The Witch: Non Sai Mai Cosa Aspettarti

Capitolo 1

Era strano quello che avevo visto,un gruppo di ragazze riunite attorno a del fuoco,ripetevano parole di una lingua a me sconosciuta. A interrompere i miei pensieri è la sveglia di scuola mi alzo e vado a lavarmi. Oggi è il primo giorno del secondo anno alla Donnvile High School, quest'estate non è stato un granché mi sono messa a leggere diversi libri di Philippa Gregory amo il suo modo di scrivere, amo le regine come Elisabeth Tudor ma soprattutto amo la storia. "Kassandra la colazione è pronta, sbrigati" Urla mia madre "Arrivo!" Scendo facendo attenzione a non cascare come ho fatto settimana scorsa dove per poco non perdevo la gamba. Mangio la colazione in fretta ed esco non prima di salutare mia madre, ovviamente le voglio un sacco bene siamo solo noi due in famiglia e non mi dispiace, quel che so di mio "padre" se così possiamo chiamarlo è che ha abbandonato la mamma subito dopo aver saputo che fosse incinta di me, so solo questo e se provo a chiedere a mia madre qualcosa su di lui cambia subito discorso questo mi fa capire che non gli piace parlare dell'argomento quindi non gli chiedo mai niente. Mi avvio all'entrata di scuola e incontro Elizabeth la mia migliore amica a pensarci bene ho solo lei come amica io sono un po' la classica ragazza solitaria della scuola e non perché mi prendono in giro o cosa ma per il semplice fatto che non ho voglia di fare amicizia mi basta Elizabeth. "Mi sei mancata tantissimo" dice abbracciandomi "anche tu" "Sai la novità di oggi?"dice con quel sorrisone malizioso,se io sono la ragazza solitaria Elizabeth è tutto il contrario è estroversa e una pettegola sa tutto in questa scuola conosce ogni singola persona alcune volte anche se è la mia migliore amica mi fa paura."No,dimmi" dico rassegnata alzando gli occhi al cielo. "Arriveranno 10 nuovi ragazzi da un'altra scuola e ci sarà un nuovo preside" "la preside Shipert sé n'è andata?" urlo incredula. Quella strega non se n'è andrebbe né anche sottotortura. "Già,non è una bella notizia?" "Dipende dal nuovo preside che verrà" "a proposito del preside ho saputo che è abbastanza giovane e che ha sui 40 anni" disse ghignando "Beth ti prego non iniziare" sbuffo "ok... Che materia hai?" Prima che possa rispondere la porta della scuola si spalanca e tutti si fermano a osservare un gruppo composto da 5 ragazze e 5 ragazzi entrare e camminare sono tutti pallidi come la neve e hanno tutti e dieci un espressione schifata che non mi piace affatto ."Allora,che avete da guardare?" Dice in modo scontroso una dei 10 è bionda e alta ammetto che è una bella ragazza sembra molto sicura di se. Dopo le parole della bionda tutti ritornano a fare quello che stavano facendo e il gruppetto se ne va "loro dovrebbero essere i nostri nuovi compagni di scuola?" Dico scocciata "Si,hai visto quanto sono belli?" "No ma dico hai visto come ci guardavano schifati?" "Kassandra Bertline stai tranquilla me li farò subito amici" alzo gli occhi al cielo e me ne vado in classe"PER CASO NON MI CREDI?"
urla Elisabeth "Neanche ti rispondo!" Dico prima di entrare nella classe di chimica. Entrando noto la professoressa Gilbert dormire,come sempre mi siedo in fondo la classe l'ultima cosa che voglio fare in questo momento è relazionarmi con un qualsiasi essere che ha la facoltà di parlare. Sembra che la professoressa Gilbert si sia ripresa "Bene ragazzi sono contenta di rivedervi come avete passato le vacanze,siete andati al mare? Vi siete divertiti?" "Oh..non sa quanto professoressa" sghignazza Jason Clinton con i suoi fautori. La persona più disgustosa in questo istituto, pensa al sesso come minimo duecento volte al giorno, si è portato a letto almeno metà delle ragazze di questa scuola e pensare che Elizabeth ha una cotta per lui dal primo anno."Signorina Bertline ha qualcosa da dire? Come ha passato questo periodo di ferie" ho sempre coltivato un grande fastidio per la professoressa Gilbert, diciamo che è invasiva molto invasiva secondo me neanche li corregge i test mi mette sempre lo stesso voto ovvero 'sette', gira voce che s'è la faccia con i primini, ma sinceramente non ci credo, ok che  non mi va a genio ma diciamocelo la Gilbert è  sicuramente svogliata, ma non si può mettere in dubbio che sia una persona casta." Si Kassandra hai qualcosa da dire tesoro" dice facendo l'occhiolino Jason il viscido "vai a farti fottere" gli rivolgo il dito medio "Per dio signorina Bertline certe parole non devono appartenere al vocabolario di una ragazzina" mi giro verso la professoressa "se ne vada a fottere anche lei" "vada subito dal preside!" Mi alzo senza dire niente esco dall'aula e mi dirigo verso il giardino della struttura, mi siedo su una panchina,prendo il mio quaderno e inizio a scarabocchiare, non so esattamente perché lo stia facendo sento solo l'istinto di farlo. Esce fuori un simbolo a forma di triangolo con dentro una parola Oxuld non so neanche che significhi. Sento la campanella suonare,la prima ora è finita, entro all'interno della scuola con l'intento di andare nell'aula di storia. Entro e mi metto seduta stavolta in terza fila.
Pian piano l'aula si riempie  ma del professore Johnson non c'è traccia. Entra un uomo alto,pallido,capelli corvini, spalle larghe, con delle belle braccia lunghe e muscolose. Di certo non è l'insegnante Johnson, metà della classe gli sbava addosso e non posso biasimarli."Mi chiamo Matthew Harvey, e sono il vostro preside" "purtroppo l'insegnante di storia non ci sarà per un po' di tempo,ha avuto un brutto incidente e finché non si riprenderà vi insegnerò io"
"Sperò che il prof non si riprenda mai" sento sussurrare da una voce femminile mi volto ed è Megan,una delle migliori amiche di Tiffany la ragazza più popolare della scuola "fai sul serio?" "Stai per caso palando con me?" Dice rivolgendomi uno sguardo schifato "Con chi sennò?"lei e le sue amiche sono le persone più stupide che esistano "sfigata!" Fermo l'istinto di tirargli un destro nella sua faccia da culo e mi volto. Ora che ci penso la professoressa Gilbert ha detto che dovevo recarmi dal preside,spero solo che non ci abbia parlato. "Posso andare al bagno?" Chiedo alzando la mano "Cavolo signorina non abbiamo iniziato la lezione è già si è annoiata" "non mi sono annoiata ho semplicemente bisogno di andare al bagno"  "la mia risposta è no" "non mi può impedire di andare al bagno" "la scuola è mia quindi tecnicamente potrei" dice con nonchalance "bene se hai finito di farmi perdere tempo posso iniziare" rimango scioccata, quale razza di preside si comporta in questo modo. Mi alzo e vado al bagno che se ne vada al diavolo io rimango qui tutta l'ora.