Niall!>> si sentì un urlo fuori dalla stanza. La porta che precedentemente è stata chiusa da Niall fu aperta con un tonfo che la fece sussultare. Come cazzo ti sei permesso, eh?>> dai suoi occhi si capiva che era più incazzato del dovuto. Harry, scusa>> 'e si scusa pure?' pensò la ragazza. Vai di là, sai che ti capiterà adesso vero? Mh?>> disse Harry prendendolo dal colletto. Il biondo annuì e il moro lo lascio per poi spintonarlo fuori dalla porta. Che gli sarebbe successo? Cosa? Bene bene, guarda chi abbiamo qui, una ragazza indifesa che tra poco diventerà mia!>> disse scrocchiandosi le dita della sua mano sinistra. Lei aveva paura, molta paura. Non riusciva a guardarlo negli occhi, così abbassò lo sguardo, guardando i piedi di Harry avvicinarsi piano piano ai suoi. Si sentì sbattuta al muro. Strinse gli occhi dal dolore, Harry la prese per i polsi portandoli ai lati della sua testa. Voglio divertirmi, Mara>> continuò Harry. Che c'è hai così tanta paura da non parlare?>> Harry, lasciala e basta>> spuntò Niall dalla porta puntando un dito contro Harry. Ho detto lasciala>> disse lentamente quelle tre parole. Chi diamine ti ha detto di entrare? Esci! Ne avrai di più>> urlò Harry Non m'importa, voglio solo che la lasci stare, oggi hai fatto troppo>> Harry prese il biondo dal braccio fino a trascinarlo all'uscio della porta. Con te inizierò dopo, tesoro>> tesoro? Ma chi si crede di essere? Non poteva chiamarla così, no, non poteva. Mary prima di sentire una lacrima scendere sul suo viso vide Niall imitare con la bocca un 'scappa' per poi essere portato via dal moro. Mary aspetto una decina di minuti per poi decidersi di alzarsi e andare verso la porta. Appena aprì un po' la porta sentì delle urla. Urla di dolore, era Niall. Che gli stava facendo Harry? Si avvicinò alla porta, rovinata per i suoi gusti, dove provenivano quelle urla. Quelle di Niall, che ormai cessarono. Sbirciò dentro e quello che vide non era una scena bellissima, non da tutti i giorni. Niall steso a terra su una pozza di sangue, i suoi capelli ormai spettinati e immersi anch'essi nel sengue. Vide Harry prendere il corpo di Niall e metterlo nel letto che si trovava in un angolo della stanza.
Mary indietreggiò con la paura di essere vista ma per sbaglio inciampò sul tappeto sotto di lei, cadde facendo molto rumore.
Harry si girò verso la porta e iniziò ad avvicinarsi ad essa con passo svelto. Aprì la porta ritrovandosi una ragazza in difficoltà ad rialzarsi da terra. La prese per il collo facendola alzare, le mancava il respiro e con voce strozzata riuscì a dire solamente un 'lasciami ti prego'.
Devo ancora iniziare con te, ricordi?>>
La lasciò cadere a terra per poi prenderla per le gambe e trascinarla nella stanza di prima. Harry chiuse la porta a chiave, poi aprì l'armadio, La ragazza riuscì a vedere che in quel armadio non c'erano vestiti, ma ben si attrezzi, ma non riuscì a capite quali per colpa del pianto. Il ragazzo prese una corda e chiuse l'armadio. Prese Mary per poi buttarla nel letto senza lenzuola. Le prese i polsi e la legò alla testiera del letto. Gemette per la stretta troppo forte di Harry. Quest'ultimo si mise a cavalcioni su di lei e distribuendo il suo peso sui gomiti appoggiati sul materasso accanto al viso di Mary.
C-che hai intenzione di farmi adesso? >> La ragazza trovò le forze per parlare.
Niente, solamente picchiarti e stuprarti per soddisfare le mie voglie, tesoro >>
<<Perché proprio io?>>
<<Perché tu sarai mia>>
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Harry Styles - Just Sex
Teen Fiction"Mi avevi promesso che era solo sesso" Dissi. "Lo so, ma non è colpa mia se mi sono innamorato" Disse avvicinandosi pericolosamente a me. "Ti amo" Continuò. ATTENZIONE: In questa storia ci sono scene di sesso esplicite quindi vi consiglio di non leg...