CAPITOLO 01

185 13 6
                                    


Ci troviamo in Giappone, più precisamente a Tokyo, una delle città più sicure, famosa per i suoi enormi festival, la Tokyo Sky Tree, i santuari e tante altre attrazioni.
Una giovane coppia ormai stanca di dover sempre scappare decide di abbandonare il proprio figlio in un vicolo della città e lasciarlo nelle mani del fato. Per loro quella piccola creatura era diventata un peso ma ora senza di lui finalmente sarebbero potuti scappare senza più preoccuparsi di niente, forse sarebbero anche riusciti a scappare all’estero(Due st***i in pratica)
Ma io non voglio raccontarvi la storia di sti due ma al contrario del loro bambino. Per prima cosa cercherò di descriverlo così che possiate provare ad immaginarlo.
La pelle era morbida e liscia e il suo colore era di un rosa abbronzato, i capelli se pur pochi già si poteva intravedere il loro colore, giallo ma di un giallo solare e acceso.
Il corpo, essendo ancora neonato, era piccolo e delicato.
Sicuramente questo bambino non rispecchia il tipico giapponese, sembrava più americano.

Ok,ok, torniamo alla storia, il fato per questo bambino ha segnato una vita piena di pericoli, ostacoli, dolore, abusi e tante altre cose. Praticamente una vita de merda! Ma state tranquilli, nella vita ci sono comunque sempre momenti felici.

Quest’oggi in uno dei ristoranti più famosi e lussuosi si sarebbe tenuto un incontro tra i due clan più potenti del Giappone, ossia gli Hyuga e gli Uchiha.
Uchiha, un clan composto da molti membri con a capo Uchiha Madara. I tratti caratteristici dei membri sono la carnagione chiara, quasi pallida e i loro capelli corvini 

Possiedono una personalità molto forte, infatti sono persone molto piene di sé e non dimenticano mai i torti che gli vengono fatti

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Possiedono una personalità molto forte, infatti sono persone molto piene di sé e non dimenticano mai i torti che gli vengono fatti. Tendono a essere abbastanza violenti e vendicativi.

L’esatto contrario del clan Hyuga, pronti a dare un mano a chiunque ne abbia bisogno, calmi e pacati. Il loro tratto caratteristico è il colore dei loro occhi, ovvero un un viola molto chiaro, quasi bianco.

I due clan si sarebbero incontrati per discutere su come dividersi il potere sul Giappone, avrebbero partecipato i due capofamiglia accompagnati dai parenti più stretti o più fedeli.

La cena sarebbe stata alle 8:00 in un ristorante a Roppongi.
(Il distretto comprende numerosi bar, night club, ristoranti e altre forme di intrattenimento, tra cui gli hostess club e i cabaret. Inoltre, la zona è frequentata abbondantemente da uomini d'affari e da militari.)

In mezzo a uno dei vicoli della città si potevano udire delle urla di dolore, un’uomo ormai stanco di chiedere aiuto crollò per terra privo di forze. Il viso era gonfio e arrossato per via dei pugni ricevuti in precedenza
-Capo, cosa ne facciamo di lui?- Un gruppo di uomini circondava il corpo steso a terra e dopo aver sentito il rumore di un'auto arrivare si spostarono per lasciare libera la visuale alla figura che si stava avvicinando.
-Buttatelo da qualche parte, non voglio più vedere il suo lurido volto- La figura si rivelò essere un uomo sulla quarantina, alto e muscoloso. Aveva lunghi capelli e una ciocca gli copriva metà volto.
La figura prima di tornare in auto diede un'ultima occhiata al corpo quando ad un tratto udì un pianto. Alzò il viso di scatto verso la fine del vicolo e con lenti passi cercò di raggiungere il luogo da dove provenivano quelle piccole urla. La voce era acuta ma dolce allo stesso tempo.
L’uomo rimase stupito nel vedere un bambino ancora in fasce in mezzo a un vicolo buio e sporco.
Con noncuranza prese quella  piccola creatura in braccio e la osservò attentamente, noto le sue varie caratteristiche e ne rimase affascinato, tanto da non sentire più le voci dei suoi scagnozzi
-Capo.. capo abbiamo fini-  uno dei suoi subordinati lo raggiunse e rimase imparato, ai suoi occhi quella era una rarità, stupida e unica. 
-Signore…- l'uomo stava per continuare quando venne interrotto dalla tenebrosa voce del suo capo
-Me ne prenderò cura.. io- l'aveva detto con un volume alto tanto che sentirono anche i subordinati che si trovavano all'inizio del vicolo. 
-Non ho mai avuto figli e devo dire che l'idea non mi dispiacerebbe. Inoltre questo moccioso mi da l'impressione di essere speciale..-
Detto questo l'uomo portò quel piccolo bambino ancora in fasce via con sé. 

Tuo Per Sempre- Uchiha x NarutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora