Un'ottima scelta

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Durante il viaggio ci siamo divertiti, un po' a cantare un po' a raccontare cosa avevamo fatto durante quel tempo in cui non ci siamo visti ma non ero proprio dell'umore e sembrava nemmeno Álvaro...

Arrivammo in Tailandia verso le nove e mezza di sera, un pullman ci portò all'hotel, così ci sistemammo ognuno nelle proprie stanze. Il giorno seguente Jesus aveva bisogno solo di Úrsula e Miguel perciò tutti gli altri avevano la giornata libera, e ne approfittammo per dormire un po' , verso le dieci ci organizzammo per fare un giro della città poco distante dall'hotel.

Quella sera la gente del posto aveva organizzato una piccola festa di benvenuto per noi, vicino alla spiaggia. Ci siamo preparati, e poi ci siamo incontrati nella hall, circa dieci minuti dopo eravamo già a scatenarci, la location era abbastanza carina, c'era un gazebo in legno addobbato con dei fiori tropicali, un piccolo bancone che serviva alcolici e della musica di sottofondo. Non ho bevuto molto non volevo esagerare, considerando come è andata a finire l'ultima volta e che il giorno dopo avrei dovuto lavorare e volevo evitare di girare con il mal di testa, preferivo essere lucida... dopo un po' mi allontanai e mi diressi verso la spiaggia per pensare un po' cosi mi misi seduta vicino alla riva con le braccia intorno alle ginocchia e la faccia poggiata sopra a quadrare il mare incantata con la testa fra le nuvole. A un certo punto qualcuno da dietro mi dice:

"Hey!"

Io mi giro di colpo e vedo che è Álvaro, gli rispondo con un ciao, poi mi fa come per chiedermi se potesse sedersi e gli mimo col capo un si. Nello stesso momento diciamo:

"Io-"

"Oh prima tu"

"No, no ti prego prima tu Itziar"

"Senti...mi dispiace, non avrei dovuto mandarti a quel paese, ho esagerato scusami..."

"No, hai fatto bene, è colpa mia, ti ho messo pressione, ho oltrepassato il limite"

"... però...hai ragione avvolte scappo dai problemi"

"Itziar mi dispiace se-"

"No, no è vero...sai ho, pensato a quello che hai detto ieri e...non importa, lascia stare"

"Itziar, mi dispiace se ho detto qualcosa che ti ha ferita, io ero arrabbiato, dopo...che mi hai piantato in asso, ma anche se tra noi non ci potrà mai essere alcun sentimento, perché io sono sposato e tu non provi niente per me, voglio che tu sappia che se avrai bisogno di aiuto io ci sarò sempre per te..." a quel punto posò la sua mano sulla mia "perché ti voglio bene, sei la migliore amica che qualcuno possa desiderare e, spero che tu trovi quel che ti renda veramente felice, sei una persona davvero fantastica itziar, e in questo momento non vorrei essere con nessun'altra persona al mondo"

Non ne sono sicura ma quella mi è sembrata una vera e propria dichiarazione d'amore in piena regola, ed... è stata la più bella che mi abbiano mai fatto...lo stavo guardando stupita e, felice, a bocca aperta non avrei mai immaginato che provasse questo per me, dopo qualche minuto mi ripresi, continuando però a guardarlo, ma in modo diverso, spostavo lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra, poi ha iniziato a farlo anche lui...alla fine ci siamo fermati a guardarci negli occhi, eravamo vicini e ci avvicinavamo sempre di più, stavamo per baciarci e devo dire che la cosa ha iniziato a piacermi...

"Ei ragazzi, che ci fate qui forza venite, stiamo per fare un brindisi"

A quel punto Úrsula ci è venuta a chiamare, e sfortunatamente ha interrotto quel momento, Imbarazzati ci alzammo e tornammo dagli altri.

Si era fatto tardi per cui tornammo all'hotel, ognuno nelle proprie stanze, mi cambiai e mi misi sul letto a rispondere ad alcuni messaggi quando sentii bussare alla porta così andai a vedere chi fosse, aprii la porta e trovai Álvaro

Io e te per sempreWhere stories live. Discover now