Non è possibile! Ancora in ritardo per la lezione di pianoforte!
"Ah cazzo! Mrs.Noire mi spacca il culo!"️okay se la giornata
alle 8:10 del mattino già fa schifo, non oso immaginare cosa succederà entro le prossime 6 ore di lezione, anzi, 5 ore questa ormai è andata. Fanculo sveglia di merda.
Ora dovrei avere chitarra. Si,per chi non l'avesse capito, frequento la Music And Arts high school nella meravigliosa città di Los Angeles !!!
Bene bene bene sono riuscita a smollare il culo dal letto e mi sono andata a rendere presentabile, beh diciamo che il mio standard di presentabile è vestirmi con una maglietta nera con maniche a trequarti e una gonna nera, più che gonna era una miniminigonna si beh diciamo che mi piace osare, con le lunghezze dei vestiti.
Dopo di che mi sono incamminata attraverso tutto il campus per arrivare alla mia classe,entrai e chiaramente con molta poca delicatezza aprii la porta e probabilmente la persona che mi trovai davanti poteva sembrare di tutto, tranne che il sostituto del mio 'fu prof Scano', che per qualche strana ragione era dovuto tornare in Italia.
Appena capii seriamente che mi ero fermata a fissare quello che apparentemente dovrebbe essere il mio prof, comincio a ridacchiare come un ebete."ehehehe, si beh mi scusi, salve p-prof..?" Chiesi titubante.
"Prof styles,e no non la scuso.oggi dopo la lezione lei si ferma qui con me a suonare fino a che non le vengono i calli alle dita!" Disse fermamente lui con della lussuria negli occchi, che solo ora avevo notato, erano di un verde intenso, puro senza variazioni di colore, solo verde.
"Ma prof io ho altre lezioni e altre cose da fare oggi,ho persino allenamentonon si può rimandare?" Chiesi suppllicandolo non che avessi veramente qualcosa da fare a parte che allenarmi insieme alle altre chearleaders da buona capitana quale sono, solo non avevo voglia di rimanere a suonare'fino a farmi venire i calli' tutto qui. E poi non per dire ma mi intimidisce parecchio. Che sia un ex galeotto?
Boo?
"Non voglio discutere ulteriormente con lei signorina ora si sieda e prenda la sua chitarra"
Io abbastanza scazzata mi incamminai al mio posto vicino a Sarah, diciamo che io e lei siamo migliori amiche... A giorni alterni ovvero solo quando c'è lezione.
"Ora.." Il prof venne interrotto da qualcosa o meglio dire qualcuno...-.- 'troia,suddetta di merda,tette rifatte,barbona,prostituta,zoccola,battona...' Ecco come descrivere Kimberly Evans.
Dannatamente bella, dannatamente alta,dannatamente amata da mezzo universo,dannatamente rossa, dannatamente truccata come una drag queen,ma la cosa più importante che è dannatamente troia. Ha dimenticavo, è la mia sorellastra. Ma dico io mio padre doveva risposarsi propio con la madre di sta battona? Pft che gusti. Senza offesa ma sono meglio io! Cioè ho degli occhi azzurri da far invidia!
" scusi prof è che non è suonata la sveglia e poi non trovavo l'accordatore..." Disse a suddetta con una voce da gatta morta in calore quale è
"Oh tranquilla kim siediti e prendi pure il mio accordatore!" Ridacchiò lui mentre le passava l'accordatore.
"Ma prof non è giusto!lei è arrivata dopo di me e non le ha detto nulla!" Protestati io.
"Oh ma te stai Zittina bionda tinta?" Troia, deve stare zitta lei
"Puttana naturale a me Zittina non lo dici okay?"spenta!
"Troia..." Mi sussurrò lei all'orecchio.
"Disse lei!" Sputai io acida
"Allora se non la smettete entrambe vi prendo a chitarrate in testa ️okay? Quindi tappatevi la bocca e suonate l'ultima canzone che il vostro vecchio prof vi ha affidato." Disse lui mentre ci, anzi mi fissava con uno sguardo di fuoco!
Edward ci diede il via e partì con l'accomoagnamengo mentre tutti noi cominciammo a suonare.
•fine lezione•
"Dove crede di andare signorina?"
"Affare in culo no? Che domande mi fa?" Risposi io seccata sapendo che probabilmente mi avrebbe messo una nota o un ammonimento
"Ascoltami. Ora tu ti giri, chiudi la porta a chiave e vieni qui davanti a me. Ora!" Disse le ultime due parole con un tono di voce più scuro e roco. Lo ammetto mi ha messo il brividi.
"S-si s-signore.." Balbettai in risposta, e mi incamminai verso di lui.
Arrivai davanti a lui che era seduto sulla sedia dietro la scrivania che era piena di spartiti molti dei quali li avevo composti io qualche tempo fa.
"Vieni più vicino" disse mentre mi squadrava da testa ai piedi.diciamo che sentirsi osservati era poco.
"Ho detto che devi venire più vicino" e detto questo mi prese una coscia e mi portò tra le sue gambe. 'Oh cazzo! So cosa succederà ora e... Non ho intenzione di oppormi' ragionai pensando a quello che era successo in quel brevissimo arco di tempo
"Sei stata una cattiva alunna, e ora ti devo punire. Nessuno, e ripeto nessuno controbatte contro di me e indossa gonna così corte durante le mie ore. Sai il perché? Non lo sai? Perché mi fanno pensare a tutto quello che ti farei mentre sei su questa scrivania."
Dire che ero bagnata era poco avevo il Gange, il Nilo, il tamigi, il fiume giallo, azzurro, verde, rosa, rosso e blu. Ecco penso aver reso l'idea.
"Parla,dimmi cosa vuoi che ti faccia, perché so che sei bagnata. Bagnata per me. Bagnata per papino." Disse sensualmente lui.
"Non parli? Allora procederò con la punizione che avevo in mente di arti già da prima. Ora cara sdraiati sulle miei gambe" e mi fece il gesto di sdraiarmi.
Così sapendo di non potermi opporre mi sdraiai e sentì le sue mani sollevarmi la gonna e poi accarezzare il mio culo,manco fosse un cane o quelle matite pelose che avevo alle elementari,per poi schiaffeggiarlo per 10 volte.
"Brava ragazza ora puoi andare papino è soddisfatto"
Sadico,sadico,sadico.
Mi alzai sistemai la gonna e uscì.
Il mio culo va a fuoco!!!! Chiamate i pompieri!
La guardia forestale!
Luigi il bidello che va in giro col martello!
E se non capite la situazione di merda in cui stavo, entro ora dovevo essere in palestra ad allenarmi con le altre.
Si perché chi fa un'attività sportiva può decidere di saltare le ore sempre giustificando e certificando di non stare facendo altro.
Mi incamminai verso la palestra e trovai già tutte pronte che si riscaldavano.
"Hei ragazze scusate per il ritardo,ho avuto un contrattempo iniziamo?"
Corsi a cambiarmi ed uscì.
Cibriscaldammo o cominciammo ad allenarci.
Dopo 2 ore di allenante ero sfinita e il mio culo bruciava meno.
Quel pezzo di merda me la pagherà nessuno schiaffeggia il mio culo e ci prova con la suddetta in mia presenza.
STAI LEGGENDO
Guitar lessons
FanfictionBecka Arthurs Harry styles Lei studentessa di musica Lui professore di musica Lei sarà sua alunna, la sua BABY GIRL Lui sarà il suo professore,il suo DADDY. Cosa succede se per avere dei buoni voti a lezione, devi fare sesso col tuo professore? Lo...