The Game Of Love

Santo Max

"ludo raccontaci tutto per favore. Basta piangere, non posso vederti così" mi dice Lucrezia abbracciandomi.
Alzo lo sguardo e con la mia faccia distrutta completamente dal sonno perso e dal pianto ininterrotto, li guardo. Sono entrambi vicino a me.
Max sbarra gli occhi e scatta all'indietro, si Max sono un mostro lo so. Lui in tutta risposta mi abbraccia come in questi mesi ha fatti mille volte, con l'affetto che solo un vero amico può fare.
"Dio baby, odio vederti così" mi dice mentre mi chiudo nel suo abbraccio sentendomi al sicuro. Lucrezia intanto è tornata con una camomilla.
Gli racconto di tutto, del sogno, dei messaggi trovati, del mio piano e della scenata al bar.
Max che mi ha lasciato con Lucrezia sul divano, si è alzato e passeggia per la sala.
"chiamerà Ludo, probabilmente verrà qui a cercarti lo sai"
"Non farmi andare via Max, ti prego"
Mi guarda come se fossi impazzita
"no! Non intendevo questo, resti qui con noi! È solo che probabilmente vorrà parlarti"
"Non ho nulla da dirgli Max e non lo voglio ascoltare! È tutto molto semplice, ha di nuovo scelto lei"
Max esce sul balcone e parla da solo come fa spesso, quasi cercando di sfogarsi, ci giungono delle parole
"che coglione... Cristo!... Dopo tutto quello che ha fatto!... Idiota... Ti ammazzo... Altro che muro..."

Guardo Lucrezia
"fa sempre così quando è arrabbiato, tranquilla"
"ti vuole molto bene Ludo"
"è speciale Lucrezia, è un ragazzo meraviglioso"
"lo so Ludo, lo so bene"
Mi dice abbracciandomi ancora
All'improvviso il telefono di Max prende a squillare, lui rientra, vede chi è e mi guarda, capisco immediatamente, Max alza la mano fermandomi mentre stavo per parlare.

"ciao Charles"
"Max hai visto Ludo? È da te?"
"no Charles, non l'ho vista perché?"
"è successo un disastro Max ma non è come sembra ti giuro. Ho bisogno di parlarle"
"tipo?"
"mi ha visto parlare con Giada"
"l'hai incontrata e Ludo ti ha visto? E qual'è il problema? Vivete entrambi a Monaco può succedere"
"no Max, avevo un appuntamento con lei e non l'ho detto a Ludo, lei in qualche modo l'ha scoperto ed è venuta al bar, mi ha urlato contro ed è scappata prima che potessi dirle qualcosa"
"Charles! Ma ti ascolti? Le hai mentito! Hai preso un appuntamento con la tua ex"
"Max ti giuro che non è come può sembrare, dovevo solo parlarci! Aiutami a trovarla ti prego! Ha il cellulare spento"
"proverò a cercarla, se la sento ti chiamo"

Chiude la conversazione e ci guarda.
"avete sentito?"
Annuiamo entrambe
"vuoi ascoltare quello che ha da dire?"
"no Max non ora almeno, non voglio vederlo"
"ok ora calmati e vai a dormire un po' in camera mia, ne hai bisogno baby"
Mi Alzo e con Lucrezia sempre vicino andiamo in camera di Max e appena tocco il letto crollo.

~~~~~~~

Cristo!
"Lu aspetta!!!!" scatto dalla sedia lasciando Giada al tavolo correndole dietro. Non faccio in tempo a raggiungerla, sale in macchina di corsa e scappa.
Corro verso la mia macchina parcheggiata sull'altro lato della strada e cerco di seguirla ma è sparita, non la vedo, giro per le strade non sapendo dove andare mentre provo a chiamarla, non risponde.
Rispondimi Lu ti prego! Rispondimi! Fammi spiegare!
Mi fermo davanti la spiaggia e scendo cercando di calmarmi. Sta andando tutto a rotoli e non ho neanche parlato con Giada. Ho fatto un casino e stavolta sarà difficile aggiustarlo.
Lu dove sei? Prendo il telefono e comincio a chiamare tutti quelli che conosco.
Nessuno l'ha vista, nessuno l'ha sentita. Dopo essermi preso i peggio insulti da parte di Lorenzo e Arthur mi appoggio alla macchina disperato. Mi squilla il cellulare e rispondo senza guardare il nome di chi mi sta chiamando, lacrime che sto cercando di trattenere mi offuscano la vista.
"Lu amore sei tu?"
"Charles sono Giada"
"ah scusa, non ora ok?"
"dove sei? Non puoi guidare così, sei sconvolto"
"sto bene" mento, mi sento devastato
"senti Charles, si sistemerà tutto, vai a casa ora, ti raggiungo lì e parliamo ok?"
"ok" le dico soltanto
Lascio che le lacrime trattenute a lungo escano bruciandomi le guance.
Lu per favore torna a casa, torna da me.
Ho bisogno di aiuto, da solo non ce la faccio.

"Riccardo aiutami" dico al mio amico che mi ha risposto al primo squillo
"arrivo amico, dove sei?"
"spiaggia"
"arriviamo, fermo lì non ti muovere"

Dieci minuti dopo Riccardo, Nico e Marta arrivano da me e mi portano a casa. Di nuovo Riccardo al volante della mia Ferrari e io rannicchiato e distrutto sull'altro sedile. Non ho neanche la forza per parlare, ho la sensazione di averla persa, di aver perso l'amore della mia vita per sempre e questo mi annienta, mi fa sentire completamente perso, vuoto.
Mi Trascino per il corridoio fino alla porta di casa mia, di quella casa che fino a poche ore prima dividevo con lei. I miei amici di sempre sono con me cercando di farmi forza ma appena apro la porta ho un crollo così forte da scoppiare di nuovo a piangere.
Marta mi abbraccia e mi porta in camera, mi sdraio nella parte del letto dove era Ludo poco prima. Da quanto tempo sapeva dell'appuntamento con Giada? Non stava male, sapeva! Ha fatto finta di nulla evitandomi per tutto il giorno. Sapeva che le stavo mentendo e ha resistito. Deve star malissimo, che ho combinato? Charles combina guai, si Pierre hai perfettamente ragione!
Volevo solo scoprire la verità dopo tanto tempo e smettere di torturarmi per quello che era o non era successo tre anni prima ma quello che avevo ottenuto era che lei se ne era andata.

"Charles?" mi chiama Riccardo
"mh" mugulo
"è arrivata Giada. Ce la fai?"
"si"
Mi Alzo e mi guardo allo specchio, non me ne frega niente di come sto, non mi interessa, sto di merda, me lo merito. Vado in sala e li trovo tutti lì, mi fissano ma nessuno parla.
Forza Charles, è arrivato il momento, vada come vada.

"Giada, che è successo veramente quella notte tra di noi?"
Lei mi guarda e abbassa lo sguardo
"Charles prima di parlare ti chiedo di perdonarmi ok?"
"Giada non ho le forze per odiare qualcuno credimi, ho perso tutto in poche ore e sto di merda, dimmi la verità ti prego. Ho solo bisogno di togliermi questo macigno dal cuore che mi schiaccia da tre anni"
Vedo Marta vicino a me asciugarsi una lacrima, devo essere veramente pietoso.
"eri ubriaco in un modo assurdo. L'ultima ora in discoteca l'avevi passata a bere ripetutamente e guardavi ogni ragazza nel locale chiamandola Ludo. Ti giravi verso di me che ero l'unica lucida e mi chiedevi in continuazione è Ludo? Mi piacevi troppo, credevo di amarti all'epoca, ti volevo e volevo vincere su quella ragazza bellissima che ti aveva. Era la mia occasione, così quando Marta vi stava facendo salire in macchina per portarvi a casa, le ho detto che a te ci avrei pensato io. E così è stato.
Arrivati a casa, ti ho messo a letto. Tu mi hai guardato negli occhi e mi hai parlato"
Fa una pausa e si gira a guardarmi, finora è stata rivolta verso il quadro delle foto mie e di Ludo che le regalato.
"cosa ti ho detto? Non me lo ricordo"
"per te ero Ludovica, li davanti a te non c'ero io ma lei, qualsiasi cosa facessi o dicessi tu avevi solo lei in mente. Mi sentivo ferita, non riuscivo ad averti e all'epoca ero molto gelosa e cattiva"
"cosa ho detto Giada?"
"Lu appena torni ci sposiamo, non riesco a stare senza di te, sei la mia vita. Poi ti sei addormentato"
Riccardo e Nico sono a bocca aperta, Nico ha in mano il suo cellulare e lo guarda fisso.
"continua per favore" le dico
"te l'ho già detto, ti volevo troppo, sapevo che avresti avuto dei sensi di colpa così grandi e ti saresti allontanato da lei così non mi sono fermata. Ti ho spogliato ma tu non te ne sei neanche accorto e ho buttato i tuoi vestiti a caso nella camera insieme ai miei. Ho trovato dei preservativi in bagno, ne ho preso uno e l'ho aperto, buttandolo nel secchio e lasciando la bustina aperta per terra. Mi sono sdraiata vicino a te e mi sono addormentata"
"Non è successo niente tra di noi" sussurro
"no, quella sera no. La mattina quando ti sei alzato e dopo che hai urlato come un pazzo mi hai chiesto cosa fosse successo, ti ho mentito e te l'ho lasciato credere per tutto questo tempo. Avevo ottenuto quello che volevo, o meglio quello che credevo di volere. Il tuo senso di colpa e la tua onestà ti avevano fatto lasciare Ludovica ed eri mio. Ma anche io ho vissuto con un rimorso, sapevo di aver sbagliato tanto, ho capito quanto solo quando mi sono innamorata di Federico. Mi dispiace tantissimo credimi"
"Non l'ho mai tradita" sussurro ancora
"no mai" mi risponde lei
Mi avvicino e la abbraccio
"grazie, mi hai tolto un peso enorme"
"mi dispiace tanto davvero. Spero che riuscirai a trovarla e a farla tornare Charles"
Mi lascia un bacio sulla guancia e dopo aver salutato gli altri ci lascia soli uscendo per l'ultima volta da casa mia.
Noi restiamo in silenzio, ancora sconvolti da quella rivelazione. Marta e Nico ancora di più, loro non sapevano nulla. Nico mette via il telefono e Marta si gira verso di me
"pensavi di averla tradita. Ecco perché l'hai lasciata. Sapevi che se glielo avessi detto lei ti avrebbe odiato"
Annuisco
"non l'hai fatto Charles, l'hai sempre amata. Dobbiamo solo trovarla e fartici parlare"
"la conosci come me Marta, non si farà trovare. L'ho persa. Almeno so di non essere uno stronzo"
Me ne torno in camera buttandomi di nuovo sul letto, sempre dalla sua parte. Come ti trovo Lu?