Giada conte 17 anni sorella gemella di Edoardo conte 17 anni recluso all'IPM di nisida per spaccio. Giada è molto stronza non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, è nata e cresciuta nella camorra anche lei spaccia ma soprattutto uccide chi non...
La mattina dopo mi sveglio e sveglio anche ale andiamo a farci una doccia e ci vestiamo abbinate così⬇️
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E io vado a svegliare a Ciro mentre ale ad edo: G:ciiiii aizt C:ramm nu vas e maiz G:ok Gli do un bacio sulla guancia e lui subito si alza Lui e edo si incamminano verso le docce comuni mentre io e ale andiamo in bagno a truccarci poco con solo un po' di mascara e un gloss trasparente. Subito dopo ci incamminiamo verso la mensa dove ale prende un bicchiere di latte e una mela mentre io niente come ogni mattina. Dopo ci portano in cortile e io e ale ci mettiamo a giocare a calcio ovviamente vince la nostra squadra. Dopo avviene come sempre la solita litigata con viola oggi avevo le mie cose quindi ero più incazzata del solito sono 3 giorni che non fumo e sto uscendo pazza così chiedo a Ciro: G:ci mi dai una sigaretta C:a quan fum tu? G:da sempre ya C:vabbuo però oggi t vec cchiu ngazzat tien e cos toje G:ciai azzeccato ram sta sigarett ya Lui me la da e me la accende pure ad un certo punto arriva Lino vicino a me e Ciro è ci dice che avevamo un colloqui, io già sapevo fosse il padre di Ciro ma secondo me lui non se lo aspetta minimamente così ci dirigiamo in sala colloqui: C:ciu ciu ma chi ci sta a te? G:eee mo vedi Appena entriamo subito corro ad abbracciare don Salvatore è sempre stato come un padre per me e subito dopo abbraccio Pietro poi noto che Ciro era molto scioccato dato che non sapeva niente don Salvatore lo guarda e se ne accorge: D.S.:cre ciru t si meravigliat C:pa ma comm a cunuscit G:ciru non ti ho detto che io dato che i miei genitori sono morti quando ero molto piccola sono sempre stata accudita da mio fratello ma poi lui è stato arrestato è così mi hanno affidato alla tua famiglia ma tu già eri in carcere perciò non c'eravamo mai visti C:aaaa e pk nun m le itt G:a nun o sacc C:vabbuo Ci misino a parlare di affari e poi la guardia ci chiamo e ci riporto in cella.
