RITROVATI//NICOLÓ BARELLA

1:parte

Il freddo di novembre si inizia a far sentire,sono qui come un coglione ad osservare il cielo pensando a tutto ciò che è successo in questi anni,ma il mio pensiero fisso va sempre a lei,anche volendo non riesco a togliermela dalla testa "ehi nicolino,non sapevo che le nuvole fossero così interessanti sai" mi raggiunge manuel mettendomi un braccio sulle spalle "che idiota che sei,eh comunque non sto osservando le nuvole" "ah no?ah me sembrava il contrario" "sto pensando" "uh quindi il nostro nicolino pensa anche ?beh ti confesso una cosa"dice avvicinandosi al mio orecchio "a 'lei' la penserai dopo perché se non ci muoviamo il mister ci manda a calci in culo"dice andandosene "non la stavo pensando"grido "si sì certo nicolino,ed io sono il figlio della regina elisabetta".

"Bene ragazzi,lunedì giocheremo una partita molto importante contro la francia mi raccomando oggi allenatevi bene,buon lavoro", "maro che palle ci dobbiamo allenare con sto freddo"dice insigne "io penso che tra poco diventerò un polaretto"dice matteo "marco ma non avevi detto che tornava tua sorella?" dice immobile, di scatto levo subito lo sguardo dal pallone per potere guardare marco "eh ma non so quando potrà venire però penso che ci vorrà un po' di tempo"mi rilasso appena sento queste parole, "bel guaio nicolino"mi dice avvicinandosi manuel,tra tutti quanti solo lui sa quello che prova ancora per lei, "io vado a prendere un po' d'acqua"dico andandomene,vado verso il cancello,penso a tutto quello che abbiamo fatto insieme il nostro primo bacio,la nostra prima volta,il nostro primo ti amo,la nostra prima uscita tutti questi ricordi mi fanno salire un senso di angoscia fin quando non alzo lo sguardo e la vedo,la vedo in tutta la sua bellezza,in tutta la sua eleganza,stavo per gridare il suo nome ma manuel mi precede "nico che ci fai qua,non dovevi prendere l'acqua?" mi chiede "manuel è lei la vedi?"dico indicandola "lei chi scusa?io non vedo nessuno"mi dice "manuel li,cazzo la vedo io come è possibile che tu non la veda"dico con le lacrime a gli occhi "mi dispiace nico ma io non vedo nessuno,te la stai immaginando perché ti assicuro che non è lei,penso che tu adesso debba guardare nel presente e non pensare più al passato ormai lei è andata,mi dispiace per te ma devi cercare di non pensarla più amico,dai adesso andiamo prima  che quei due si pigliano a schiaffi"dice indicando immobile e insigne,forse manuel ha ragione dovrei smettere di pensarla non è più io mio presente,lei non è più mia e non lo sarà più,ho passato questi mesi della mia vita in solitudine aspettando come un idiota che lei ritornasse,è invece non è mai più tornata,ed è per questo che io non la perdonerò mai.