Capitolo 5

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SOFIA's POV
Sono distrutta...Noemi ci ha sbattute da un negozio all'altro. L' unica cosa che desidero in questo momento è spupazzare il mio bellissimo lettuccio a 2 piazze. E si mi piace dormire.
Domani mi secco andare a scuola preferisco passare tutto il giorno a casa della mia migliore amica che fa il compleanno.
E se mi gioco la scuola....umhh buona idea...Nha mia mamma mi farebbe scomparire dalla faccia della terra meglio evitare.
Prendo gli acquisti di questo pomeriggio, che equivalgono a 4 buste piene di gonne, pantaloncini, maglie, e ovviamente scarpe.
Prendo tutto e li piego con cura per poi posizionarli nel mio armadio.
Sono in ansia. Non ho detto niente a Lorenzo per quanto riguarda la festa di Noe, pero le ho detto che ci sarà.
Devo farmi forza e prendere il telefono.
Scorro nella rubrica e trovo il suo numero.
A lore: 'ciao sono Sofia. Dato che domani Noemi fa il compleanno e ha detto di invitare alcuni amici ti va di venire con me?'
Perfetto un pensiero in meno.
Apro il cassetto per prendere il pigiama. Vibra il telefono...oddio e se è lui?!
Da Lore: 'certo che verrò non vedo l'ora.'
Okay svengo....mi ha detto che non vede l'oraaaa...aspetta ma non vede l ora di fare gli auguri a Noe o di passare il pomeriggio con me? Bo io spero nella seconda...
Si è fatto tardi meglio se vado a dormire ma prima devo aspettare la mezza notte per fare gli auguri a Noe.

-sofiaaaa SVEGLIAAAA-
Mia madre entra in camera e mi toglie le coperte dalla faccia.
-Umhh ora mi alzo-
Mi strofino gli occhi con il dorso delle mani, cercando qualcosa per coprirmi...ma il mio tentativo risulto invano perché la mente brillante di mia madre mi butta le coperte a terra. Solo Dio sa quanto odio quando fa così!
Mi alzo dal letto e apro l armadio. Decido di indossare una gonna a vita alta nera con una maglia che metto all'interno della gonna, e le Dr. Martens nere.
Prendo tutto il necessario e vado in bagno per lavarmi la faccia. Poi mi trucco come al solito e inizio a vestirmi.
Corro sotto e faccio colazione con una fetta biscottata con la Nutella.
-sto uscendo mamma, non torno per pranzo quindi non mi aspettate.-
Esco prima che mi possa dare una risposta, anche perché se avrebbe detto di no io non sarei rientrata lo stesso, quindi mi sembrava inutile perdere tempo.
Stamattina sono stranamente in ritardo così mando un messaggio a Noe e le dico di non aspettarmi davanti casa di Alex.
Lei rispose che l'avrebbe immaginato e che si erano già incamminate. Perfetto!
Arrivo davanti al cancello della scuola e il bidello mi dice di sbrigarmi.
Arrivo davanti la mia classe e sento la prof di matematica (la paccia barbona) che sbraita contro i miei compagni. Che novità!
Apro la porta e fottendomene della prof che mi guarda male, corro ad abbracciare Noe e facendole gli auguri.
-Sofia Arecchi, ti pare modo di comportati in classe?-
-si prof, mi comporto come voglio il giorno del compleanno della mia migliore amica!-
Stuppata vecchia barbona!
La mattinata passò tranquillamente, e io, Noe e Alex, parlammo tutto il tempo beccandoci una nota. Una delle tante note... 

ALEX'S POV.
E ancora quella vecchiaccia spera che una nota mi faccia cadere in ginocchio a invocare perdono?
Ma che si fotta, lei e la sua inutile nota.
Okay mi calmo.
Sono le quattro del pomeriggio e io sono stravaccata sul divano a mangiare tortillas come un'americana obesa.
Stamattina il mio primo pensiero è stato fare gli auguri a Noe...
Seh certo, cazzate.
Dopo averla salutata e avergli augurato un buon compleanno, mi sono seduta accanto a Noe e Sofi.
Adesso, mentre faccio zapping tra un canale e l'altro in tv, mi arriva un messaggio.
Prendo un telefono e lo visualizzo.
È Sofia.
"Alex sto andando a casa di Noemi, vieni anche tu?"
Rispondo con un semplice "Okay" e mi alzo.
Mi pettino un po' i capelli, mi sistemo il trucco e prendo il vestito nuovo, ficcandolo in una borsa, con le scarpe abbinate.
Mentre esco di casa lascio un post-it sul bancone in cucina con scritto ai miei che non tornerò per cena a causa del compleanno di Noemi.
Apro la porta ed esco.
Tutto d'un tratto, fulmine.
Mi sento vuota, avete presente quella sensazione di essersi dimenticati qualcosa?
Penso per qualche minuto e...
IL REGALO!
NON HO COMPRATO NULLA PER NOE!
Corro verso il negozio più vicino, ironia della sorte?
È un negozio di giocattoli.
Me ne esco con un minion gigante grande quanto me, impacchettato con una carta argentata e un fiocchetto troppo femminile rosa.
Corro verso casa di Noe e suono alla porta.
-Arrivo!- sento urlare da dentro.
Noemi mi apre la porta, guardandomi male a causa del regalo enorme che le impedisce di vedermi.
-BUON COMPLEANNO!- Provo a dire, e lei mi aiuta a portare dentro quel coso.
Noto che a casa ci sono giá Sofia, Lorenzo e Mirko.
Mi pento di non aver invitato Leonardo, ma forse è meglio così.
-Allora andiamo?- chiede Sophie, e tutti quelli seduti sul divano si alzano ed escono fuori dalla casa.
Camminiamo verso il parco, e mi rendo conto di essere la quinta in comodo, dato che le due coppiette felici mi lasciano subito indietro.
Decido di prendere il cellulare e cazzeggiare un po', dato che mi sto annoiando come non mai.
BOOM.
Vado a sbattere contro qualcuno.
Pronta a dirgliene quattro alzo lo sguardo e...
-Oh, ehm.. s...scusa.- dice il ragazzo di fronte a me, aiutandomi ad alzarmi.
-N..no... colpa mia.- dico con più freddezza che posso, ma mi blocco quando i nostri sguardi si incrociano.
Capelli neri... occhi azzurri... è stupendo.
-Posso sdebitarmi in qualche modo? Il mio nome è Enea.- Si presenta subito stringendomi la mano.
Ehi bellezza, vai con calma.
-Piacere... sono Alex. Bhe potresti passeggiare un po' con me dato che le mie amiche mi hanno lasciata da sola.-
Giusto, giusto...
ASPETTA, CHE?!?!?
MA CHE CAZZO HO APPENA DETTOOO??
-Volentieri!- dice lui, e mi prende a braccetto.
Io titubante arrossisco e vado verso le mie amiche che mi guardano ridacchiando e mormorando tra loro.
Quando ci fermiamo io e questo Enea ne approfittiamo per chiacchierare e conoscerci meglio.
Lui fa subito amicizia anche con Noe, Sophie, Lorenzo e Mirko.
Adesso che è quasi sera è ora di tornare a casa di Noe.
La prendo un attimo in disparte e inizio parlarle.
-Ti prego Enea può venire a casa con noi? È così simpatico!- chiedo facendo gli occhioni da cucciola.
-Come, non viene Leonardo e tu subito lo rimpiazzi con un perfetto sconosciuto?- ride lei, prendendomi per il culo.
Leo? Ah, si... quell'idiota... ho fatto bene a non invitarlo.
-Ti preeego!- le chiedo con una voce che non è la mia.
-Alex non ti riconosco più. E sai che non posso invitarlo.- dice lei con voce severa.
- Ma perchè??- chiedo.
-Perchè per quanto sia simpatico non lo conosciamo. Gli ho chiesto quanti anni ha e indovina? È un sedicenne. Non inviterei mai un sedicenne a casa.- spiega.
Decido di tornare in me.
Ero diventata una ragazzina dolciosa e tutto il resto? Bleah.
Alexandra Romano non è questa.
-Hai ragione Noe.- le dico per poi andare da Enea.
-Senti noi dobbiamo andare, ci si vede in giro.- gli dico, e subito mi volto cominciando a camminare dietro gli altri.
-Che cosa? Aspetta! Potresti almeno darmi il tuo numero?- chiede, alquanto sorpreso.
-No.-dico solamente, e ci dirigiamo verso la strada di casa.
Per quanto io possa essere stronza... mi dispiace essermi comportata in questo modo.

NOEMI's POV
Ormai è arrivato il giorno del mio compleanno.
Decido di indossare quel che avevo appunto comprato per il mio compleanno,ovvero una gonna a vita alta azzurra e una maglietta col colletto di strass azzurra,scarpe col tacco 10cm azzurre. Per la passeggiata ho messo un paio di ballerine. Ovviamente sotto la gonna ho messo le culott(?) perchè odio le gonne. 

Mi fiondo nella doccia,visto che è tardi e mi vesto in fretta,mi trucco e metto qualche gioiello.

*driiin*
Okay sono loro.
Scendo dalle scale e vado ad aprire...

"Ei ciao belli" Sophie mi assale "AUGURIIIIIII" urla incominciando a cantare 'perchè è una brava ragazza' e poi lascia spazio ai due poveri ragazzi "Auguri Noe" dice semplicemente lorenzo e io rispondo "grazie" abbracciandolo,mentre Mirko mi dice "auguri principessa" e mi da un bacino sulla guancia.

 Aw. Okay concentrati. "Grazie" dico ricambiando il bacio,ovviamente arrossendo. 

Dopo circa un minuto arriva anche Alex, che appena apro la porta dice "Buon compleanno!" buttandomi un enorme pacco regalo addosso. Sorride ma vedo che c'è qualcosa che non va...

 Usciamo da casa mia e andiamo un po' al parco,parliamo del più e del meno,io ovviamente inciampo, Alex parla con un suo nuovo amico cercando di convincermi a portarlo alla festa (cosa che io nego subito) e poi ci avviamo verso il gazebo vicino casa mia,è bellissimo. 

In attesa della torta giochiamo al gioco della bottiglia,per fortuna ne usciamo interi, e anche se Alex avrebbe dovuto baciare Mirko si è rifiutata, brava ragazza.

 "TORTAAA" urla mio fratello Elia mentre mia sorella Georgia gli da uno schiaffo. "ARRIVO ELIAAAAAA" urlo,urlare é una cosa che facciamo sempre tra noi.

 Facciamo qualche foto e poi arriva l'ora della tanto odiata canzoncina 'tanti auguri a te', che io odio. Dopo quest'imbarazzante canzone,soffio le candeline senza esprimere alcun desiderio... più o meno. È arrivata l'ora dei regali yeeeeeh!

 Sophi mi ha regalato una cornice con le nostre foto e una maglietta stupenda, Alex un minion peluches gigante (?),Mirko mi ha regalato un bracciale con gli strass e 2 magliette della vans e Lorenzo uno skateboard (amo gli skateboard ),i miei genitori un paio di vans nuove e i miei fratelli un paio di converse verde acqua basse.

 La miglior festa di sempre,con i migliori amici di sempre.

SPAZIO MEEHH:
Scusate tanto per il ritardo e per il chappy schifoso ma,come vi ho già detto,abbiamo esami. Stamattina c'è stata mate e domani spagnolo,perciò vado molto di fretta e... la punteggiatura è andata a quel paese. Vi amiamo tutte ciao♥️
Ps:buona fortuna per chi,come noi,ha esami.
~Noe✖️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 26, 2015 ⏰

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