capitolo uno

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"Molti anni fa esistevano 2 razze che dominavano il mondo, umani e mostri, un giorno pero scoppio una guerra tra di loro che si risolse con la vittoria degli umani, essi rinchiusero i mostri sotto una montagna nel sottosuolo e la sigillarono con la magia di sette" stregoni...
*richiusi il libro dei "miti e leggende"*
R: e cosi adesso li considerano una leggenda...
Dissi ad alta voce, *non lo sono per niente io lo so bene...*
continuai a camminare scalando il monte ebott, era estate e faceva molto caldo e rivoli di sudore mi scorrevano in faccia irritandomi non poco, odiavo il caldo, non lo sopportavo proprio, preferivo di gran lunga il freddo.
Scostai alcuni rampicanti ed eccolo li il "famoso" posto dove i mostri erano rinchiusi, un buco parecchio largo e molto profondo, talmente tanto da non riuscire a vederne il fondo.
Mi soffermai a guardare quel foro cercando il coraggio di saltare io dovevo rimediare in qualche modo a quello che avevo fatto in passato, non potevo continuare a ignorare i miei sentimenti e dovevo affrontare le mie paure, cosi saltai, e nel mentre pensai *adesso inizia il mio percorso di redenzione*, mi fischiava il vento nelle orecchie e le pareti che scorrevano velocissime ai lati del mio sguardo ma non avevo paura mi piaceva questa sensazione, quando avvistai il fondo tesi una mano ed evocai una raffica di vento che prima rallento e poi arrestò la mia caduta. Mi guardai in giro, ero sopra un tappeto di fiori gialli che sprigionavano un buonissimo odore e intorno a me c'erano muri crepati e in alcuni punti ricoperti di rampicanti, di fronte a me c'era un lungo corridoio con un entrata ad arco, queste costruzioni non erano naturali ma erano artificiali quindi gia solo questo mi dimostrava che c'era qualcuno in questo posto, cosi cominciai ad avanzare verso la porta pero prima mi misi la mia... diciamo maschera, nascondeva una parte del mio volto e mi faceva sentire più tranquilla, una volta indossata superai l'entrata e la stanza successiva era pressoche identica all'altra, in fondo però, c'era qualcuno da lontano sembrava una persona, un umano ma più mi avvicinai piu capii che era un mostro, sembrava una donna ed era assorta a pensare a qualcosa perche non si accorse di me fino a che non gli fui praticamente a 1 metro di distanza
T(toriel): ah!, oh una bambina, sei caduta? Ti sei fatta male? *che fortuna un altro bambino questa volta non lo lascerò andare da asgore come l'altro*
R: ... *Scossi la testa*
Si poteva tranquillamente dire che assomigliava a una capra bipede, sembrava gentile a primo impatto ma non parlavo con qualcuno da molto tempo e continuai a farlo
T: io sono toriel la guardiana delle rovine e ti guiderò attraverso di esse,vieni piccola mia
mi tese la mano, la guardai per un attimo poi tesi anche la mia un po titubante, gliela strinsi e non immaginavo che fosse cosi calda e cosi piacevole al tatto.
Ci Incamminammo e superammo varie stanze insieme, mi fece superare dei puzzle facilissimi elogiandomi ogni volta che riuscivo da sola, infine arrivammo a casa sua.
T: questa e casa mia, vieni pure bambina mia
La seguii dentro la casa e non appena entrai un piacevole odore di caramello e cannella mi arrivo sotto il naso, lo respirai a fondo e mi venne fame, toriel se ne accorse e mi fece sedere su un tavolo dove poi mi porto una fetta di torta al caramello, la mangiai di gusto era deliziosa, la guardai un attimo, da quando ero sceso non avevo sorriso nemmeno una volta cosi il primo lo regalai a lei, anche se era parzialmente nascosto dalla maschera, lei mi sorrise di rimando.
Esplorai un po la casa e poi successivamente anche le rovine dove incontrai alcuni mostri, non so bene come descriverli alcuni somigliavano a rane altri a gelatine altri a carote con una faccia, comunque erano tutti amichevoli e io anche lo ero però mi limitavo al massimo a toccarli o accarezzarli alcuni.
Quando tornai a casa mi beccai una mezze ramanzina da toriel che mi disse di non andare in giro per le rovine da sola perche era pericoloso, la guardai e provai a parlare mi uscirono poche parole e con voce titubante e roca ma bastarono
R: dove, barriera?
T:!!! Piccola come sai della barriera?!
R: ... "Non posso di certo dirle che sapevo praticamente tutta la storia alla perfezione" Barriera?
T: mi dispiace piccola ma non posso lasciarti andare, perché per andare dov'è la barriera dovrai affrontare asgore e lui ti ucciderà! Gia ho lasciato andare un altro bambino non lascero andare anche te!
la mia anima comparve al centro del mio petto
R: no combatte, favore...
T: mi dispiace piccola e per il tuo bene
Evoco delle sfere di fuoco che mi lancio contro, io corsi e saltai cercando di schivarle ma alcune le presi
R: io non combattere!
T: per favore non rendere tutto difficile vai nella tua stanza
R: ....
Il combattimento duro ancora un po finche non ero esausta e con alcune bruciature sul corpo, "non voglio combattere ma non ho scelta, e se perdessi il controllo come tempo fa"
Queste sono le domande che mi impediscono di contrattaccare ma non poteva andare avanti cosi, se voglio distruggere la barriera devo usare i mie poteri, posai le mani a terra e i miei occhi si illuminarono di un azzurro chiarissimo, gelai il pavimento in un istante e congelai anche le gambe di toriel
T: sai usare la magia anche tu??
La guardai e il mio sguardo sapevo che adesso incuteva timore perche adesso non ero totalmente io era l'altra parte di me
R: come si esce dalle rovine?
T: "sembra diversa dall'altro bambino, lei non vuole combattere ma sa farlo, forse lei potrebbe veramente far finire tutto questo" Devi scendere le scale e seguire il corridoio... Quanto sono patetica non sono riuscita a proteggere un singolo bambino
Torno normale e sciolgo il ghiaccio poi vado da lei e la abbraccio
R: grazie
Toriel stava piangendo e mi abbraccia di rimando
T: per favore però una volta che sei uscita non tornare indietro
Si stacca dell'abbraccio e mi da una carezza sulla testa, poi va via, probabilmente non avrebbe sopportato di vedermi andare via.
Scesi le scale e mi avviai verso l'uscita non avendo idea di cosa mi aspetterà piu avanti.














Angolo autore

Balla raghi spero che fin ora vi piaccia il libro si sono consapevole che ci saranno 2049302 errori pero come ho gia detto sono bravo a creare non a scrivere detto cio buona visione

(Il prossimo capitolo uscirà domenica se riesco anche sabato)

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