Undertale Chronicle

capitolo 2

I FRATELLI SCHELETRI
Una volta varcata la porta delle rovine mi trovai davanti un paesaggio totalmente diverso, faceva molto freddo ed era tutto ricoperto di ghiaccio,
a me personalmente piaceva molto quel clima, il freddo era il mio elemento. Avanzai in un sentiero coperto dalla neve e costeggiato da alberi spogli poi oltrepassai un ponte con delle sbarre di legno intorno, non capivo a cosa servivano ma lasciai stare e camminai verso... Non ne avevo idea.
Mentre passai davanti una specie di guardiola da essa spunto una specie di cane con un osso ,credo, in bocca bruciato all’estremità, lo stava fumando?!?

D(doggo): qualcosa si sta muovendo! Posso percepire solo cose che si muovono…

Restai perfettamente immobile ma il cane non smetteva di fissarmi, anche se credo che non mi vedesse, tutta questa cosa mi faceva ridere perché bhe vedere davanti a me un cane si fumava un osso era parecchio divertente, cosi non riuscii a trattenermi e scoppiai a ridere, pessima mossa…

D: si e mosso qualcosa!

Attaccò con le spade che io schivai facilmente, ma lui mi veniva dietro attirato dal movimento, io continuai a schivare facilmente poi mi fermai di botto dopo aver un colpo di spada laterale, allora anche il cane si fermo probabilmente cercando altri movimenti, non resistetti all’impulso e lo accarezzai lui subito fece una faccia strana e comincio a muovere la testa a destra e sinistra
D: qualcosa di invisibile mi ha accarezzato, è la seconda volta oggi

Sorrisi e aspettai che andasse via per poi proseguire.
Incontrai altri mostri che erano anch’essi molto amichevoli soprattutto un altro cane che accarezzai che allungava il collo a dismisura, per un attimo dimenticai le mie preoccupazioni  e il motivo per cui ero sceso li e mi persi a giocare con quel cane ridendo, per una volta mi comportavo come una bambina, anche se in realtà non lo sono… Dopo aver giocato per un po’ con quel cane lo salutai e andai via con un sorriso stampato sul volto.
Successivamente ne incontrai altri per esempio: due cani con delle asce e un cane enorme con un armatura, e molti altri, ma tutti quanti in realtà volevano solamente amore e affetto.
Mentre continuavo la mia camminata notai alcuni puzzle o trappole o quello che erano, già risolti, forse qualcuno era passato di qui prima? in effetti toriel aveva parlato di un altro bambino che sia passato di qua?
Finalmente dopo aver superato un lungo ponte arrivai nei pressi di una città, ma prima di arrivarci vidi uno scheletro con una felpa azzurra dei pantaloni da ginnastica e delle pantofole, ma non sentiva freddo? A no e uno scheletro. Quando finalmente gli arrivai vicino e vidi la sua anima (si rachel può vedere le anime, la loro forza magica e anche la loro purezza) indietreggiai di colpo e caddi a terra, aveva una forza magica spaventosa!, cadendo tuttavia feci rumore e lui si girò verso di me, restammo a guardarci per un momento io con la paura di dover combattere e un espressione terrorizata, seminascosta dalla maschera , lui invece sembrava sorpreso all’inizio poi pero assunse un espressione rilassata, o almeno cosi sembrava e avanzo verso di me.
S (il personaggio più fangirlato, sans): hey kiddo non sai come ci si comporta con un nuovo amico?, avanti dammi una belle stretta di mano

Tiro fuori dalla tasca una mano e me la tese, io non gli e la strinsi e con le gambe mi cercai di andare più indietro

S: welp non e proprio questa la reazione che mi aspettavo ma non fa niente, io sono sans, sans lo scheletro e posso capire la tua reazione, dopo tutto io sono sansazionale
R:…

Non sorrisi, ma la sua battuta, per quanto orribile, mi calmo un po.
Misi le mani a terra e il freddo della neve mi ridiede lucidità, mi alzai da terra e mi spazzolai la neve dai vestiti, all’inizio ero troppo scossa per farci caso ma più lo guardavo e più mi rendevo conto di una cosa, assomigliava molto al mio migliore amico: rey…
R: io rachel
S: piacere rachel *chissa perché è cosi spaventata l’altro umano non aveva fatto una piega quando mi ha visto*