Il primo colloquio

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"Sveglia ragazze" urla Carla svegliandoci
"Altri 5 minuti" dico girandomi nel letto
"Sono d'accordo" urla Nad
Ci prepariamo per andare a colazione e dopo ci saranno i colloqui, finalmente posso vedere i miei genitori e avere notizie dall'avvocato.
Voglio farmi trovare bene dai miei, non voglio che si preoccupino più del dovuto ... in fondo fino ad ora è andato tutto bene qui
Indosso un maglioncino della Polo che mi hanno regalato a Natale i miei e un jeans bianco, faccio due onde veloci ai capelli e indosso la collanina con le iniziali di noi 4 della famiglia e sono pronta.

Sono nella sala in cui si aspetta che ci chiamino per andare a sedersi ai tavoli dei colloqui

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Sono nella sala in cui si aspetta che ci chiamino per andare a sedersi ai tavoli dei colloqui. Sia apre la porta e mi volto per vedere chi fosse... entra Ciro.
Mi si avvicina guardandomi ...
"Che chic signorina" dice ridacchiando
" lo prendo per un complimento" dico imbarazzata
" lo è!!" Dice
" è il primo colloquio?" Continua
" si" dico fredda
" vedrai che dopo starai meglio. Fa sempre bene vedere chi ti vuole bene. Ti da la forza di andare avanti qui dentro" dice guardandomi negli occhi, forse capendo l'ansia che mi assale
" lo spero, mi mancano tanto" dico

tutto mi sarei aspettata da quel ragazzo duro e scontroso che ieri ha picchiato Carmine tranne che queste parole così "dolci". Le voci su di lui, almeno quelle che mi sono arrivate in così poco tempo non sono delle migliori ma non giudico nessuno, ognuno ha la sua storia in fondo.

Il comandante apre la porta e ci fa segno di entrare
"Prima tu" dice Ciro dandomi la precedenza
"Grazie" dico guardandolo
Appena mi volto vedo i miei genitori seduti al tavolo, corro verso di loro e li abbraccio forte per poi sedermi.
"Come stai tesoro?" Dice mia mamma che sta per piangere
"Bene mamma. Tranquilli che sto bene." Dico per rassicurarli
"Mi raccomando Marti. Stai sempre attenta e qualunque cosa sai che puoi parlarne con noi" dice mio padre
"Papà tranquillo davvero. Sto bene. Non sapete chi c'è qui! Ve lo ricordate quel ragazzo che suonó alla cena di beneficienza per l'ospedale l'anno scorso? Quello di Milano. È qui anche lui!"
"Ma cosa dici!! Cosa ha fatto?" Chiede mia mamma sorpresa
"Non lo so ma sicuro è finito dentro qualche casino... come me!" Dico
"Amore ti tiriamo fuori da qui. Sei innocente e il giudice lo capirà" dice papà per consolarmi

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