2. Derek

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Sc:ragazzi dobbiamo andare, Derek ci aspetta al loft.

Presi le mie cose e seguita da Isaac entrammo in macchina.

Arrivammo al loft di Derek dove trovammo tutto il branco al completo.

Liam, Lydia, Allison, e Stiles.

Entrammo e tutti gli occhi erano puntati su di noi.

Mi accorsi che mancava qualcuno.

Quel qualcuno era Malia, la solita Malia.

Non c'era mai stata una volta in cui era arrivata in tempo.

Poco dopo sentimmo la porta aprirsi.

Era proprio lei.
M:scusate il ritardo.
T/n:lo sappiamo Malia.

Fece il suo solito sorriso smagliante a trentadue denti.

Era troppo carina, ma a volte sapeva essere anche davvero perfida.

Derek interruppe il silenzio.

D:avete finito di perdere tempo?
T/n:scusami capo.
D:grazie.
T/n:veramente io...

Lasciai perdere.
Questa gente non capiva il mio sarcasmo, tranne stiles, che era l'unico che usava il sarcasmo come me.

Siamo ottimi amici.

Sì ottimi amici, lui è impegnato con Lydia.

Lo ammetto che nella loro relazione c'è qualcosa che mi da fastidio, ma io sto con Isaac.

Non stiamo insieme da molto tempo, ma ci troviamo bene tra di noi.

D:t/n ci sei?
Sei tra di noi?

Scossi la testa.
T/n:sì.
Illustraci con le tue perle di saggezza, mio signore.

Lo vidi guardarmi con il suo sorrisino sarcastico, di colui che avrebbe potuto darti un pugno anche all'istante.

Ero abituata anche a questo.

D:allora, dicevo.
Ultimamente ci sono stati degli attacchi di animali, ma in realtà sappiamo tutti che non sono semplici animali.
T/n:già, lupi.
D:grazie, per la tua illuminazione non ci eravamo proprio arrivati.
T/n:era solo per dire.
D:lasciamo perdere.

A volte proprio non capivo le persone.
Perché si arrabbiavano tutti ogni volta che facevo una battuta?!
Nella vita non si può essere sempre seri.

D:sono morte molte persone e non ne moriranno altre.
T/n:e qui entriamo in azione noi, giusto?
D:non siamo una squadra di supereroi t/n.
T/n:ma siamo un branco, vero?
D:si.

Vidi l'espressione di Derek assumere un'altra forma.
Sembrava arrabbiato, ma perché mi sentivo presa in causa?

La conversazione andò avanti per un po' e questa volta decisi di stare zitta.

D:perché non parli più t/n.
T/n:pensavo che ti dessi fastidio.
D:giusto.
T/n:si, ma allora decidi caro mio.

Ogni volta che dovevo parlare con Derek succedeva sempre così.
Ogni nostra conversazione era sempre uguale.

D:adesso andate, dovete riposarvi per domani.
T/n:ma sono le quattro del pomeriggio.
D:andate lo stesso.

Capii che era meglio non dire altro, era già abbastanza arrabbiato.

T/n:va bene allora me ne vado, ciao.

Mi fermai ad aspettare un suo saluto.
T/n:non si saluta più?!
D:ciao..

Non era proprio un saluto degno di essere chiamato saluto, ma era abbastanza detto da lui.

T/n:e che saluto, ora vado.
D:sarà meglio.

Uscii dal loft e chiusi la porta, sempre che sia una porta.

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/One shot|TEEN WOLF/
DEREK

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