Logan.
La vita ti fotte, tutti ti fottono prima o poi.
Non ci si può fidare, ti inghiotta e ti sputa fuori nel peggio dei modi.
Questo e ciò che mi ripetevo nella mia testa mentre fumavo, la mia classica sigaretta del giorno.
"Ne hai una da offrirne Logan?" disse Anitta sdraiata nel sedile del passeggiero della mia amata audi,completamente nuda dopo una scopata fenomenale.
"No era l'ultima "dissi in tono freddo e indifferente
Lei si alzò e si avvicinò al mio orecchio mordendomi il lobo e abbassando la mano sul mio pacco, massaggiando da sopra il tessuto dei pantaloni ancora slacciati.
"Non mi va" dissi togliendoli la mano.
"Scusa? Sei Logan? Tu che non hai voglia di scoparmi? " disse ridendo come un'oca in calore.
Non capivo questa cosa di quando scopavo con una tipa, il che capitava molte volte volevano sempre accollarsi.
Per di più con Anitta era così mi stava sempre addosso come se fossimo fidanzati ma non capiva che scopavamo solo.
"No non ho voglia ora vestiti e scendi dai" dissi sbrigativo.
"Ma sei serio? "disse offesa e leggermente incazzata.
"Si ci vediamo dai" dissi aprendogli la portiera.
Non disse nulla si rivestí e scese sbattendo la portiera da incazzata nera, ma non me fregava niente sinceramente sapeva bene quali erano le condizioni con me.
"No aspetta non te la sei scopata per la seconda volta e si è incazzata?" disse jack ridendo.
"Puoi dirlo forte "dissi ridendo.
"Ho sentito tuo padre Logan" disse cambiando completamente espressione.
"No jack"
"Logan tra poco sono cinque anni"
"Lo so bene non lo dimentico mai"
"Tra poco è il 19 gennaio lo sai"
"Jack ora basta"
"Va bene però pensaci perfavore"
No non volevo, non volevo ricordare quel momento, quel dolore quel 19 gennaio mi tormentava come non so cosa.
Quel l'urlo, la sua voce che supplica no , non potevo non volevo.Cercai di distrarmi da tutto guardando altrove, mentre mi accendevo la mia sigaretta, vidi una chioma rossa famigliare passarmi di fianco decisi di andare da lei solo per capire una cosa che non mi era andata giù.
Volevo sapere il suo cazzo di nome.
"Allora stavolta Coraline il tuo nome me lo dici?" dissi quando era ancora voltata di spalle
Si girò di scatto e incontrai i suoi occhi azzurro ghiaccio i capelli rossi che gli ricadevano fin sotto il seno.
Era bella da impazzire si non potevo negarlo che me la farei senza problemi alla fine una come tutte le altre.
"Ancora tu davvero?" disse in tono scocciato.
"Si ancora io cara Coraline allora il nome?"
"Mhh tu com'è che ti chiami ? invece dato che manco tu me l'hai detto caro"
"Logan"
"Va bene Logan ci vediamo se ci rincontreremmo ma penso proprio di sì" disse girandosi per andarsene.
"Non vale copiare le battute Coraline" dissi urlando per farmi sentire.
"Ci vediamo Logan" urlò lei ridendo.Niente dolore
Niente di tutto
Mi ero dimenticato tutto
Per un secondo
Per un istante
Tutto svanito
Ma perché?********
SPAZIO AUTRICE
CIAOO A TUTTI HO CERCATO DI FARE METTERE PIÙ INFORMAZIONI IN QUESTO CAPITO E FARVI CONOSCERE LOGAN
COSA NE PENSATE?
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𝒅𝒂𝒓𝒌 𝒕𝒓𝒖𝒕𝒉𝒔
ChickLitMegan. Una ragazza ferita dentro si trasferisce a Los Angeles per iniziare una nuova vita e lasciarsi tutto alle spalle. Logan. Un ragazzo che può sembrare il classico bad boy di turno ma a un dolore atroce dentro di sé. Cosa succederà quando s...