→𝐶𝑖𝑐𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑒𝑟𝑒𝑑𝑖𝑡𝑎̀

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❝𝐼 𝘩𝑎𝑣𝑒 𝑡𝘩𝑒 𝑠𝑡𝑟𝑒𝑛𝑔𝑡𝘩 𝑡𝑜 𝘩𝑒𝑙𝑝 𝑡𝘩𝑒𝑚, 𝑠𝑜 𝐼 𝘩𝑎𝑣𝑒 𝑡𝑜.❞

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𝖠𝖴𝖳𝖮𝖱𝖤: Christopher Paolini

𝖦𝖤𝖭𝖤𝖱𝖤: fantasy

𝖭𝖴𝖬𝖤𝖱𝖮 𝖫𝖨𝖡𝖱𝖨: 4 (Eragon, Eldest, Brisingr, Inheritance)

𝖠𝖭𝖭𝖮 𝖣𝖨 𝖯𝖴𝖡𝖡𝖫𝖨𝖢𝖠𝖹𝖨𝖮𝖭𝖤: 2003 (primo libro)

𝖳𝖱𝖠𝖬𝖠: Quando Eragon trova una pietra blu nella foresta, è convinto di poter finalmente nutrire la sua famiglia per tutto l'inverno, rinvendendola. Ma la pietra è in realtà un uovo, che schiudendosi rivela un cucciolo di drago. Così, grazie a una spada magica e ai consigli di un vecchio cantastorie, Eragon dovrà cavarsela in un universo magico pieno di pericoli, e dimostrare di essere il degno erede dei Cavalieri dei Draghi.

𝖵𝖮𝖳𝖮: 5/5

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La storia di Eragon e delle sue avventure mi hanno letteralmente conquistata: nel corso dei quattro libri della saga mi sono sentita sempre più vicina ai personaggi e alle loro storie.

Paolini ha scritto il primo libro quando aveva solo quindici anni: forse è per questo che in certi aspetti può ricordare il Signore degli Anelli, ma nel complesso il world building è fatto molto bene, con tanto di glossario per i termini della lingua da lui inventata e mappa di Alagaesia, la terra in cui si svolgono gli eventi *lo scrivo perché non è scontato, fidatevi*. I personaggi sono analizzati in maniera completa *attenzione, è molto facile affezionarsi* e gli intrecci della trama non sono sempre prevedibili. Il metodo di scrittura dell'autore è semplice e comprensibile, con descrizioni quanto basta e molto scene, di combattimenti e non, veloci e incalzanti.

Anche se i libri sono abbastanza spessi, ho finito la saga in poco tempo, tanto mi ha preso: i rapporti tra i personaggi, soprattutto fra Eragon e Saphira, rendono la storia coinvolgente e emozionante. Ah, e non abbiate paura di annoiarvi: l'avventura si svolge durante una guerra contro il tiranno della regione, e ovviamente Eragon sarà coinvolto in prima persona nella faccenda *I COLPI DI SCENA SIGNORI, io li ho amati*. 

In questa saga non è presente molto romance, ma quel poco che c'è si fa apprezzare assolutamente: l'assenza di romance è compensata però dagli intrecci politici, dalla graduale scoperta di nuovi personaggi e specie e dalla grande crescita di Eragon durante il corso della saga. I libri sono scritti tutti in prima persona, principalmente dal punto di vista di Eragon, che passa dall'essere un contadino ad apprendere la magia e i segreti dei draghi, ma ci sono alcuni capitoli dal punto di vista di altri personaggi principali.

Non conosco tante persone che abbiano letto questa saga, quindi tu, proprio tu che stai leggendo questa incasinata recensione, corri a leggere delle avventure di Eragon, così potrò parlarne con qualcuno :')

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༄𝖱𝖾𝖼𝖾𝗇𝗌𝗂𝗈𝗇𝗂 𝗅𝗂𝖻𝗋𝗂, 𝖿𝗂𝗅𝗆, 𝗌𝖾𝗋𝗂𝖾 𝗍𝗏Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora