Capitolo 3

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Elizabeth è voluta venire a casa per scegliere un vestito per me ha insistito molto per fare sì che fosse un tubino rosso di seta. Ora siamo di sotto a fare uno spuntino con mia madre "allora ragazze qualche gossip?" Inizia la conversazione mia madre "Oh sii!" Risponde Beth, alzo gli occhi al cielo scambierebbero loro due come madre e figlia ne sono sicura "parla Beth sono tutta orecchie" dice sorridendo mia madre "oggi sono arrivati 10 nuovi ragazzi,un nuovo preside e una nuova coach. E ho scoperto alla fine dell'ora che c'è un altra ragazza più piccola che deve arrivare verso i 15 anni e farà il terzo anno con noi" "15 anni!?" "Lo so è strano dicono che sia intelligente hai presente quel film dove la ragazza che aveva un quoziente intellettivo alto andava con i più grandi? Beh dovrebbe essere tipo così" "bene! Saprete da chi copiare" dice mia mamma facendo l'occhiolino a Elizabeth "Bene, Mamma io ed Elizabeth abbiamo a una festa!" "Prendetevi il più bello" ci dice gli voglio bene ma mia madre è bionda dentro e fuori.

Mi è arrivata una notifica, è Derek, mi ha mandato la posizione di casa loro. Elizabeth mi strappa il telefono dalle mani e legge,"Per fortuna ti stavano antipatici" "l'avevo incontrato per strada,mi sono scontrata con lui e mi sono persino arrabbiata perché..." "Senti te lo racconto dopo" "ok!" "Dai andiamo!"

Siamo davanti ad una casa ma che dico casa,a una reggia  costosissima a bocca aperta "sapevo fossero ricchi ma a questi livelli non me lo sarei mai aspettata" esclamo "sono d'accordo" "beh,entriamo!!"Beth mi prende per mano e corre all'entrata la porta è aperta e appena entriamo c'è un casino incredibile bottiglie e bicchieri dappertutto, non faccio in tempo a dire una parola che Elizabeth si mischia nella folla e mi lascia da sola "cazzo!" Per mia fortuna in lontananza vedo Derek che mi saluta e viene verso di me "ciao Kassandra non dovevi stare qui con la tua amica?"dice guardandosi intorno, sorrido "perché ti interessa Elizabeth?" "No,niente semplicemente pensavo fossi venuta con lei" faccio un lungo sospiro e rispondo "siamo venute insieme però si è già immersa in mezzo a tutte queste persone" "non le posso dare torto" "Derek, Marie ti sta cercando vuole parlarti"dice sorridendo Allison "sembra una buona notizia dalla tua faccia" "alcune persone già lo sanno volevamo farti una sorpresa ma se lo avresti scoperto da qualcun altro non sarebbe stato bello ora vai da Marie" "ok,vado capo" "Allison!"la richiamo "Dimmi" "sempre se posso sapere,la sorpresa si tratta della ragazza nuova che arriverà?" "Chi te l'ha detto?" "Come hai detto le voci girano" "si" risponde "è vero che ha 15 anni?" "Troppe domande ragazzina" dice andandosene "ho bisogno di andare al bagno" dico a me stessa,salgo al piano superiore difficilmente vista tutta la gente che si sbaciucchia o che beve, in questa casa non ci sono gli studenti della scuola,ma tutta la città di Donville. Percorro un lungo corridoio deserto "TUTTI FUORI LA FESTA È FINITA!!" sento urlare dal piano inferiore.

"Matthew caro,da quanto tempo" sento dire da un uomo alto e con i capelli lunghi biondo fragola appena scendo, mi nascondo accovacciata dietro un divano alto e grigio e ascolto la conversazione ."che ci fai qui Malcom?" "non è questa la vera domanda,la vera domanda è perché tu sei qui" l'uomo fa un lungo sospiro"Fammi indovinare Alexis Bertline"
Mia madre?,che cosa c'entra mia madre? "Aspetta un attimo non è la madre di Kassandra? Cosa c'entra ?" Riconosco la voce di Derek"Oh allora non lo sanno" esclama l'uomo dai capelli lunghi sghignazzando "Che cosa vuoi Malcom dimmelo prima che ti uccida"dice Matthew ."calmati Matthew caro non ho neanche iniziato, ho avuto altre notizie del tipo che la nostra presunta Alexis abbia una figlia, Kassandra giusto?" " Malcom sogghigna,vedo Matthew stringere i pugni "Matthew riprenditi" cerca di calmarlo Marie.
O no no no no sento un titillamento al naso cerco di trattenermi ma non c'è la faccio provo a trattenermi e starnutisco. Si girano tutti dal lato del divano,copro la bocca con la mano per impedire di fare rumore respirando dalla bocca.La mia salvatrice,non so come si chiami ma è sicuramente un segno di qualcuno,scende dalle scale starnutendo non so se lo stai facendo apposta o no ma continua ti prego."ecco cosa mi faceva starnutire Malcom puoi portare fuori i tuoi cani?" I ragazzi dietro quello che chiamano Malcom non sembrano felici di come la ragazza gli abbia chiamati "Madison mancavi solo tu,anzi no manca solo Kendall ora,peccato che non sia qui" "non ti preoccupare Malcom,Kendall arriverà presto" dice un ragazzo dai lineamenti marcati "Molto bene la famiglia sarà al completo"dice facendo l'occhiolino a Matthew e uscendo con dietro i suoi scagnozzi. Ci sono un po' di secondi di silenzio,"puoi uscire Kassandra" a parlare è Matthew,il preside Matthew."io stavo per andarmene" dico facendo per uscire "non così in fretta" mi giro "giusto grazie Madison" apro la porta ma Tiara la chiude "non così in fretta,Kassandra Bertline" dice  Madison sottolineando il mio cognome,forse per alludere al fatto che fossi figlia di Alexis Bertline la donna di cui stavano parlando,mia madre."non dirò niente a mia madre" "io..lo prometto" "Kassandraa!" Sento la voce di Elizabeth che scende le scale con i capelli tutti scompigliati sembra che abbia affrontato la terza guerra mondiale, la cosa che mi fa gelare il sangue è lui, lui che scende le scale tranquillamente abbottonandosi la camicia, Jason fottuto Clinton. "Elizabeth? Che è successo?" Emette una risata spaventosa "sei ubriaca?" "E felice" risponde ridacchiando appoggiandosi a me "siamo appena arrivate" la rimprovero ancora incredula, mi giro verso Jason che se la ride "Elizabeth andiamo" "non c'è né bisogno Jason si è offerto di accompagnarmi "non ti lascio andare con quel depravato" "così mi offendo Kassy" "vaffanculo,idiota" "Hey, vacci piano con le parole" dice Elizabeth accasciandosi su Jason "Beh noi andiamo" "se la tocchi io ti stacco quelle palle rinsecchite che ti ritrovi" "Oh le mie palle non sono rinsecchite, vuoi controllare per caso?" Sogghigna "ok non esageriamo!" Si intromette Matthew, ci mancava un altro idiota "Viscido" rivolgo a Jason che esce  trascinando di peso Beth. Mi giro guardando i proprietari "io..mi dispiace" "si sì le scuse le porrai domani a scuola per il tuo comportamento" mi trattengo dall insultare Matthew e mi sforzo di sorridere "chi l'accompagna?" Si lanciano uno sguardo veloce sfidandosi "noi ragazze dobbiamo chiamare Kendall" "Oh beh io... Mi sento male vado a sdraiarmi" Matthew si alza e se ne và "io,Elliot ed Adam dobbiamo pulire tutto ci pensi tu Aaron?" Chiede Derek, il presunto Aaron mi squadra dall'alto fino al basso "ho da fare" "ti prego ti lascio l'ultimo 0 negativo" sussurra Derek forse pensando che non lo sentissi. Non so che significhi ma sembra aver convinto l'amico."andiamo" mi dice uscendo.
Entro in una macchina lussuosa,una Maserati nera e lucida. "Suppongo tu sappia dov'è casa mia perché stai andando per conto tuo" "ti ho per caso detto che puoi parlare?"  Ma come si permette questa famiglia è composta da soli idioti, a parte Derek, l'unico messo bene. "Cretino antipatico!" "Scusami?" Allora è davvero stupido "hai sentito benissimo tua madre non ti ha mai insegnato l'educazione?" l'auto frena di colpo per poco non sbatto contro il cruscotto. "Sei per caso impazzito?" "Scendi dalla macchina" mi dice senza neanche guardarmi in faccia "stai scherzando spero!" non può cacciarmi è buio pesto. "Ti sembra la faccia di uno che scherza?" "Scendi subito" ripete. Che si fotta torno da sola, scendo dalla macchina,non mi da tempo di chiudere la portiera che sfreccia via. "Bastardo viziato!" Gli urlo pur sapendo che ormai è scomparso con la sua stupida auto.

The Witch: Non Sai Mai Cosa AspettartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora