7.

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Ho appena finito le prove con la vocal coach e sto tornando in casetta quando vedo la porta di una delle sale dei ballerini aprirsi e da questa uscire Christian, Serena e Dario.

Il primo ha parlato con Raimondo e sono arrivati ad un accordo: lui farà delle lezioni, in particolare sulle prese, e se non ci riuscirà allora sarà sostituito da Dario.

"Oii" li chiamo raggiungendoli e già vedo la faccia di Christian che non è molto bella, segno che non è andata bene.

"Com'è andata?" Chiedo più a lui che agli altri due ballerini.

Senza rispondermi si gira e se ne va in casetta seguito da Dario.

"Non preoccuparti è solo giù per questa coreografia, non ce l'ha davvero con te"
Mi risponde Serena probabilmente avendo visto la mia faccia sconvolta e delusa.

Io le faccio un sorriso, cercando di capire lo stato d'animo del ballerino, e vado in sala relax a prendere le mie cose per poi tornare in casetta.

Tornata in casetta poso il mio zaino e subito chiedo del ballerino.

"Gigi, hai visto Christian?" chiedo allo spasimante della mia amica.

"L'ho visto andare fuori con Mattia, poco fa"

"Graziee, ti voglio bene" corro subito via dopo aver dato un bacio sulla guancia al mio compagno.

Esco e vedo i due fuori, seduti sul divanetto, a parlare molto probabilmente dell'assegnazione di Christian. Mi avvicino di più per cercare di capire se avevo ragione. Apro la porta lentamente per non farla cigolare, ma a quanto pare la fortuna non è dalla mia parte visto che fa un rumore assurdo e i due si girano verso di me per guardarmi confusi.

"Ehy, come va?" cerco di essere più normale possibile.

"Che ci fai lì?" mi chiede Mattia, mentre Christian non ha ancora spiccato parola.

"No scusate non volevo disturbarvi, adesso me ne vado" faccio per aprire nuovamente la porta ma vengo bloccata ancora una volta dalla voce di Mattia.

"Nono, io stavo giusto per andarmene, rimani" da una pacca alla spalla al suo migliore amico e passandomi di fianco mi sussurra all'orecchio.

"Cerca di tirarlo su, io non ci sono riuscito" mi dice per poi entrare dentro.

Mi siedo dov'era prima Mattia e per 5 minuti rimaniamo in silenzio, a quanto pare nessuno dei due sembra voler iniziare un discorso quindi mi faccio coraggio e inizio a parlare.

"Come sono andate le prove?" la sua faccia sembra incupirsi. Brava Jade hai toccato proprio un tasto dolente.

"Male, come sarebbero dovute andare?"mi dice con tono duro.

Lì per lì rimango spiazzata perché non me l'aspettavo rispondesse così, poi capisco che si senta giù per tutta questa situazione così cerco di farlo sentire meglio.

"Non stare così vedrai che si risolverà tutto"

"E invece no! Io non riesco a fare tutte quelle prese e di sicuro la Celentano non aiuto continuando a dirmene di tutti i colori!" Lui sbotta, io abbasso solo la testa perché devo dire che capisco il suo comportamento ma fino ad un certo limite.

Lui probabilmente lo ha capito e mi guarda dispiaciuto ma probabilmente il suo orgoglio gli impedisce di rimediare.

Io mi alzo e vado verso la porta poi guardo verso di lui.

"Sappi che per qualunque cosa io ci sono"

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