Capitolo 14

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Logan
Erano passati cinque giorni.
Da che non vedevo più Megan.
Non sentivo più le mie labbra sulle sue.
Noi incastrati insieme.
Che combaciavamo  alla meraviglia.
In questi giorni non avevo fatto molto,facevo quello che facevo sempre scopavo ragazze di qua è di là.
Senza emozioni o altro.
Con Megan c'era qualcosa in più una scintilla che mi piaceva incisa nei miei occhi,però era andata così è meglio sinceramente.
"Logan andiamo?" la voce di Anita mi riportò alla realtà da i miei pensieri,eravamo da lei e dovevamo raggiungere gli altri a casa di Jack.
"Ci sono andiamo"

Eravamo arrivati a casa di Jack,facevamo molto spesso serate di questo tipo dove io Jack e Micheal un altro nostro amico,ci facevamo un po' tutte le nostre "amiche".
In questo momento c'era Jennifer che succhiava il mio cazzo con molto piacimento,però mi stavo stufando.
Avevo un cazzo di pensiero inciso che non se ne andava.
Tolsi Jennifer dicendoli che se non si sarebbe tolta, rischiava che le pisciavo in bocca così si tolse immediatamente senza obbiettare.
"Ho inviato una persona" disse Jack .
"Chi sarebbe?Un altra che ti fai?" dissi ridendo.
"No però un pensierino me lo farai ben volentieri, ho inviato la sua amica principalmente però c'era anche lei insieme così ho fatto che invitarle entrambe"
"Quindi ti vuoi fare l'amica?"
"Sì l'altra se vuole unirsi ben venga, sennò la lascio a te dato che vi conoscete"
Non mi fece ribattere che fu distratto dal suonò del campanello.

Andò Micheal ad aprire,era quello più vicino.
In quel momento vidi la sua figura minuta, aveva un vestito nero che le risaltava la forme in una maniera spettacolare,i suoi cappelli rossi ricadevano perfettamente su di lei e su i suoi occhi verdi che mi fissavano attentamente.
"Eccovi finalmente"annunciò Jack andando verso l'amica di  Megan.
Megan sorrise leggermente è si recò subito nella mia direzione senza farsi troppi problemi.
"Dobbiamo parlare" disse guardando di sfuggito le occhiate che gli facevano gli altri intorno a me.
"Ora?" dissi guardando nuovamente intorno a me.
"Sì ora Logan non ho tempo"
Non risposi nemmeno che la portai in una camera lontano  dagli altri.
"Cosa c'è?" dissi
"Non voglio chiederti scusa io"
"Non devi chiedermi scusa tu"
"Ma non lo faccio io"  risposi subito freddamente.
"Logan" disse avvicinandosi alla mia figura,mi sfiorò di poco le labbra.
"Facciamo la pace?"disse abbassando la mano sul mio cazzo.
"Che genere di pace mi stai chiedendo Coraline?" sussurrai al suo orecchio.
"Facciamo che sia una pace a modo nostro?"
Presi il suo viso è posai delicatamente le mie labbra sulle sue un incastro perfetto.
Mi erano mancate così tanto queste labbra così morbide,il suo profumo di vaniglia su tutto il mio corpo mi faceva annebbiare la vista dalla felicità di assaporala ogni volta sempre di più.
"Mi piace questo genere di pace" gemette lei.
"A me piace vederti piegata a novanta" gemetti palpandola ancora di più.

Era tutto fenomenale.

Un paio di giorni prima non ne volevamo più sapere uno dell'altro
Ora così
Un incastro perfetto ogni volta come se fosse l'ultima
Mi stava fottendo il cervello
Ma io stavo facendo ugualmente con lei
Ed ero così stronzo e perverso che mi piaceva tutto ciò 

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SPAZIO AUTRICE:
CIAOO A TUTTI COME STATE?
SPERO TUTTO BENE
FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE.
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𝒅𝒂𝒓𝒌 𝒕𝒓𝒖𝒕𝒉𝒔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora