I fiori appassiscono, e noi purtroppo con loro, non possiamo far altro che ammirare quei solitari petali ingialliti che soavemente si adagiano sul terreno cadendo meravigliosamente. Vedere la bellezza e il fascino nella distruzione appartiene soltanto alle anime più resilienti e a quegli stessi occhi, che più degli altri hanno perito tanto quanto le mani più lacerate da una lotta persa in partenza: questo è l'amore che ora riesco a metabolizzare, una guerra che più di ogni altra cosa è capace di illudere, quale razza di esercito prima di iniziare a combattere e già convinto di perdere, noi tutti siamo poveri illusi. Perciò è questo l'amore, lottiamo per frazioni di secondo contro ogni respiro un po' più profondo, contro ogni pensiero un po' più travolgente di quello che lo ha preceduto, contro ogni battito mancato, lottiamo con le unghie e con i denti per due occhi inconsapevoli, dove più li guardi e più sai che inevitabilmente ti ci perderai, in questi annegherai e nelle stesse iridi troverai la forza di imparare a nuotare per tornare a galla respirando a pieni polmoni quel languido odore di sconfitta, cercando di ristabilire un equilibrio che non ho mai visto riaffermarsi nello sguardo di nessuno di coloro che ha perito per amore.