𝘔𝘢𝘭𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘪𝘢||𝘈𝘭𝘦𝘹

3.

La mattina dopo vengo svegliata dal fastidioso suono della mia sveglia. Sbuffando la spengo per poi dirigermi in cucina. Oggi dovrò incontrare sia Veronica che Raimondo per poi decidere con quale dei due lavorare. Sinceramente non so proprio,mi piacerebbe lavorare con entrambi. Arrivo in cucina dove trovo Tommaso,Luigi,Serena e Alex a fare colazione. Mi siedo al tavolo,credo di avere le sembianze di uno zombie "buongiorno" dico sbadigliando. Noto poi sul volto di Alex un piccolo sorriso

H"Tommy...mi faresti un caffé?" chiedo poggiando la testa sul tavolo

T"eh va bene"dice sorridendomi per poi scompigliarmi i capelli

H"I miei capelli" mi lamento alzando la testa dal tavolo

L"tanto sono già tutti arruffati" ridacchia Luigi facendo ridere gli altri

T"vuoi zucchero?" mi chiede

H"emh si io-"vengo interrotta

A"si due cucchiaini" dice Alex. Credo gli sia venuto spontaneo dirlo perché subito dopo noto un'espressione di quasi imbarazzo sul suo volto. Si volta verso di me,dato che lo sto guardando sorpresa che si ricordi quanto zucchero metto nel caffè

T"allora? due cucchiani?"

H"si due" rispondo senza togliere lo sguardo da Alex. Dopo aver fatto colazione vado in camera per sistemarmi

H"VOI DUE ALZATEVI"urlo rivolgendomi ai miei compagni di stanza. Christian si mette con la testa sotto al cuscino,mentre Mattia il cuscino me lo lancia addosso

H"ei tu"dico ridendo e afferrando il cuscino che mi è appena arrivato sulla faccia. Mi sistemo ed esco fuori a fumare prima di raggiungere gli studi.

Prima che potessi accendere la sigaretta

A"puoi prestarmi l'accendino?" sento la sua voce che ancora un volta mi fa sobbalzare. Mi volto verso di lui porgendogli l'oggetto che mi ha chiesto. Poi lo mette nella tasca della felpa.

H"scusa ma a che ti serve?" dico togliendo la sigaretta dalla bocca

A"in questo modo non fumerai" dice per poi posare il suo sguardo su di me

H"ma io voglio fumare" dico

A"non lascerò che ti faccia del male da sola" dice per poi abbassare lo sguardo

H"tutt'un tratto ti preoccupi di me?" chiedo facendo una risata sarcastica

A"mi è sempre importato di te e lo sai" afferma tornando a guardarmi

H"oh si in questi anni me ne sono accorta" dico ormai scazzata dal suo comportamento. Tutt'un tratto dopo due fottutissimi anni che non ci vediamo viene a dirmi che non posso fumare? Spero per lui che stia scherzando.

A"Hilary.." non lo faccio finire che nervosa getto la sigaretta,ancora intera e spenta,per terra e mi dirigo verso gli studi. Non lo capisco,sono stata male per due anni,ho rischiato di morire e nessun messaggio,nessuna chiamata,niente di niente. Ora arriva qui e si crede che io debba fare ciò che vuole? Oh si sbaglia di grosso. Credevo fosse diverso,l'Alex che ho conosciuto durante la nostra relazione era diverso.

Entro nella sala 5 dove c'è Veronica

H"buongiorno" saluto sorridendo

V"buongiorno Hilary,allora volevo iniziare col dirti che a me interessi tanto come ballerina credo che tu possa essere molto versatile,hai dei movimenti fluidi,hai tecnica e mi hai trasmesso molto nell'esibizione della puntata e avrei un bel percorso da farti fare se sceglierai me...se sceglierai di lavorare con Raimondo sarò contenta comunque e ti darò comunque dei compiti da svolgere" la ringrazio e poi esce dalla stanza facendo entrare Raimondo,il quale dice bene o male le stesse cose di Veronica.

Torno in casetta e rimango fuori dove ci sono Luca,Christian,Serena e Alex. Serena,non so perché,mi da l'impressione che segua Alex,forse le piace.

C"allora hai deciso con chi stare?" chiede il ballerino di hip hop

H"no,vorrei lavorare con entrambi non so chi scegliere davvero"dico portandomi le mani sul viso

A"fa ciò che ti dice il cuore,non sbaglierai" dice il cantante tenendo lo sguardo basso

H"te lo giuro non so cosa fare,io voglio fare la ballerina ma mi piacerebbe anche diventare un'insegnante" dissi buttandomi sul mio letto

A"fa ciò che ti dice il cuore,non sbaglierai" disse il ragazzo stendendosi accanto a me

H"il mio cuore mi porta alla danza"ammisi guardandolo

A"allora è quella la strada giusta,il cuore non si sbaglia mai" disse accennando un sorriso,in modo da far intravedere le sue adorabili fossette. Sorrisi altrettato.

Quella frase mi è così maledettamente familiare,eppure quella frase mi ha aiutata a capire che la danza era ciò che volevo fare,era il mio destino. E anche stavolta mi ha aiutata.

H"so cosa fare" ammetto e vedo che sul volto di Alex compare un piccolo sorriso. Accenno un sorriso anche io,poi entro in casetta e chiamo la produzione chiedendo di parlare con Maria e le comunico la mia decisione.