𝘔𝘢𝘭𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘪𝘢||𝘈𝘭𝘦𝘹

4.

La mia decisione è stata quella di lavorare con Veronica. Domani inizieremo a lavorare insieme e sono super contenta.

H"Luca mi presti l'accendino?" chiedo,dato che il mio mi è stato rubato da Alex.

L"certo tieni" dice porgendomi l'oggetto. Dopo un'intera giornata riesco finalmente ad assaporare una sigaretta.

M"se passa Alex si incazza" dice il ballerino di latino raggiungendo sia me che Luca in giardino

H"non mi importa" alzo le spalle per poi fare un tiro alla mia sigaretta

L"come mai non vuole che fumi? Cioè vi conoscete solo da 3 giorni" chiede confuso Luca

H"ci conosciamo da un pò più tempo" affermo abbassando lo sguardo

L"vi siete conosciuti ai casting?"

H"eravamo vicini di casa..."spiego tenendo lo sguardo basso. Mattia mi mette una mano sulla spalla,credo abbia sentito il discorso tra me e Christian di ieri sera.

Questa sera è il turno di Christian e Mattia per cucinare

H"riuscite a non mandare a fuoco la casetta? Non vorrei morire" affermo facendo ridacchiare gli altri ragazzi che sono vicino a me

C"mi sottovaluti principessa"dice il ballerino di hip hop facendomi l'occhiolino. Gli sorrido scuotendo la testa,poi vedo Alex alzarsi dal tavolo nervoso e andare in camera.

L"e ora che gli ha preso?" chiede Luigi affiancandomi. Decido di seguirlo,scelta probabilmente errattata,ma sono una ragazza che segue quasi sempre il proprio istinto. E in questo momento il mio istinto mi dice di seguirlo.

H"Alex tutto ok?" chiedo entrando in camera

A"s-si sto bene" dice senza guardarmi per poi prendere il suo computer

H"sei sicuro? Sei strano" chiedo confusa

A"Hilary ti ho detto che sto bene" risponde nervoso. Annuisco rimasta male dal modo in cui si è rivolto. Sto per uscire dalla porta

A"scusa...non avrei dovuto risponderti male,mi dispiace"

H"oh non...non ti preoccupare" dico accennando un piccolo sorriso "ora v-vado"

A"no" rimango spiazzata dalla sua risposta "r-rimani...se ti va" dice visibilmente imbarazzato. Mi ha davvero chiesto di rimanere lì con lui o lo sto immaginando? Annuisco e mi siedo sul letto accanto a lui.

A"alla fine con chi hai deciso di lavorare?" mi chiede voltandosi verso di me

H"con Veronica,credo sia più nel mio stile" ammetto sorridendo delicatamente. Sul suo volto si fa spazio un piccolo sorriso,che fa uscire le sue adorabili fossette "ho seguito il mio cuore come una persona mi ha consigliato più volte e ogni volta che l'ho fatto non mi sono pentita della mia scelta" dico tenendo lo sguardo basso per non creare più imbarazzo. Lui poggia poi la sua mano sulla mia,accarezzandone il dorso col pollice

A"Hilary.." sta per dire qualcosa ma veniamo interrotti da Tommaso che entra nella stanza e noi ci allontaniamo quasi subito

T"raga è...oddio scusate ho interrotto qualcosa?"

H"nono tranquillo"

T"è pronta la cena" dice per poi uscire dalla stanza

H"puzza di bruciato non ce n'è quindi non credo abbiamo mandato a fuoco l'intero edificio" dico alzandomi dal letto facendo ridere il ragazzo al mio fianco.

Arriviamo in cucina

H"che bello non morirò bruciataa" urlo sedendomi al tavolo

M"ma che hai contro noi due cuochi professionisti?"dice il ballerino di latino americano col suo simpatico accento barese,mettendosi accanto all'altro "cuoco"

H"io? niente è che conoscendovi.." affermo. Vedo i due che si lanciano un'occhiata e vengono nella mia direzione. Mi alzo di scatto "eieiei che volete fare?" chiedo ridendo

C"noi? ma niente vogliamo un abbraccio" dice Chri con un sorrisetto furbo sul volto

H"non mi convincete" continuo a camminare all'indietro con loro che camminano verso di me. Ad un certo punto mi scontro con qualcuno,mi giro e mi trovo faccia a faccia con Alex. I suoi occhi color nocciola incrociano i miei e qualcosa si muove dentro di me.

H"s-scusami" dico per poi allontanarmi imbarazzata

A"sta tranquilla" risponde lui altrettanto imbarazzato

Arrivai davanti la nuova casa molto nervosa. Sarei voluta rimanere a Napoli dove avevo tutti i miei amici. Sono una ragazza molto timida e faccio fatica a fare amicizia. Dopo aver sistemato le cose in camera fui chiamata da mia mamma,dato che i vicini ci avevano invitati a prendere un caffè;sbuffando raggiunsi i miei in giardino per poi andare a casa dei miei nuovi vicini .

Suonammo e ci venne ad aprire una signora non molto alta che ci sorrise,facendo vedere le sue fossette. Una volta entrati ci sedemmo al tavolo

"Alessandro vieni a conoscere i nostri nuovi vicini" urlò la signora facendo venire un ragazzo che credo sia stato un paio d'anni più grande di me. Abbastanza alto,con gli occhi castani,del medesimo colore dei suoi capelli.

A"buongiorno" disse sorridendo timidamente. Anche lui aveva le fossette proprio come sua madre. Il suo sguardo poi si posò su di me che gli sorrisi anche io abbastanza timidamente.

"Alessandro ti va in andare in camera con" disse la signora guardandomi

H"Hilary" sorrisi

A"ok va bene". Lo seguii ed entrai in camera sua. Guardai tutti i poster che aveva sul muro

H"ascolti i queen?" chiesi vedendo un loro poster attaccato al muro

A"si...a te piacciono?" chiese sedendosi sul suo letto. Annuì per poi andarmi a sedere accanto a lui.

Andammo poi a cenare. Una volta finito decidiamo di vedere un film.