Capitolo 1

232 15 21
                                    

Sofia's pov
Sono le 7, che schifo ricomincia la solita routine...
Mi alzo apro le tende sperando in un bel tempo, ma come al solito fa un freddo cane.
Vado in bagno apro il soffione della doccia e faccio scendere acqua calda.
Mi spoglio e mi infilo dentro la doccia decidendo di legare i capelli in uno chignon alto in modo tale da non bagnarli, non perchè sono pigra..beh forse si ma sono dettagli!
Inizio a canticchiare e dopo una decina di miniti esco dalla doccia e indosso un asciugamano che mi copre fino a meta coscia.
Inizio a truccarmi decido di mettere un po di fondotina per ravvivare il mio colorito della pelle e metto un po di mascara e matita, infine decido di mettere un rossetto chiaro sulle labbra.
Esco dal bagno e apro l'armadio...'che mi metto?' Penso tra me e me...la solita domanda di ogni mattina.
Alla fine opto un paio di jeans con i risvoltini e un maglioncino bordeaux infine indosso le ALL STARS bordeaux, prendo il giubotto in pelle, la borsa con tutti i libri il cellulare ed esco dalla mia adorata stanza.
Nel corridoio incontro Irene che si è appena svegliata.
Irene è mia sorella maggiore, ha 17 anni e frequenta il liceo scientifico.
"Buongiorno dormigliona" la saluto con un sorriso stampato in faccia
"Che trovi di cosi tanto allegro il primo giorno di scuola me lo devi spiegare"
"Passero 5 anni con le mie migliori amicheeeeeeee non vedo l'oraaaa"
Grido saltellando come una bambina e scendo le scale.
"Ciao Principessa pronta per il primo giorno di scuola?"
Mi saluta il mio papa. Io e lui abbiamo un rapporto bellissimo
"Ciao Babbo si sono prontossima. Ora vado a casa di Alex"
"Vuoi che ti accompagno io?"
"Nono grazie vado a piedi"
Gli do un bacio sulla giancia per poi gridare "io sto uscendooo" spero che mi abbiano sentita
Esco da casa chiudo il portone dietro le mie spalle prendo le cuffie e avvio la musica.
Dopo dieci minuti sono davanti casa di Alexandra.
Lei e Noemi sono le mie migliori amiche.
Da lontano vedo Noemi che mi saluta con la mano. Le vado incontro per salutarla e ci abbracciamo.
"Dov'è Alex?" Mi chiede lei
"Bo sai com'è... le piace far aspettare la gente"
"Ho un idea...andiamo a svegliarla" mi dice Noemi con uno sguardo che a volte mi fa paura
Entriamo in casa sua e ad aprirci è sua madre
"Buongiorno ragazze"
"Salve signora Romano"
"Andiamo a svegliare Alexandra"
Le diciamo e corriamo verso la sua stanza.

Alexandra's POV
La sveglia mi fracassa le orecchie. Gli do una manata per farla spegnere, e per poco non cade dal comodino. Grandissimo errore, Alex, ma brava.
Dal corridoio fuori la porta arriva un gran fracasso.
Nella stanza entrano Noemi e Sofia con la delicatezza di un ippopotamo ballerino...
-ALEXANDRA ROMANOO SVEGLIAAA SONO LE 7:30 FACCIAMO TARDII!!- mi urla Noemi lanciandomi contro non so quanti cuscini.
Io le rispondo imprecando ad alta voce, ma nonostante questo non mi alzo.
Dopo un po' si avvicinano entrambe e cercano di farmi alzare.
Ci mettono tutta la forza che hanno, e alla fine mi trascinano in bagno.
Io entro sbuffando, e chiudo la porta.
Mi guardo allo specchio. I miei capelli castani sono disordinati come sempre, e le meches rosse si sono scolorite, diventando di un arancione scuro odioso. Ho lasciato gli occhiali sul comodino, e io senza occhiali sono una talpa.
Esco per prendere i vestiti mentre le mie due amiche mi urlano contro e torno in bagno.
Tolgo il pigiama e mi tuffo letteralmente nella doccia.
Da fuori sento un urlo di Sophy. -ALEX MUOVITI!-
Finito di lavarmi, esco dalla doccia indossando l'accappatoio e mi asciugo i capelli.
Non ho idea di che ore siano, ma ho bisogno di tempo per prepararmi.
Indosso la maglia nera di Emis Killa a maniche corte e un jeans rosso scuro, poi metto le prime scarpe che trovo e via, corro di nuovo in camera.
-Finalmente ti sei sbrigata! Andiamocene!- sbuffa Noe.

- Scherzi vero?? Devo truccarmi!- dico io mettendo sottosopra la stanza per cercare la matita nera. Prendo al volo gli occhiali e torno davanti allo specchio.
Mi trucco come capita (cioè da schifo) e prendo la tracolla da terra.
-Sei pronta? Tra cinque minuti si entra!!- continua Sophy aprendo la porta della stanza.
Ho i capelli asciugati a malapena e non ho messo neanche il profumo, ma esco in corridoio con loro e scendo le scale.
-Avete fatto? Possiamo andare?- chiede Sasoh seccato.
Il suo vero nome è Salvatore, ed è mio fratello diciottenne, ma tra amici lo chiamano Sasoh e quindi ormai lo chiamo così anche io.
-Si, andiamo.- rispondo io col fiatone mentre esco e cammino verso la macchina di mio fratello.
Sophy e Noemi mi seguono, si siedono sui sedili posteriori, e io in quello davanti del passeggiero.
Salvo (chiamarlo Sasoh certe volte mi urta) sale in macchina e la mette in moto.
Quest'anno faremo il liceo classico, anche se io avrei preferito l'artistico, ma almeno non ci separeremo...

Noemi's pov
Sto andando verso la casa di Alexandra che,come al solito,non è all'appuntamento cosí mi è venuta la bellissima idea di andare a casa sua a svegliarla.
Sotto casa sua incontro Sofia ed entriamo insieme salutando la mamma di Alex, che una volta era la nostra prof di inglese.
---------------------
-ALEXANDRA ROMANOO SVEGLIA SVEGLIA SONO LE 7:30 FACCIAMO TARDIIIIIII- urlo a piena voce prendendola a cuscinate in faccia mentre lei cerca tutti i modi per nascondersi sotto le coperte -Dio buono Noemi ma che ti prende? Ora mi alzo- le do una cuscinata in faccia -ora mi alzo- gliene do un'altra e mi urla -ORA MI ALZOOO- dopo 1 minuto io e Sophie ci guardiamo in faccia e decidiamo di prenderla in braccio e trascinarla in bagno,fortunatamente dopo 5 minuti è pronta e andiamo in macchina di Sasoh,suo fratello,che ci accompagna sempre e ovunque,gli vogliamo un sacco di bene e lui ne vuole a noi.
---------
DRIIINN
La campanella suona sopra la mia testa facendomi imprecare -DIO MA NON HANNO DOVE METTERE STA MALEDETTA CAMPANELLA? Incominciamo bene- è il nostro primo giorno del superiore e non sappiamo bene cosa fare perciò cerchiamo la nostra aula, la 1^A, e dopo circa 2 minuti la troviamo. Entriamo e occupiamo i posti a 3 negli ultimi banchi accanto a 3 ragazzi. Poco dopo entra il nostro professore -Salve ragazzi sono il professore Rossi,vi insegnerò greco,latino e italiano,cominciamo..- tiriamo i nostri libri e quaderni fuori dalla nostra borsa di malavoglia e iniziamo la lezione.
----------
Finalmente l'ultima ora,io e le mie amiche non ce la facciamo più,aspettavo con ansia il suono della campanella perchè avevo la certezza che dopo la scuola saremmo andate tutte a casa di Sofia,come al solito,a mangiare e studiare e,magari,nel pomeriggio fare una passeggiata.
DRIINN
Suona la campanella che da inizio al caos più totale ma io e le mie amiche riusciamo comunque a uscirne vive,non sono pronta mentalmente per il secondo giorno di scuola.

We are all we needDove le storie prendono vita. Scoprilo ora