Terza parte

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Victoria's pov
Damiano si avvicinò a me e mi spinse fuori dalla porta pizzicandomi il braccio.
Dam: ma davvero pensavi che ti avrei fatta rimanere con me tu non sarai mai qualcuno e adesso vai a piangere da tua madre.
Disse ridendo e chiudendo la porta.
Rimasi scioccata , non mi meritavo tutto quell'odio nei miei confronti e poi aveva offeso mia madre ed è come una parte di me che si è spezzata.
Ritornai a casa e mi sfogai in un pianto liberatorio e subito dopo presi le mie medicine giornaliere dato che ho una brutta malattia che non può curare tutti.
Questa malattia mi fa dimagrire e mi crea giramenti di testa.
Subito dopo vado in studio e trovo Ethan e Thomas seduti e Damiano in piedi.
Dam:come mai hai fatto ritardo sai che non puoi .
Vic:scusa hai ragione ma stavo prendendo le medicine e non riuscivo a bucarmi il braccio con la siringa , non succederà più.
Dam:a me non interessa se tu non riesci a bucarti le braccia non puoi fare ritar-
Ethan:eh no adesso basta sono stufo di doverti sentire prenderla in giro o trattarla di merda .
È anche lei una persona e sta facendo di tutto per sconfiggere la malattia e tu la tratti così ma che razza di uomo sei eh ma ti rendi conto?

TU MI ODI MA IO TI AMO (One Shot)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora