Giornata no.

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~Erano le 10:30 di un martedì mattina,io con tutta la calma del mondo mi svegliai e scesi a fare colazione.Mio padre come sempre era al lavoro,io stavo con la mia sorellina che ancora dormiva.Iniziai a preparare la colazione e svegliai elle
G(grace):amore alzati che facciamo colazione
gli iniziai a dare dei piccoli bacini per farla svegliare,dopo neanche 5 minuti si alzò e andammo a fare la colazione.La mattina passò in fretta,intorno alle 13 papà tornó da lavoro con una brutta faccia
G:papà buon-che succede?
Luca(papà):amore mio ti devo dare una notizia che nn penso che ti farà piacere...
Lui iniziò a dirmi che dovevamo partire per il suo lavoro,io mi arrabbiai perché qui avevo amici e tutto.
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Passarono dei giorni e ancora non rivolgevo la parola a mio padre,scesi per fare colazione e lo vidi piangere
G:papà che succede perché stai piangendo?
Luca:senti grace mi dispiace che devi lasciare tutto,ma io non posso fare nulla.non c'è neanche la mamma qui non so più che fare
Lo abbracciai«G:papà tranquillo,ci sono io mi dispiace
Mi dispiaceva veramente quindi decisi di rivolgergli la parola,lui mi disse che tra due giorni saremo partiti per Chicago precisamente nel South side,mai sentito essendo che sto in una città

Tutto quello che ho~carl gallagher~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora