Sequel 𝐋'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞:𝐋𝐚"𝐌𝐚𝐠𝐢𝐚"𝐩𝐢𝐮 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐚

Capitolo 32- Imboscata

Quella calda mattina primaverile i caldi raggi del sole di un color arancio misto al giallino, illuminarono il 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘦 𝘦 𝘮𝘢𝘨𝘪𝘤𝘰 Castello di Hogwarts, dove nei corridoi regnava il caos: durante il cambio dell'ora, gli studenti di tutte le 𝘤𝘢𝘴𝘦 si affrettarono nel raggiungere le proprie aule di lezione; tutti tranne i gemelli Piton.
Non appena la 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 Madama Chips avvertì la preside MCGrannit e 𝘪𝘭 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 di Kate, nonché Remus, dando loro la 𝘭𝘪𝘦𝘵𝘢 𝘯𝘰𝘵𝘪𝘻𝘪𝘢 del fatto che la 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 di quest'ultima fosse in dolce attesa di un maschietto, Remus corse ad informare i 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘯𝘪𝘱𝘰𝘵𝘪: con gioia i due chiesero il permesso al professor Thomas di poter raggiungere i loro genitori e, con entusiasmo l'uomo acconsentì. 𝘚𝘢𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘪𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘭𝘦𝘯𝘥𝘪𝘥𝘰 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘪𝘦𝘵𝘵𝘰: 𝘯𝘰𝘯 𝘷𝘦𝘥𝘦𝘷𝘢 𝘭'𝘰𝘳𝘢. 𝘗𝘦𝘯𝘴ò.
Quando varcarono la soglia della porta color noce dell'infermeria, i volti dei presenti mutarono: la loro gioia e felicità, si trasformò in preoccupazione, poiché videro Severus che con delicatezza fece stendere la 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘢 𝘨𝘳𝘪𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰𝘳𝘰 sul morbido letto dalle coperte color bianco latte. E avvicinandosi, Remus vide che il candido viso della 𝘴𝘶𝘢 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘴𝘵𝘦, assunse un colore molto pallido: 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘴𝘦 𝘢𝘷𝘦𝘴𝘴𝘦 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘶𝘯 𝘧𝘢𝘯𝘵𝘢𝘴𝘮𝘢. Accarezzandole la sua morbida chioma riccia, Remus le sorrise e, disse: "𝗦𝗵𝗵.., 𝗼𝗿𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗼𝘀𝗮 𝘂𝗻 𝗽ò 𝗞𝗮𝘁𝗲: 𝗮𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗿𝗶𝘀𝘃𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗮𝗶 𝗰𝗼𝘀'è 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗱'𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼?" Ma, adagio quest'ultima si poggiò al comodo cuscino color bianco e, disse: "𝗡𝗼 𝗽𝗮𝗽à.., 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮𝘁𝗲 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼, 𝗝𝗮𝗻𝗲 𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶: 𝗱𝗼𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗿𝗲."
Seppur contrario alla cosa Remus annuì e, con decisione Minerva disse: "𝗔𝗻𝗱𝗿ò 𝗶𝗼, 𝘃𝗼𝗶 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗞𝗮𝘁𝗲.
𝗧𝗿𝗮 𝗽𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗺𝗶𝗻𝘂𝘁𝗶 𝘀𝗮𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗾𝘂𝗶."

Kate annuì e fece cenno ai suoi figli di avvicinarsi: SiJey e Meda abbracciarono forte loro madre e, pian piano poggiarono con delicatezza le loro mani sul 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘰 𝘱𝘢𝘯𝘤𝘪𝘰𝘯𝘦 di quest'ultima e, sorridendo la seconda disse: "𝗛𝗮𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗦𝗶𝗝𝗲𝘆? 𝗜𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗳𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗮 𝘀𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼!"
𝗦𝗝: 𝗘 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲! 𝗡𝗼𝗻 𝘃𝗲𝗱𝗲 𝗹'𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗻𝗮𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲, 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶. Disse ascoltando ancora quella 𝘥𝘰𝘭𝘤𝘦 𝘮𝘦𝘭𝘰𝘥𝘪𝘢.
𝗦𝗲𝘃: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗮𝗽𝗲𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗲 è 𝘂𝗻 𝗺𝗮𝘀𝗰𝗵𝗶𝗲𝘁𝘁𝗼?
𝗔𝗗: 𝗖'è 𝗹'𝗵𝗮 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝗻𝗻𝗼: 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗮 𝗝𝗲𝗮𝗻 𝘀𝗲 𝗽𝗼𝘁𝗲𝘃𝗮𝗺𝗼 𝘃𝗲𝗻𝗶𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗶 𝗲 𝗹𝘂𝗶 𝗵𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼.
𝗞: 𝗣𝗮𝗽à, 𝗵𝗮𝗶 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗮𝗽à 𝗦𝗶𝗿𝗶𝘂𝘀? Disse con un tono di voce debole e, sorridendo Remus le rispose: "𝗡𝗼𝗻 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝘁𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿𝗮𝗶 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝗹𝗼 𝗮𝘃𝘃𝗶𝘀𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲." Kate annuì dolcemente e, quando videro il 𝘵𝘳𝘪𝘰 𝘥'𝘰𝘳𝘰 insieme a Jane, Draco e i fratelli Weasley precipitarsi all'interno della 𝘴𝘢𝘭𝘢 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢 , SiJey e Meda sorrisero: 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘪𝘭 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘨𝘳𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘪, 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘥𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦 𝘦𝘳𝘢 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘪𝘵𝘰 𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘵𝘵𝘰. 𝘊𝘢𝘳𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘨𝘪𝘢𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘦𝘥𝘦𝘷𝘢𝘯𝘰. 𝘗𝘦𝘯𝘴𝘢𝘳𝘰𝘯𝘰.
E assumendo un'aria preoccupata Hermione, disse: "𝗞𝗮𝘁𝗲, 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿 𝗣𝗶𝘁𝗼𝗻, 𝗰𝗼𝘀'è 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗾𝘂𝗶?!" Quest'ultimo strinse forte la mano di sua moglie e raccontò ai presenti cosa successe poco prima: mentre ascoltava Severus parlare, seppur molto debole, Kate riconobbe quella voce, nonché quella di 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 Rodolphus e, capì che lo scontro stava per avere inizio.
Così, con una 𝘧𝘭𝘦𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘷𝘰𝘤𝘦, disse: "𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀, 𝗱𝗼𝘃𝗲𝘁𝗲 𝗳𝗮𝗿 𝗲𝘃𝗮𝗰𝘂𝗮𝗿𝗲 𝗹'𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗛𝗼𝗴𝘄𝗮𝗿𝘁𝘀."
𝗦𝗲𝘃: 𝗖𝗼𝘀𝗮?! Disse spalancando gli occhi e, Kate continuò: "𝗟𝗮 𝘃𝗼𝗰𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗼 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗲𝗿𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗱𝗼𝗹𝗽𝗵𝘂𝘀: 𝗹𝘂𝗶 𝗲 𝗗𝗲𝗹𝗽𝗵𝗶𝗻𝗶, 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗮𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗮𝗰𝗶 𝘀𝘁𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗮𝗱 𝗛𝗼𝗴𝘄𝗮𝗿𝘁𝘀.
𝗡𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗰𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗶𝘁𝗲; 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝘂𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲 𝗠𝗖𝗚𝗿𝗮𝗻𝗻𝗶𝘁 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝗲𝘃𝗮𝗰𝘂𝗮𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮. 𝗩𝗼𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶."
𝗚𝗶𝗻𝗻𝘆: 𝗡𝗼𝗶?!
𝗙𝗿𝗲𝗱: 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗶𝗿𝗺𝗶 𝗰𝗵𝗲.. .
𝗞: 𝗦𝗶 𝗲𝘀𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗙𝗿𝗲𝗱: 𝗶𝗼 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗿ò 𝗾𝘂𝗶 𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲: 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼𝗻𝗼 𝗺𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗼𝗶! 𝗡𝗼𝗻 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗶𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗮 𝗰𝗮𝘂𝘀𝗮 𝗺𝗶𝗮.. . Disse ripensando alla morte 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘢𝘱à 𝘚𝘪𝘳𝘪𝘶𝘴.
Ma, infuriato e allo stesso tempo preoccupato, Severus si rivolse a Kate, dicendo: "𝗖𝗵𝗲 𝘁𝗶 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝗼 𝗻𝗼, 𝗻𝗼𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗞𝗮𝘁𝗲: 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿à 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗯𝗮𝘁𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝘁𝘂!"
𝗞: 𝗖𝗼𝘀𝗮?! 𝗠𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀, 𝗺𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗱'𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝘁𝗲.
𝗦𝗲𝘃: 𝗔𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼.., 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼: 𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝗱𝗱𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗼𝘀𝗮, 𝗻è 𝗮 𝘁𝗲 𝗲 𝗻è 𝗮𝗹 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼.
𝗥𝗲𝗺: 𝗞𝗮𝘁𝗲.., 𝗺𝗶 𝗱𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶𝗿𝗹𝗼, 𝗺𝗮 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀 𝗵𝗮 𝗿𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝘂𝗼𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲.
𝗝: 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗲𝗿𝗿𝗼𝗿𝗲.. . Ma, più decisa che mai, alzandosi, Kate disse: "𝗠𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀.., 𝗽𝗮𝗽à.., 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶, 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗮𝗿𝘃𝗶 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗼: 𝗺𝗮, 𝗵𝗼 𝘂𝗻 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼. È 𝘂𝗻 𝗽ò 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼𝘀𝗼, 𝗺𝗮 𝘀𝗲 𝗰𝗮𝗱𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗹𝗮, 𝗿𝗶𝗰𝗮𝘃𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗽𝗶ù 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗲 𝘃𝗮𝗻𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼."
𝗠𝗖: 𝗗𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗞𝗮𝘁𝗲?
𝗞: 𝗣𝗲𝗿 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗹𝗼 𝗶𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗼, 𝗺𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝗿à 𝗹'𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗼 𝘇𝗶𝗼 𝗟𝘂𝗰𝗶𝘂𝘀. Disse guardando con attenzione 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘶𝘨𝘪𝘯𝘰 Draco, che annuendo, disse: "𝗚𝗹𝗶 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗲𝗿ò 𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗴𝘂𝗳𝗼, 𝗰𝗼𝘀ì 𝘀𝘁𝗮𝘀𝗲𝗿𝗮 𝘀𝗮𝗿à 𝗴𝗶à 𝗾𝘂𝗶.
𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗱𝗼𝘃𝗿𝗮𝗶 𝘀𝗽𝗶𝗲𝗴𝗮𝗿𝗰𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼." Disse accarezzandole delicatamente la spalla.
𝗞: 𝗖𝗲𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼: 𝘀𝘁𝗮𝘀𝗲𝗿𝗮 𝗰𝗶 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝘀𝗮𝗹𝗮. 𝗘 𝘃𝗼𝗶 𝗱𝘂𝗲.. . Disse rivolgendosi ai suoi figli: "𝗦𝗼 𝗴𝗶à 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗲: 𝘃𝗼𝗹𝗲𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗲, 𝗹𝗼 𝘀𝗼. 𝗠𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿ò 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗼, 𝘃𝗼𝗶 𝗲𝘃𝗮𝗰𝘂𝗲𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶."
𝗦𝗝: 𝗠𝗮, 𝗺𝗮𝗺𝗺𝗮.. .
𝗦𝗲𝘃: 𝗡𝗼 𝗦𝗶𝗝𝗲𝘆, 𝘃𝗼𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗾𝘂𝗶 𝗲 𝗻𝗲𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗺𝗺𝗮. Disse con sguardo serio, seguendo Kate nella loro camera.