Sfoghi di una vita complicata

Una notte interminabile

31/03/15
È l'una di notte.
Non ho sonno. Ahimè, quando mai ho sonno?
Sto scaricando tutti i miei problemi verso Dio.
Perché lo faccio? Non lo so neanche io, sono pure atea.
La contraddizione regna stasera, regna sempre.
Non ho sonno perché ho perso il sonno da giorni, è uno degli effetti collaterali dell'amore.
Già, sono innamorata.
Dovrei essere felice eppure non lo sono.
Sono innamorata purtroppo.
Il mio sentimento non è più corrisposto.
Già, lui mi amava. Me l'aveva anche detto.
Mi amava nonostante siamo stati insieme solo per 14 giorni, mi amava nonostante non stavamo più insieme da due mesi ma continuavamo a parlarci perché nessuno dei due riusciva a stare senza l'altro.
Io ero presa dai nostri litigi, a sbagliare, a ferirlo, a soffrire, a fare la stronza e l'orgogliosa, per questo non me ne sono resa conto che anch'io lo amavo.
Sapete quando mi sono accorta di tutto? Tre giorni fa.
Era sera, ormai lui aveva preso la sua decisione ossia quella di non volermi più. Me l'ha ripetuto più volte.
Magari si fosse fermato a quelle parole, invece ha straosato.
Nonostante io non abbia creduto minimamente alle sue parole, mi hanno fatto male.
E niente, avete presente quando ci raccontano che prima di morire vediamo la nostra vita davanti?
Ecco, ho provato la stessa sensazione, ho rivissuto ogni attimo passato insieme a lui e ho capito, ho capito che l'ho amato fin dal primo momento ma non volevo ammetterlo a me stessa.
Lui non ci crede che ero e sono tuttora innamorata di lui.
Si sta vendicando perché l'ho fatto star male, perché l'ho fatto piangere, perché nessuna ragazza l'ha mai trattato così, perché l'ho fatto isolare da tutto e da tutti per due mesi.
Si sta autoconvincendo che non mi vuole più.
Non vuole vedermi adesso. Chissà il perché, smonterebbe tutti questi suoi pensieri costruiti.
Ieri non mi ha cercato.
Ieri sera ho messo la nostra foto come immagine di profilo su whatsapp, non chiedetemi il perché, non lo so neanche io.
Stamattina l'ha notata, mi ha scritto.
Avevo un sorriso a mille.
E io non sorrido il lunedì mattina, io non sorrido mai.
Lui: "Tu non stai bene".
Io: "Non ho mai detto di stare bene"
Lui: "Vabbè."
Io non gli ho risposto e lui: "E se puoi levare quell'immagine che è una cosa ridicola."
Io: "Io faccio quello che voglio"
Lui: "A quale scopo? Non voglio ritornare con te."
Io: "Ma cosa vuoi"
Lui: "Ma cosa vuoi tu. Mi da fastidio che metti le nostre foto punto. Mi da fastidio pure parlarti va. Ci sentiamo"
Io: "Sei tu che mi hai scritto, ciao"
Non mi ha più scritto.
Questo pomeriggio ho cambiato immagine di profilo di whatsapp mettendo un nostro screen, che risale a una nostra conversazione recente.
Era una provocazione.
Come ha reagito?
Mi ha bloccato su whatapp.
Ha 18 anni ma ha dimostrato di esser poco maturo, anzi di essere immaturo e basta.
Come se non bastasse, mi hanno detto che si è fidanzato ieri.
Chissà se è vero. Chissà se è solo una voce.
Continuo a non avere sonno, maledizione.
Mettendo da parte tutto e tutti, so per certo due cose: sto male e lo amo.