One shot 1

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Era autunno, le foglie cadevano, e Clarissa stava seduta su una panchina di un parco di Londra.
Era indaffarata, immersa nei suoi pensieri che occupavano le sue intere giornate.
La stressavano, tanto.  Ma erano l'unica cosa che la tenevano in vita.
Dopotutto quello che le è successo, le rimaneva soltanto pensare.
Aveva perso tutto quello a cui teneva: gli amici, il suo ormai ex ragazzo.
Rimaneva da sola, a piangere nella sua cameretta, disperandosi ogni giorno sempre di più.
Si era stancata però, voleva di meglio per la sua vita, voleva tornare a splendere. Così si decise ad uscire, sentirsi di nuovo bella, con i suoi lunghissimi capelli neri e i suoi magnifici occhi verdi, ormai spenti, ma comunque magnifici.
Si vestì, solo ed esclusivamente con le sue forze, e uscì. Si avviò verso la discoteca più vicina e, durante tutta la notte, si scatenò, come faceva tanto tempo prima e, per la prima volta dopo mesi, si sentì libera.

Incontrò un ragazzo, Dylan, le ha stravolto la serata. Si è innamorata a prima vista e dopo qualche occhiata, Dylan si avvicinò. Le chiese di ballare e, grazie alla proposta, passarono la serata più bella della loro vita.
Ma la vita è ingiusta, si sa, e quello che gli sembrava un sogno, si trasformò presto in incubo.
Le delusioni, bastarde come sempre, si impossessarono di nuovo della vita di Clarissa e la voglia di cambiare la sua vita svanì.
Salì su un tetto, scrutò le vette più alte di Londra e, con passo non troppo deciso, si avvicinò per raggiungerle. Le aveva sempre amate.
Purtroppo per lei però erano troppo lontane, e rimasero soltanto l'ultimo sogno di una povera ragazza smarrita in sé stessa.
Nonostante tutto, prima di fare la cosa che l'ha "risollevata", lasciò due parole scritte, solo ed esclusivamente per Dylan:
"Speravamo che potesse durare per sempre, ma niente e nessuno può ostacolare il ciclo della vita, un giorno moriremo tutti, e io sto semplicemente anticipando il mio destino"
La lasciò nella cassetta delle lettere che Dylan apriva raramente, e che sperava non aprisse mai più.

Spero che vi sia piaciuta, se si lasciate una stellina e commentate con dei consigli, ve ne sarei grata. Vi voglio bene.
-sarozzina

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