse passando una dea e poi distolgono lo sguardo. Tra me e me, mi chiedo se per caso ho qualcosa di strano, forse il modo in cui sono vestita, o forse ho qualcosa in faccia che prima allo specchio non ho notato.

A dare una risposta a quelle domande è Fury, che come se mi avesse letto nel pensiero mi dice...

" Signorina Rogers non deve sentirsi a disagio se i miei agenti la guardano... è una bellissima donna questo senza alcun dubbio, ma il motivo principale per cui la guardano è la sua fama... dopo il vostro sacrificio lei e suo fratello siete diventati ancor più famosi di quel che eravate... sà, avete salvato il mondo, e il mondo vi ha ringraziati parlando di voi anche sui libri di storia..."

Io guardo Fury senza dire una parola, non posso credere a quello che dice, ma comprendo anche perchè quelle povere donne e uomini mi guardino con quelle facce sbalordite... sono praticamente un' eroina!!

Finalmente arriviamo davanti una porta con scritto "palestra" e riesco già a sentire i colpi dei pugni di Steve sul sacco da box... ma non voglio farti illusioni, voglio essere sicura sia lui.

"Vada signorina, vi lascio un po soli."

"oh grazie.."

Con il cuore a mille svolto l'angolo, e vedo quelle massicce spalle donate dal siero che colpiscono quel povero sacco da box... credo sia il quinto che Steve distrugge... perchè ne vedo altri 4 per terra che ormai sono inutilizzabili...

"Io comprendo il fatto che tu voglia utilizzare quei muscoli. Ma non credi di star esagerando con quei poveri sacchi da box... fratellone"

Steve alla parole "fratellone" smette di colpo di sferrare pugni e si gira verso di me...

Senza fiatare si toglie i guanti da box e si fionda verso di 'e per abbracciarti, e io ricambio quell'abbraccio come non avevo mai fatto.

" Allora stai bene!"

"Già, e anche tu vedo!"

Ci lasciamo dall'abbraccio e ci guardiamo qualche secondo, giusto per essere sicuri di essere noi.

"70 anni"

"Già... non posso ancora crederci. Sapevo di poter dormire per molto ma.. 70 anni! wow! sono un mito no?"

Steve ride e io con lui! Sdrammatizzare la situazione è sempre stato il mio forte.

" Mi dispiace interrompervi, ma dobbiamo parlare... al Capitano Rogers ho accennato qualcosa, ma lei signorina è ancora all'oscuro..."

"mi chiami Hannah... e all'oscuro di che cosa?"

Fury passa un fascicolo a me e Steve... e lo vedo... quel maledetto cubo blu. Il tesseract... portatore di sventure.

"Il tesseract è ricaduto nelle mani sbagliate..."

"Com'è possibile? E' caduto nell'oceano, io l'ho visto!

" E' stato recuperato..."

" Da chi?"

Nessuno risponde a quella domanda... e stranamente Fury cerca approvazione da Steve per poter rispondere... e anche se non del tutto convinto Steve fa cenno di sì.

"Durante la vostra ricerca disperata, Howard Stark si imbattè nel Tesseract..."

"Howard... lui ci cercò! oh certo che lo fece. E come sta? si insomma è ancora vivo?"

Fury ricercò nuovamente approvazione in Steve e ricevette ancora una volta un cenno positivo...

"no...lui e sua moglie sono stati uccisi anni fa... il loro assassino e ancora ignoto."

Mi si raggelò il sangue a quelle parole... era stato ucciso, e anche sua moglie.

Moglie.... già!

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