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Mi sono fermata per recuperare il respiro dopo un esercizio e noto che ci sono i ragazzi in palestra. Sorrido e corro a salutarli ed abbracciarli, subito dopo iniziamo a parlare.

Io:" Raga ma voi non dovreste essere in Giappone?"
Barella:" Sorpresa sorellina"
Io:" Che?! Non ci credo avete rinviato il volo per me?"
Belotti:"Non è propriamente così ma se ti piace pensare che sia così va bene"
Donnarumma:" Abbiamo il volo questa sera"
Immobile:" E avevamo intenzione di chiederti una cosa"
Io:" Ovvero?"
Bernardeschi:" Ti andrebbe di partire con noi stasera?"
Io:" Ma io non ho il volo oggi"
Emanuela:" Se vuoi partire prima puoi farlo"
Io:" E come faremo con gli allenamenti?"
Mancini:" Se per te e la tua insegnante va bene, potresti fare palestra insieme ai ragazzi quando ovviamente hanno palestra nel programma e poi quando noi siamo in campo puoi allenarti nel capannone adiacente al campo"
Io:" Tu che dici Ema?"
Emanuela:" Per me va benissimo, ti stampo il programma che devi fare. Poi io ti raggiungerò tra una settimana"
Mancini:" Mi immedesimerò nelle vesti di insegnante di ritmica oltre che Ct della nazionale"
Tutti:" Evviva!!!"

Mentre esultiamo, ci abbracciamo e io all'improvviso come prima persona abbracciò Lorenzo. Quando mi accorgo che è lui, mi stacco e abbasso la testa poiché sono sicura che le mie guance sono diventate rossissime. Lui mi rialza la testa appoggiando il suo indice sotto il mio mento, costringendomi a guardarlo negli occhi. Dopo svariati minuti a guardarci, sotto lo sguardo dei ragazzi, decido di riprendermi dallo stato di trance e di avvisare tutti che mi sarei andata a cambiare per poi raggiungerli, ritirare i fogli di Ema e andare in hotel per preparare le valigie e partire.

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