joaquín correa

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                               10 agosto 2018
"driin" questa maledetta sveglia se non sta zitta, la butto giù dalla finestra.

Ah, dimenticavo, sono sempre io, Greta, solo un po' cresciuta, ho da poco, precisamente 2 mesi e mezzo compiuto 21 anni e dall'ultima volta sono passati circa 5 anni, da quel lontano 2013, entrai nelle giovanili del milan, in cui rimasi quasi 3 anni, a 19 anni, mi fecero giocare come professionista ed oggi dopo quasi 2 mesi di vacanze, sto tornando ad allenarmi con la mia squadra, per la partita del 19 agosto, contro il bologna.

Mentre mi sto cambiando per andare ad allenarmi, rifletto un po' sul calciomercato di quest'anno, e anche se mi dovesse arrivare una buona offerta fuori dall'Italia, avrei declinato, dato l'amore per il mio paese.

Sono le 9:15 e sto salendo in macchina, ho allenamento alle 9:30 e sono abbastanza puntuale, accendo il motore della mia porsche nera e parto verso milanello. Vado negli spogliatoi, metto gli scarpini, tolgo la felpa, mi faccio una bella coda alta ai capelli e mi avvio verso il campetto già occupato dal mister Gennaro Gattuso in tutta la sua serietà e alcune mie compagne di squadra, tra cui Valentina Bergamaschi, la ragazza con cui ho legato di più, e inoltre, gioca con me nella nazionale italiana femminile under-21.

"buongiorno mister" dico io "buongiorno -batte le mani per attirare l'attenzione delle ragazze- innanzitutto bentornate, oggi non siete qui solo per allenarvi, ma anche perchè volevo parlarvi del calciomercato femminile di quest'anno" parló il mister con il suo tono di voce un po' rauco. "Dopo l'allenamento vorrei parlare con Cimini, Romano e Giacinti, vi aspetto nel mio ufficio" e con questo iniziamo il primo allenamento della stagione 2018-19.

Sono le 11:45, abbiamo appena finito e stiamo nello spogliatoio per farci una bella doccia rinfrescante "chissà cosa vuole dirci il mister" sento dire da Valentina (Giacinti) "già" rispondo io, mentre Linda (Cimini) annuisce essendo d'accordo con noi.

"Allora ragazze, vi starete chiedendo il perchè di questo incontro, -sospira sconsolato- ci sono arrivate richieste di alcuni club che volevano acquistarvi, il presidente Scaroni prima di accettare, voleva che io parlassi con voi, per sapere cosa ne pensate, che ne dite?" stavo per ribattere, quando Linda mi predette, dicendo "se è possibile mister, vorrei sapere di quali club stiamo parlando" annuisco trovandomi completamente d'accordo con lei. Lui sospira, forse per la millesima volta da quando siamo entrate nella stanza "per te Linda, la roma e il genoa, per Valentina l'hellas verona, mentre per te Greta, ce ne sono parecchie, il napoli, la lazio, la juventus, il manchester city, il borussia dortmund e -ci pensó un attimo prima di continuare- l'inter" a quelle parole il mio cuore perse un battito, insomma, la mia squadra del cuore aveva fatto richiesta per acquistarmi, come avrei dovuto reagire? Avrei detto sì all'istante, peró qualcosa mi fermava, forse la paura di poter ferire i miei tifosi, sarebbe brutto sapere che il tuo 'idolo' va nella squadra rivale, perché ammettiamolo, l'inter e il milan sono in competizione da sempre, per conquistare il derby di Milano. "Non lo so mister, io mi trovo bene qui, ma l'inter è tutto per me, posso avere un po' di tempo per decidere?" chiesi sperando in una risposta positiva che non tardó ad arrivare "ti concedo una settimana di tempo, dopo mi serve una risposta definitiva" rispose comprensivo. Dopo di me toccava alle mie compagne che declinarono entrambe.

Arrivata al parcheggio, vidi Valentina (Bergamaschi) "allora?" domandó venendomi in contro "ha detto che c'erano delle squadre che desiderano acquistarci, Vale e Linda hanno detto di no, io ho detto di doverci pensare, peró non guardarmi così che mi sento in colpa" dissi vedendola un po' triste "è che non voglio che tu te ne vada -la stringo in un abbraccio- peró io non sono nessuno per dirti cosa fare, allora, chi ha fatto richiesta per te?" disse e io sorrisi ringraziandola per quelle parole.

"In realtà molte, non ricordo bene quali, peró penso 4/5, italiane e non, tranquilla, non lasceró l'Italia" dissi rassicurandola vedendola sbiancare "ma non capisco, perchè hai detto di volerci pensare se non vuoi andare via?" rispose lei non capendo, giustamente "tra le squadre italiane ce ne sta una cui non posso dire no" stavo per continuare quando lei mi blocca saltando emozionata "non ci credo! L'inter ha fatto richiesta? -annuisco- oh mio Dio Gre, sono felicissima per te!" urló, per poi abbracciarmi, strozzandomi quasi "ma perchè hai detto di doverci pensare, insomma, l'inter è il tuo sogno da tutta la vita, perchè rinunciare?" continuó lei è a quelle parole mi vennero gli occhi lucidi "mi dispiacerebbe lasciare il milan, ha fatto tanto per me, andarmene sarebbe come tradirlo" dissi con voce tremante. Lei mi prese la mano, mi asciugó una lacrima che non mi ero accorta di aver cacciato, mi sorrise intenerita e parló "Greta, ascoltami, tu non devi farle felice gli altri, ma te, questa sono cose che riguardano te, la tua carriera, il tuo sogno, io so che tu vorresti accettare, ma c'è qualcosa che ti ferma, hai paura di ferire qualcuno, e quel qualcuno sono i nostri tifosi, peró, per una volta, ascolta il tuo cuore, fai quello che credi giusto per te" l'abbracciai per l'ennesima volta in 10 minuti, la ringraziai e corsi verso l'interno della struttura in cui ci alleniamo, vidi da lontano il mister chiudersi la porta del suo ufficio alle spalle e andare verso l'uscita.

"Mister!" urlai da lontano e lo vidi girarsi sorpreso, forse pensando che me ne fossi andata. Lo raggiungi e senza dargli il tempo di dire niente parlai io "ci ho pensato molto a quelle richieste, e Valentina mi ha aiutata a ragionare, sono arrivata ad una conclusione: devo essere felice e fare le mie scelte, quindi ho deciso di accettare di andare all'inter" dissi con l'affanno per la corsa fatta in precedenza "lo capisco, e apprezzo il fatto che tu sia stata sincera, in questi giorni ci accorderemo con il presidente Marotta e ti faremo sapere, chiameremo anche il tuo manager per ulteriori informazioni sul trasferimento, giocherai l'ultima partita contro il bologna e poi entro il 25 agosto sarai all'inter" sorrise premuroso "grazie di tutto mister davvero" dissi riconoscente "grazie a te Greta, di tutto, ti auguro un futuro brillante" lo salutai e andai verso casa.

⚠️IMPORTANTE⚠️
angolo autrice:

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che ne dite? vi sta piacendo questa storia? fatemi sapere. Noto che sta un po' fallendo, quindi se continuerà così, non so se andró avanti con i capitoli. Grazie dell'attenzione.