BELLAMY
Ormai avevo perso il conto dei giorni da quando Clarke mi aveva lasciato, sfogavo la mia rabbia allenandomi. Stavo male psicologicamente anzi oserei dire che ero distrutto ma non mi importava finché potevo combattere. Mi allenavo con Lincoln, ormai parte integrante di Arkadia, e stavo piuttosto bene, potremmo dire che mi aiutava. Lincoln era più forte di me, mi batteva sempre, ma andava bene così perché mi faceva bene il dolore. Insegnavamo agli altri come combattere, davamo loro dimostrazioni, io ero una specie di mentore per loro e me la cavavo bene....ma c'era un vuoto nella mia vita che non riuscivo a colmare.
Distratto dai miei pensieri fui buttato per terra da Lincoln, tutti risero per la caduta stupida che avevo fatto.
-Bellamy stai più attento o ti farai male seriamente la prossima volta
-Non preoccuparti Lincoln, non mi batterai un'altra volta
-Bene, allora riniziamoStavamo risalendo sulla pedana quando fummo interrotti, c'era un'emergenza al settore 7. Mi rivestii in fretta e feci cenno a Lincoln di parlare in privato:
-Devo andare al settore 7, emergenza
-Io non verrò, è al confine con la nazione del ghiaccio, non posso rischiare di far saltare la tregua
-Bene, andrò da soloMi allontanai scocciato, non capivo perché fosse così attaccato al suo popolo, ormai era uno di noi. Andai ad avvisare tutti e poi chiamai monty e jasper, il quale era in una condizione pietosa, per portarli con me. Ero immerso nei miei pensieri, disperato poiché non trovavamo una situazione per Jasper che ormai era un patito dell'alcol e di altre sostanze, quando fui richiamato nel mondo reale da una voce femminile:
-Ehi, finalmente, non riesco a passare nella tua tenda da un bel po...che fai sta sera?Era una mia amica, o potremmo dire più che amica....
Dopo che Clarke se n'era andata ero caduto in uno stato di confusione e potremmo dire che mi ero perso, Ashley era una semplice distrazione dal dolore. Non tenevo a lei, in quel momento non tenevo a nessuno, non amavo nessuno e non volevo amare nessuno.
-Missione urgente, se torno in tempo verrò a cercarti
-Bene...ci contoMi baciò e come al solito non provai nulla, mi limitai a ricambiare il bacio per poi avviarmi verso la jeep.
-Ehi, dove credi di andare senza di me?Mi girai ma non vidi Raven di cui avevo riconosciuto la voce, poi sentii uno strattone alla caviglia e capii che era sotto alla jeep.
-Ok, esci da lì sotto
-Dammi un minuto o questo camion non andrà da nessuna parte senza motore
-Bene allora fai quello che devi fare ma in fretta, è un'emergenza
-Capito capoLo disse come al solito con il suo tono strafottente, nel mentre arrivò anche Miller che buttò un secchio d'acqua fredda su Jasper. Salimmo tutti sulla jeep e infine arrivò anche Raven.
-Quakcuno ha visto mia sorella?
-È fuori, un giro di perlustrazione, credo che ci raggiungerà
-Ok allora siamo tutti, possiamo andareRaven mise in moto e andammo, neanche il tempo di lasciare il "garage" che fummo raggiunti da Octavia a cavallo...ormai non metteva neanche più piede sulle jeep.
Il viaggio stava andando bene, cantavamo le canzoni di Jasper, era tutto perfetto. Octavia cavalcava a due passi dalla jeep ed eravamo felici, ma sapevamo che appena arrivati nel settore 7 l'atmosfera sarebbe cambiata...solo che avevamo sbagliato i calcoli, in tutti i sensi.
-Ehi, ma il settore 7 non è finito da un pezzo?Disse Miller, io controllai la mappa e Raven fermò la jeep immediatamente.
-Miller ha ragione, siamo nel settore 8, dobbiamo tornare indietro immediatamente, non è sicuro
-Scordatelo, guarda qua! Un trasmettitore dell'Arca, stazione agricola, qualcuno dell'Arca è qui ed è vivoMonty sognava ancora che un giorno avrebbe rivisto sua madre ma erano ormai passati quasi 4 mesi dall'arrivo dell'Arca, era troppo tardi ma la speranzava era l'ultima a morire, giusto?
-Monty, sono passati 4 mesi...non credi che sia il momento di smetterla?
-No Raven, sono d'accordo con Monty, andiamo a vedere che succede...se c'è qualcuno dell'arca dobbiamo trovarloRaven riaccese il motore, ci confrontammo brevemente con Octavia e andammo verso il luogo indicato dal trasmettitore.
Dopo poco tempo giungemmo al luogo e dovetti farmi avanti per gli ordini:
-Allora, niente armi tranne se siamo attaccati, Raven tu resti nella jeep, Octavia e gli altri formazione compatta
-Scordatelo Bell, Raven resta qui e avremo bisogno di tutte le armi
-Octavia sei impazzita? Potrebbero essere dei nostri!
-O potrebbero essere assassini della nazione del ghiaccio, noi siamo nel loro territorio...faranno quello che vogliono con noi
-Si avvicinano!Sentii parlare in una lingua strana, capii che era il caso di prendere le armi. Sentimmo i cavalli arrivare e capimmo che era la nazione del ghiaccio, indossavano i colori di guerra. Octavia iniziò la mediazione, alzò le mani e cercò di parlare con loro.
-Dicono che cerchiamo Wanheda
-Chi è?
-Non ne ho idea
-Bell, Octavia, guardate! Hanno il trasmettitore!Jasper si affrettò per recuperalo, non gli importava di poter essere ucciso. Lo afferrò e i. meno di un secondo gli fu puntato un coltello alla gola. Eravamo fregati, Jasper era stato avventato e aveva messo a rischio tutti noi. Parlarono nella loro lingua e Octavia cercò di spiegarci:
-Cercano Wanheda! Chi diavolo è Wanheda?
Eravamo nel panico, l'uomo iniziò a tagliare la gola a Jasper...iniziarono a volare i primi proiettili che uccisero un uomo e dopo poco Octavia uccise il secondo. Era l'inferno ormai, Jasper era ferito gravemente, la radio continuava ad urlare e la mia mente era un caos di voci. Urlai.
-Adesso basta! Octavia prendi un cavallo, porta Raven e Jasper con te! Io e Monty andremo da Kane
Kane urlava nella radio che fosse urgente e dovevamo raggiungerlo al settore 4, immediatamente gli risposi che stavamo arrivando.
Arrivammo in poco tempo e senza intoppi, non capivo cosa ci fosse di importante però.
-Bellamy, cosa succede?
-Non ne ho idea Monty ma...Kane era con Indra, capii subito che si trattava della nazione del ghiaccio e che saremmo finiti nei casini perciò cercai di chiarire subito:
-Kane lasciami spiegare, quello che è successo è che...
-Bellamy sono sicuro che quello che hai da dirmi possa aspettare, dobbiamo parlare di ClarkeSentii un vuoto allo stomaco. Avevo evitato di pronunciare il suo nome, avevo cercato di non trovarmi in conversazioni che la riguardassero ed ora Kane mi sparava il suo nome in faccia. Sentii il cuore pulsare fortissimo e per un secondo sentii anche dell'ansia. Il mio corpo era un turbine di emozioni e il mio cervello stava per impazzire...
-Cosa? Cosa le è successo?
-Le danno la cacciaPotevo sentire gli occhi di tutti addosso a me ma non me ne importava nulla. Il mio cuore perdeva dei battiti, il mio stomaco si stava contraendo, la nausea era crescente, sudavo, nella mia testa echeggiavano cento mila voci...volevo solo sprofondare.
-Chi? Perché? Che succede Kane!
Non sapevo cosa dire perciò sparai le prime domande che mi vennero in testa e aspettai con ansia la risposta.
-Tutti la cercano ma il motivo è complicato da spiegare...hai mai sentito parlare di Wanheda?
Sentii il sangue raggelarsi nelle mie vene. Monty mi guardò spaventato e oramai boccheggiavo per avere ossigeno...mi sentivo morire ma nella mia testa potevo solo pensare:
che cosa diavolo hai combinato Clarke?SPAZIO AUTRICE
Sono tornata!! Avevo bisogno di uno sfogo e ho deciso di scrivere un po'!! Fatemi sapere che ne pensate e scusatemi per la lunghissima assenza♥️♥️
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Vali più di tutte le stelle nel cielo II
FanficIl 2 libro di vali più di tutte le stelle nel cielo che parlerà della 3 stagione fino alla 5. Come già ho detto nel precedente mi atterrò poco alla storia originale♥️ P.S. se non leggete il libro precedente non capirete nulla