Capitolo 1

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Mi chiamo Ilaria ho 19anni,sono nata a Roma e cresciuta in un paesino in Abruzzo,non mi piacciono le persone false , sono paranoica ,il mio difetto più grande,mi affeziono alle persone troppo in fretta.Abito a Milano da qualche settimana,vivo con i miei genitori o meglio con mia madre ,lei ha problemi di salute, vorrei stare più tempo con i miei genitori ma il loro lavoro me lo impedisce perché stanno spesso all'estero.
★ ★ ★ ★

Mi vesto semplice ed esco a fare un giro ,come ogni giorno dopo aver studiato.
Milano è bella ,ci vuole solo tempo poi ti abitui.
Spesso incontro ragazzi che ci provano oppure fischiano, li odio mi mettono a disagio,manco fossero belli sono tutti brutti.
Entro in un bar e prendo le sigarette,esco mi siedo su una panchina e inizio a fumare intanto guardavo Instagram,solite cose.
Noto un gruppo di ragazzi che vengono dalla mia direzione per evitare tutto il caos mi alzo e me ne vado.
Mi stavano inseguendo e quindi mi girai per vedere chi era e cosa volevano ,per sicurezza portavo sempre una pistola con me,non ho mai ucciso nessuno o sparato a nessuno,la portavo solo per spaventarli anche se era carica
Mi girai erano tre ragazzi , dalla faccia sembravano dei delinquenti.

Io: vi siete persi o cosa?

X: Ma chi ti caga

Io: Infatti,prego
Dissi facendogli strada per passare

Loro se ne andarono,io Però non avevo voglia di stare a casa da sola ,i miei non stavano a casa per una settimana.
Quindi iniziai a girare per le strade buie di San Siro.
Iniziò a squillare il telefono,era un numero sconosciuto

Io:Pronto?

X:Salve ,le interesserebbe

Neanche il tempo di finire la frase che gli chiusi il telefono in faccia,vidi le chiamate ,era sempre lo stesso numero e mi chiamava quattromila volte al giorno per fare pubblicità,che palle ,pensai tra me e me
Mentre camminavo tranquilla ,sentii dei passi da dietro da me
Stavolta senza pensarci troppo cacciai la pistola ,erano ancora quei ragazzi ,ma che volevano?

Io:Avete rotto ,mi dite perché mi inseguite

X:Stavamo andando a casa nostra

Io:Si certo sono 15 minuti che girate a vuoto in quel parchetto e mi fissate

X: E se non fosse così

Io: Meglio, liberatemi la stada
Uno di loro alza la voce dicendo che non stavano facendo niente

Io:Ok ma ora posso andare a casa

X:No prima ti devi scusare per come ti sei comportata con noi.

Io:E che volete mo'?

X:Dacci il tuo numero

Io: Delle scarpe?

X:AHahaha , quello del telefono stronzetta

Io: Prima ditemi come vi chiamate

X: Ma non ci conosci , dai

Io:se non mi sbaglio fate musica ,lui si chiama Vale Pain, lui Sacky e tu sei il mitico ✨Rondo✨

Rondo:Fai progressi,ora gentilmente mi dai il tuo numero?

Io:No , Zauu

Rondo: Dove caxxo vai?

Io:Dove meno te lo immagini

Rondo: Veramente non scherzare dove vai
Dice sfiorandomi il viso

Io:A casa dove vuoi che vada alle nove di sera

Rondo: Perché non ti unisci a noi
Dice accarezzandomi la guancia

∆∆∆∆

Ciao,questa nuova storia sarà su Rondo , cercherò di pubblicare più spesso.

È una storia che mi riguarda molto,
e niente,ciauu

Se sono con te non penso ai problemi//Rondo da sosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora